Batwoman: Mad soul (P. 11)

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Pov's Kate

Il cuore di Kane si strinse quando gli occhi di Malerya si persero nel vuoto.

Capiva la sofferenza, capiva i sentimenti che potevano pervadere il cuore dell'altra in quel momento.

Ci si doveva rassegnare alla morte della propria amata oppure combattere per ciò che il mondo ci aveva tolto con la forza? Mettersi contro tutto e tutti, era una scelta davvero coraggiosa, chi ne aveva il coraggio andava ammirato.

Appena Malerya varcò la soglia Katherine ripensò alla sensazione di questa mattina, sentì che stava scappando da qualcosa ma cosa?

Ad un certo punto urla.

Accadde qualcosa. Si alzò velocemente, precipitandosi fuori dal locale. La gente scappava spaventata, qualcosa aveva fatto andare a fuoco piccoli pezzi di boscaglia intorno alla città; nulla che i pompieri del posto non potessero risolvere da soli.

L'occhio andava alla ricerca di Malerya, nella folla che si accalcava per osservare lo "spettacolo", riconobbe le sue fattezze.

"Malerya aspett-"

Le parole le morirono in gola nel momento in cui vide l'uomo di due giorni prima dietro di lei, coltello alla mano.

Il brutto dello stare in mezzo alla folla è che le cose più pericolose non vengono notate. Le persone sono occupate a guardare altrove, guardano tutti lo stesso punto ed è per questo che le piccole cose, le azioni più pericolose non vengono prese in considerazione.

Malerya stava camminando a passo svelto, l'omaccione dietro di lei. Probabilmente il compagno, quello minuto, era andato a fare rapporto alla D.E.O., l'altro era rimasto per lei; probabilmente l'aveva seguita.

Kate si avvicinò di corsa:

"Hey idiota, cercavi me?"

colpì, con un pugno la grossa faccia del soldato.

"Malerya, scappa il più lontano possibile, non li affrontar-"

Le parole le morirono in bocca quando il coltello del soldato le si conficcò nel fianco.

"Questa è colpa tua puttana, non dovevi colpirmi in faccia l'ultima volta; ora verrò premiato per aver ammazzato la "grande" Batwoman"

Tutto quello che Kate vide prima di perdere conoscenza fu la folla, che ignara, continuava a guardare il fuoco che piano piano si ritirava grazie all'aiuto dei pompieri.

Forse doveva sentirsi insultata per il tono con cui venne appellata Kate,"grande". La cosa la fece incazzare, ma oramai non poteva far più nulla.

Pov's Malerya

Malerya si stava allontanando, il suo piano procedeva alla perfezione. Tutto bene, finché non sentì del trambusto dietro di sé. Si girò e vide Katherine riversa a terra, con una ferita da taglio all'addome e un uomo minaccioso in procinto d'infierire.
<oh meu deus, porque isso acontece comigo?> Sbuffò rassegnata la strega.
Raggiunse in fretta l'uomo, prima che potesse fare qualsiasi cosa, e lo uccise fulminandolo. Fatto questo, aiutò Kate a rialzarsi e iniziò a dirigersi verso la stazione.
<aspetta... l'altro...>
<idiotas homens em toda parte! Ok>
Malerya si concentrò sulla percezione delle anime, individuò l'uomo, e fulminò anche lui.
Fatto questo, aiutò Kate a rialzarsi ed entrambe si avviarono verso la stazione ferroviaria.
Finalmente raggiunsero il luogo tanto agognato, e Malerya fece cadere un altro fulmine, proprio accanto a loro.
<perché?> Le sussurrò la donna ferita.
<oh, tranquilla: non ho colpito nessuno. Ci serve un diversivo per avere un luogo appartato: ora la stazione è tutta nostra.>
Difatti, le persone, alla vista del fulmine, erano scappate via terrorizzate, lontano dalla stazione e in cerca di un rifugio sicuro.
Malerya condusse Kate all'interno, la adagiò su una delle panchine, dopo di che disegnò in fretta un complesso cerchio sul pavimento della sala d'attesa. L'abitudine le facilitò il compito, velocizzandolo.
Recitò una formula a bassa voce, e dopo quella che sembrò una sequenza infinita di borbottii, Malerya stese un braccio sopra il cerchio: mano aperta e palmo rivolto verso il basso. Il pavimento brillò di una luce violacea, e il suo bastone da passeggio comparve dal nulla, facendo sì che il cerchio disegnato si dissolvesse.
<ecco, ora possiamo andare.>
Esordì in tono allegro. Si avvicinò a Katherine e il suo bastone si tramutò di nuovo in un ampio ventaglio.
<ora: non ti spaventare, fai un bel respiro profondo e sta' calma>
Malerya e Kate scomparvero dalla stazione, dal piccolo paese di montagna; tutto il caos e le sue conseguenze alle loro spalle.
Riapparvero, pochi secondi dopo, in una stanza in penombra, con un divano, un ampio scaffale e delle scartoffie su di un tavolo. Un drago di komodo le osservava incuriosito.

Batwoman: Mad Soul.Where stories live. Discover now