jay halstead Dopo La Partenza Di erin lindsay

CAPITOLO 3

Una volta cenato si mise un po' fuori pensando ai bei momenti passati con Erin.

Gli mancava e si chiese se anche a lei lui mancava.
Andò verso il frigorifero, prese un'altra birra e la iniziò a bere.
Una volta finito rientrò in casa, andò in cucina per lasciare le birre vuote sul tavolo e andò a lavarsi i denti per poi buttarsi sul letto.
Nel frattempo, Will era a casa con Nati.
Lei lo vide un po' cupo e triste e gli chiese il motivo.
Will iniziò a raccontare cosa era successo con suo frare.
-Il consiglio da amica che ti posso dare è questo... visto che Jay è anche lui mio amico, se sai dov'è, insisti! Vallo a cercare. Mi hai detto poco fa che non ci  sei stato quando è tornato a casa dalla Guerra, ma ci sarai ora. Vedrai.  Inizialmente ti allontanerà, lo so per esperienza. Forse non è lo stesso per me ma vai, non lasciarlo solo in questo momento.-le disse lei gentile.
Natalie prese le mani di Will e lo bacio'.

-Ok, farò come dici. Domani, dopo il lavoro, andrò d lui.
-Ecco bravo, dai Will.-proseguì.
-Andiamo a letto, sono esausto.
Natalie bacio' di nuovo Will e andò con lui a letto. La mattina seguente Will e Natalie andarono a far colazione e poi al Chicago Med.
Alla baita, Jay si svegliò, andò a prendere la legna per il camino e poi andò a pesca di nuovo.
Dentro di sé stava male da morire,  gli mancava davvero Erin.
Mise il pesce pescato nel secchio, in tanto prese una birra; alla fine della giornata aveva bevuto tante di quelle birre che non si ricordava neppure il numero.

Come la sera prima, si buttò a letto e cercò di dormire.
Will e Natalie erano a casa con  Owen.
Will giocava con lui mentre Natalie era intenta a cucinare pasta al pomodoro e carne ai ferri con verdure.
Ormai Owen aveva due anni, mangiava di tutto.
Andarono a tavola e finita la cena Natalie preparò Owen per la notte e poi rimase a parlare con Will. Gli chiese di rimanere li quella notte, così dopo una doccia si misero a letto.