MISSING MOMENT 2

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❤️. Per festeggiare i numeri assurdi della saga (quasi 700.000 per AIW e i quasi 2.6 milioni per IHU.), i quasi 8000 followers, il fatto che vi amo profondamente e che scrivere mi fa stare bene.

HAVE FUN 😁

Ps: il discorso di Amanda lo dedico a chiunque ci si ritrovi. Spero vi piaccia.

AMANDA

L'ennesima occhiata allo specchio mi fa capire che in linea teorica sarei pronta, dato che l'immagine che lo specchio mi rimanda e' assolutamente perfetta.
Capelli in ordine, trucco appena accennato e tonaca nera stirata, con giusto un piccolo accenno del vestito che indosso sotto.

E anche se visto da fuori sembra che tutto vada bene, dentro mi sento male.
Sento che da un momento all'altro potrei vomitare e dato che tra pochi minuti dovrò tenere il discorso di commiato per gli studenti dell'ultimo anno che come me si stanno diplomando, non va affatto bene.

Maledizione a me quando ho accettato di tenerlo. Stupida me.

Sono talmente assorta nei miei insulti mentali contro la mia figura allo specchio, che neanche mi accorgo del fatto che mia sorella è entrata in bagno, fino a che non me la ritrovo a pochi centimetri dalla mia faccia, con la sua solita espressione agguerrita e che promette una sola cosa.

Uno dei suoi discorsi a effetto.

<< Sorella.>>

<< Ave.>>

<< Che stai facendo?>>.

Domanda più banale no?

<< Mi sto nascondendo. Molto semplice.>>

<< Perché?>>.

<< Perché ho paura.>>

In questo momento la faccia di mia sorella , se non fosse che sono alquanto terrorizzata, sarebbe il giusto pretesto per ridere.
Parecchio. È a metà tra il sconvolto e il perplesso, il che non capita facilmente.

<< Tu? Impossibile.>>

<< Invece ti dico di sì. E se il mio discorso non piace? E se una volta salita sul palco, mi blocco? E SE VOMITO?!>>.

Inizio a scuotere la testa velocemente, per poi agitarmi come mio solito non appena il mio cervello realizza la frase proibita.

Discorso di fine anno.

Ma prima ancora che il livello di panico raggiunga risultati preoccupanti, mia sorella mi prende per un braccio, per poi farmi fermare a pochi passi da lei.

<< Adesso ascoltami bene. Orecchie aperte e bocca chiusa.>>

Mi limito ad annuire brevemente, per poi attendere curiosa ciò che effettivamente ha da dirmi.
Per quanto sia rimasta piuttosto pasticciona e buffa, Lily ha conservato quel suo modo tutto suo di farti sentire a suo agio nonostante il tuo umore e la situazione del momento, per non parlare poi della sua capacità di ascoltare e di dire sempre la cosa giusta al momento più opportuno.

<< Questa scuola ha parecchi studenti e questo è un dato di fatto. Ragazzi e ragazze che nel corso del percorso scolastico hanno raggiunto nel loro piccolo numerosi risultati. Ma fra tutti loro, sei stata scelta tu e oltretutto dai tuoi stessi compagni. È stata fatta una votazione e hai vinto tu. E a quanto mi hanno riferito, con un grande distacco rispetto agli altri ragazzi "in gara". Ciò mi fa pensare che ci sia un motivo, non credi? Vuoi per il tuo carattere, per i casini che hai combinato o forse, molto più semplicemente, per il tuo carattere. Se hanno scelto te, significa che ti hanno reputata la persona più giusta per scrivere e pronunciare il discorso di chiusura di questo percorso. Ti hanno reputata la persona ideale per quel discorso che volente o nolente, chiude il primo di molti capitoli di questa vita. Quindi dubito fortemente che tu possa avere scritto qualcosa di orribile e non lo dico solo perché sei mia sorella. Certo, la scrittura potrà non essere il tuo forte, ma ci sono delle occasioni in cui le parole vengono fuori senza sforzi e al momento giusto. Come oggi. E se mai tu dovessi sentirti male, escogiterò qualcosa per farti ripigliare. Ma non credo servirà. Anche perché oltre a essere maledettamente curiosa di sentirlo e pronta a commuovermi, se tutto fila liscio, sarà molto più rapido il ritorno a casa e anche l'inizio della tua sorpresa che insieme agli altri ho preparato.>>

All I want is you ( SEQUEL DI I HATE YOU, CAMERON DALLAS) Where stories live. Discover now