Capitolo 17: una settimana da incubo pt.2

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Mi stacco lentamente da lui e lo osservo bene: è identico a Luca...forse è suo nonno...forse è solo una coincidenza...oppure è lui stesso Luca.
-cosa pensi?- mi chiede.
-nulla...- borbotto.
-non mentirmi...non sono Luca- la voce di Scott si fa più cupa.
-sei...molto simile a lui-
-Ehi!!! Ti svegli!! Anna!!!- una voce proveniente dall'alto mi chiama.
Cerco di trovare la fonte, ma niente. Riconosco però da chi proviene: Luca.
-Anna! Eri svenuta di nuovo!- esclama Luca mentre si tranquillizza sedendosi su una sedia.
-cosa hai sognato?-
-non me lo ricordo...-
Ricordo solo di aver fatto un incubo ma nient'altro.
-perché non ricordo?- chiedo al soffitto.
-perché? Credi che sia stupido?- dice la voce del Sussurratore.
Non rispondo e torno a guardare Luca.
-quando sono svenuta?- chiedo.
-in realtà eravamo andati a dormire, ma ora, ovvero alle 8 di mattina, ho provato a svegliarti e ti ho trovato in una specie di trance.
Non ti svegliavi e mi sono preoccupato. Per fortuna poco dopo ti sei finalmente svegliata. Ricordo nulla dell'incubo?-
-no...- sospiro amareggiata.
-e di ieri sera?- ghigna cercando di farmi sorridere. E ci riesce. Gli stampo un bacio.
-ho sonno...- borbotto e mi stendo di nuovo.
-allora dormi. Tranquilla io sarò qui con te.-
Chiudo gli occhi.
-bentornata Anna- sussurra una voce fredda -hai capito chi sono?-
-chi diavolo sei?-
-curioso che tu nomini proprio il Diavolo in un momento del genere.-
-non girare su altri argomenti. Chi sei?-
-non sono tenuto a dirtelo. Devo indovinarlo tu.-
-sei Luca-
-io...come...- la voce del sussurratore si fa più impaurita, ma comunque cattiva. -complimenti Anna. Sei sveglia vedo- dice il sussurratore sarcastico.
-meglio tardi che mai- sussurro sorridendo.

Il sussurratoreWhere stories live. Discover now