il mistero dei bambini.

Capitolo 49

Mi salii un infarto, c'era Giulia che mi guardava con aria stressata.

- Matteo posso parlarti?

- si Giulia, ma la prossima volta cerca di non farmi prendere altri infarti!

Mi portò in mezzo al bosco, quel bosco, dove est ha ucciso Cristian, anzi, dove Giulia lo ha ucciso, impossessandosi di est.

- che devi dirmi?

- lo so che ormai te lo dicono tutti, ma devi trovare indizi!

- senti, ma se mi racconti tutto te? Tanto sai già tutto.

- non posso.

- MA PERCHÉ?!

- È difficile da spiegare.

- c'è te mi hai portato qui solo per dirmi di trovare indizi? Bah me ne vado.

Mi girai e feci per andarmene.

- aspetta! Ti dico una cosa, spero tanto che tu la capisci "CERCA LE RISPOSTE DOVE HAI TROVATO LE DOMANDE"

- ma che cazzo significa?!

- è palese quello che ti ho detto, non posso dirti altro, ciao.

Sono confuso, sono stressato, sono esausto!
Ma che palle di situazione!

Mi incamminai verso casa, e andai a farmi una doccia.

Uscii dalla doccia, mi vestii e decisi di guardarmi un film horror.

- Teo ma dove sei stato?

- ero a fare una passeggiata, perché?

- potevi avvisarmi, sarei venuta con te.

- e Sara la lasciavo da sola?

- veniva anche lei (?)

- volevo camminare da solo.

- boh va bene, posso guardare pure io sto film? O devi guardarlo da solo?

- est non ho voglia di litigare, ho solo fatto una passeggiata di merda cazzo! Se vuoi guardati sto film sennò pazienza.

- va bene.... Che film è?

- l'esorcismo di emily rose.

- ma non è horror, non hanno scene da cagarsi addosso!

- è una storia vera, e se lo guardi, ti vengo i brividi, le storie vere sono le più terribili.

- se lo dici te.

Iniziammo a guardare il film, e alla fine (dove fa vedere l'esorcismo) e vidi est distogliere lo sguardo.

- menomale che non fa paura.

- non ho paura, ho mal di occhi e non riesco a guardare lo schermo..

- non arrampicarti sugli specchi, AHAHAH fifonaaa.

Si arrese e si sdraiò addosso a me, e come due babbi, ci addormentammo