capitolo 25 (ULTIMO)

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qualche mese dopo...

Damon è un fidanzato modello, è da mesi che prepariamo il nostro matrimonio e finalmente è arrivato il gran giorno. Caroline e Lexy saranno le mie damigelle mentre mia sorella mi farà da testimone, Stefan è il testimone di Damon invece. non ci credo che tutto questo si sta avverando sul serio, sembra tutto un sogno. il mio vestito ha il corpetto in pizzo, non ha le spalline ed è ricoperto da perline sulla scollatura a cuore. la gonna è pomposa e di seta, è tutto bianco con qualche brillamento argento qua e là. mi sta benissimo.
C: ecco fatto!
dice dopo aver finito di truccarmi. le sorrido e mi metto il velo in testa.
C: sei bellissima!
dice quasi commossa.
io: grazie, ti voglio bene.
la abbraccio e poi mi vado a specchiare.
io: a mia mamma sarebbe piaciuto questo abito...
C: eh no! non voglio lacrime oggi! solo sorrisi!
gli sorrido. appena sento il clacson giù di sotto capisco che Klaus è arrivato. faccio un respiro profondo.
io: credo sia arrivato il momento...
C: andrà benissimo!
sorrido e poi mi avvio verso l'auto. appena esco di casa Klaus rimane a bocca aperta e io scoppio a ridere.
K: sei bellissima.
io: grazie.
lo abbraccio forte e saliamo in macchina.
K: sei ancora in tempo per dirmi di fare inversione e scappare con me alle Maldive.
io: penso che affronterò i miei doveri e andrò in chiesa.
dico ridendo. lui appoggia la mano sulla mia.
K: sei una donna fortunata.
io: lo so.
arriviamo in chiesa dopo poco e sento già la musica. Klaus mi aiuta a scendere e io guardo l'entrata. solo ora mi rendo conto che mi sto per sposare con il più fantastico uomo che esista. mi metto a braccetto con Klaus ed entriamo. appena Damon mi vede sul suo viso si fa largo un sorriso. tutti gli invitati si alzano e noi cominciamo a percorrere la navata. più mi avvicino all'altare più sento l'ansia che aumenta, quasi non mi accorgo che Damon mi porge la mano per aiutarmi a salire i pochi gradini. gliela prendo e mi trovo davanti a lui. mi guarda, i suoi occhi brillano e sprizzano gioia da tutti i pori. mi mima un "ti amo" con le labbra mentre il prete comincia a parlare. la cerimonia è breve e arriviamo quasi subito agli scambi degli anelli, ho le mani che tremano. comincio a sentire le voci in lontananza e non capisco cosa succede. sento Damon dire "lo voglio" e poi il prete si rivolge a me. guardo Damon spaventata, non riesco né a muovermi né a parlare, lui mi guarda confuso.
D: piccola... che hai?
comincio a sentire tutte le voci degli invitati lontane e la mia vista diventa offuscata. vedo una luce dietro Damon che sembra mi voglia risucchiare, mentre lui continua a pronunciare il mio nome. poi la luce mi inghiottisce e vedo solo bianco, solamente bianco...
sento una voce chiamarmi, una voce che conosco bene. apro gli occhi di scatto e vedo Damon che mi sorride.
D: grazie a Dio sei ancora con me...
lo guardo stranita, non riesco a capire dove siamo, mi guardo intorno. è notte fonda, poco lontano da noi vedo un auto schiantata contro un albero. sento la sirena di un'ambulanza avvicinarsi e delle voci in lontananza.
D: starai bene.
mi bacia la fronte e io svengo.

quando mi risveglio sono in un lettino d'ospedale.
...: finalmente ti sei svegliata! mi hai fatto prendere un colpo!
giro la testa verso la voce che ha parlato e vedo Bonnie. momento, momento, momento... BONNIE?
io: Bonnie?
B: si... sono io... stai bene?
io: cosa ci fai qui? tu eri... sei ancora giovane...
lei mi guarda male.
B: si... naturalmente...
io: cos'è successo?
chiedo più confusa che mai.
B: stavi tornando dalla festa e sei andata a sbattere addosso a un albero. eri ubriaca. per fortuna il tuo nuovo amico ha visto la scena e ha chiamato un'ambulanza. i medici dicono che è un miracolo che sei ancora viva, quando sono arrivati sul posto avevi un trauma cranico ma poi qui in ospedale ti hanno fatto mille controlli e poof, niente più trauma cranico.
io: aspetta... quale festa?...
B: quella con i tuoi ex compagni di classe... al Legend.
io: q-quale amico?
B: ehm...
...: BonBon? puoi lasciarci da soli?
guardo dietro Bonnie e vedo Damon. lei lo guarda male e poi esce.
io: Damon cosa sta succedendo? non capisco...
lui mi fa un sorrisetto.
D: è facile entrare nella mente di un'umana.
dice sempre sorridendo.
non capisco, umana? io non sono... vedo un'infermiera che parla con una ragazza e cerco di sentire cosa dicono, ma non ci riesco.
io: era... era solo un sogno?
D: pensavo che non ce l'avresti fatta... quando ho visto l'auto schiantata e ti ho tirata fuori, rigettavi il mio sangue, non riuscivi a berlo. volevo lasciarti andare con un bel ricordo della tua vita.
io: non è possibile... insomma... io...
comincio ad agitarmi.
D: shhh. è tutto ok.
dice mettendomi un dito sulle labbra sorridendo.
io: sembrava così reale...
D: potrebbe esserlo.
mi accarezza dolcemente la guancia. mi sembra di conoscerlo da una vita, anche se in realtà ci ho chiacchierato una sola sera.
era tutto solamente un'illusione, non ho mai vissuto niente con lui. mai una notte insieme, mai un bacio, mai una gita con lui, mai le sue coccole, mai una litigata, mai una promessa, mai nulla, mi sembra come se mancasse un pezzo del mio cuore.
a risvegliarmi dai miei pensieri sono le sue labbra che si appoggiano delicatamente sulle mie. quando si stacca mi guarda negli occhi e sorride.
D: ti prometto che d'ora in poi sarà tutto reale.

SPAZIO AUTRICE:
la storia è finita. spero vi sia piaciuta e vi abbia suscitato delle belle emozioni. commentate dicendomi che ne pensate di questo finale a sorpresa!🌸
stasera posterò una pagina con i ringraziamenti! alla prossima!💞

50 sfumature di DamonWhere stories live. Discover now