il mistero dei bambini.

Capitolo 37

Mi svegliai nel bel mezzo della notte. CAZZO LE FERITE DI SARA.

Mi misi a correre verso la sua camera armata di disinfettante, cotone e cerotti.
Aprii la porta e mi avviai verso il suo lettino..
Accesi la lucina che aveva nel comodino, e cercai queste ferite..
NULLA.
Nessuna traccia delle ferite. Pelle lucente e con neanche un ammaccatura.
Sono incredulo. Non ci posso credere, è tutto molto strano, e le cose strane non mi piacciono.

Uscii dalla camera ma un rumore attirò la mia attenzione.

Mi girai e vidi un ombra che girava attorno alla camera.
Ho il cuore che batte a mille. Ho una paura fottuta.

Provai ad avvicinarmi verso l'ombra ed essa si fermò.

Era strano.. Tutto nero, molto alto, e la faccia non si vedeva per via del buio della notte.

- eccoti Matteo, ti stavo aspettando.

- chi sei??

- il tuo amico, Mario.

- oddio Mario? Quanto mi sei mancato..

- anche te amico.. Scusami.. Se non ti ho creduto..

- scusami te.. Ti avevo trattato male.. Ma una domanda.. Come mai giri nella camera di mia figlia?

- per proteggerla dal capo, ora mi chiederai chi è sto capo, ma veramente non posso dirtelo, Comunque ora va a riposare, che hai una faccia che fa spavento ahah

- capito.. Grazie per quello che fai per mia figlia.. Buonanotte mario!

- notte Matteo.

Stanco morto, tornai in camera da letto e mi rimisi a dormire.