Batwoman: Mad soul (P.32)

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Pov's Kate

"Quanto ci vorrà?"

-"Probabilmente dovrò riposare dopo essere entrata nella sua mente, dopodiché potrò provare a curarla."

Malerya si avvicinò alla ragazza, ancora dormiente grazie ad un incantesimo e recitò alcune formule le quali le permisero di scavare attraverso i suoi ricordi.

*Corsero per alcuni minuti ma i soldati della D.E.O. le raggiunsero e qualcuno iniziò a sparare.
Tutto d'un tratto Maggie sentì il corpo farsi pesante, le gambe diventarono incapaci di sostenerla, afferrò il braccio di Kate per chiedere una pausa ma lo sguardo di lei la fece raggelare.

-cosa c'è Kat-

La mano corse sul torace per tastare il formicolio che sentiva già da un po'

Sangue.

-"Maggie, fermiamoci un attimo, fammi controllare"

Le ferite dovevano essere più preoccupanti del previsto dato che l'espressione di Kate non migliorò.

I secondi sembravano ore, il posto dove si erano nascoste per decidere il da farsi non le avrebbe protette a lungo.

-Kate, io-

-" Fa silenzio, non parlare"

Il mondo intorno a lei era sfocato, non riusciva più a distinguere neanche il volto di Kate.

Qualcosa le continuava a bagnare il volto. Posò una mano sul viso di Kate per asciugarle le lacrime; le parole uscirono come un fiume in piena, poi tutto si spense.*

Al momento del suo risveglio, Maggie si trovò circondata dalle persone che, fino ad allora, avevano attentato alla sua vita insieme a quella di Kate.

<perché mi trovo qui?>

Rabbia.

Braccia e gambe ben salde al letto sul quale si trovava; delle cinghie le impedivano di allungare anche solo una mano per poter colpire il volto di Chase.

-Suvvia Maggie, non credo che sia il caso di trattare in questo modo colei che ti ha appena salvato la vita, no?-

Frustrazione.

<quelli come te non regalano nulla, cosa diavolo vuoi da me?-

Una piccola scintilla la fece scattare subito all'attacco. Il braccio teso mirò invano di raggiungere il collo di colei che le aveva portato via tutto ma i suoi movimenti vennero fermati poco prima.

<dov'è Kate? Cosa le avete fatto?>

-Ti abbiamo raccolta poco dopo che Kate ti lasciasse a morire sul freddo asfalto.-

<dannazione Chase, non venirmi a raccontar cazzate!>

-La verità è che sei qui,viva. Avevi bisogno solo di alcune cure mediche, nulla di più. Ora ti racconterò com'è andata: vi stavamo inseguendo, te lo ricorderai bene e poi-

<poi avete aperto il fuoco e mi hanno colpita; ero lì, non hai la possibilità di raccontarmi stronzate.>

-Oh maledizione, è per questo che non mi piaci, finiscila di parlare e ascolta. Evidentemente non eri morta ma semplicemente svenuta e la tua ragazza, nel panico, se n'è andata lasciandoti a morire lì. Ecco, ora puoi iniziare a domandare.

Il problema, in tutta quella storiella, era stato il tono di Chase. Maggie era abituata in quanto detective a capire, negli interrogatori, se l'indiziato stava mentendo o meno; in quel caso, la voce della bionda era così tranquilla da riuscire a scatenare due grandi dubbi: o era stramaledettamente brava a mentire, anche con il linguaggio del corpo, oppure stava dicendo la verità.

Batwoman: Mad Soul.Where stories live. Discover now