Fidarsi di nuovo, lasciarsi andare

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***


Ero dentro la vasca con Harry e dopo due sacche di sangue la mia temperatura era aumentata notevolmente. La testa di Harry era poggiata delicatamente sulla mia spalla mentre la sua mano mi accarezzava dolcemente la pancia.

Era una situazione di leggerezza, una calma apparente, io ed Harry camminavano in equilibrio su un filo e solo un soffio di vento poteva farci cadere.

-Beth?- interruppe i miei pensieri il riccio.

-mmh mmh?- mugugnai.

-Voglio essere di nuovo legato a te- ammise

Ed ecco il soffio di vento.

-Harry, non credo che..- sussurrai

-Ti sei saputa regolare prima, avevo i tagli aperti e tu non hai perso il controllo, ti prego- mi chiese dolcemente.

Sorrisi, aveva ragione, ogni cosa che diceva era la verità. Da quando ho visto Harry tra le braccia di quella zoccola qualcosa dentro di me è cambiato. Volevo sentirlo mio, volevo essere egoista. Per una volta seguirò il mio cuore.
Mi avvicinai delicatamente al suo collo baciandolo delicatamente. Portai la mia mano sulla sua erezione e cominciai a muoverla, sempre più veloce. Quando notai che Harry era al limite feci uscire i miei canini e morso il suo collo. Il suo sangue scendeva veloce per la mia gola e mentre sentii l’orgasmo di Harry consumarsi nell’acqua. Il suo sangue era così dolce che non riuscivo a smettere di berlo, poi sentii la mani di Harry stringere la pelle della mia pancia, così mi tirai via dal suo collo asciugandomi la bocca.

-Scusa- sussurrai.

-Hey, è andata bene- sussurrò

-tieni- dissi ponendogli il mio sangue.

Lui lo bevette direttamente dal mio polso ed appena finito si asciugò anche lui la bocca.

-Sei mia- sussurrò mordendomi le labbra.

-E tu mio- sussurrai baciandolo.

-Non lasciarmi mai, non farmi mai dimenticare di te ok?- mi chiese dolcemente.

-No, non mi dimenticherai. Sarei la persona più egoista del mondo a trasformarti e permetterti di farti vivere questa vita a metà. Ma senza di te non vivrei io, quindi posso dire che non ti farò dimenticare di niente, ti trasformerò e
vivremo per sempre felici e contenti- dissi guardando i suoi smeraldi.

-Ti amo- disse baciandomi.

Prese il mio bacino e mi trascinò sopra il suo corpo. Entrò dentro di me e mi sentii piena, completa. Rimasi stupida quasi dalla velocità in cui il suo membro entrò in me.”Fare l’amore” parola strana, quasi mai usata. Ero abituata a dire cose del tipo “Scopare” o fare “Sesso”. Non sapevo quale fosse la differenza in verità, era tutta la stessa cosa no? Capisco solo ora quanto mi sbagliavo, quanto il sesso era solo uno sfogo, era solo spogliarsi dei vestiti.. Ma fare l’amore era un’altra cosa, era spogliarsi delle parole, delle paure. Io ero davvero nuda, davanti ad Harry.
 


Sarah’s pov.

Avevo deciso di portare Zayn verso la vecchia casa di Beth. Odiavo quel cazzo di lupo. Speravo solo che arrivassero dei cacciatori così da ucciderlo.

-Quindi questa Shila è la vostra regina- disse lui

-Si- risposi fredda.

-Deve essere davvero forte-.

-Si-.

-Mi piacerebbe vederla, sai vedere chi può metterti al proprio posto..- mi provocò

-Ma tu non la smetti mai di parlare? Sei irritante!- dissi.

La sua voce roca, per quanto sexy sia, non la sopportavo più.

-Sei sempre così carina con il genere maschile?- mi chiese

-No, riservo questo trattamento speciale solo a te- dissi andando sopra un albero.

Mi sedetti sul tronco e cominciai a guardare le stelle. Presi una sigaretta dal taschino e la portai alla bocca. Mentre il fumo entrava nei miei polmoni cominciai a pensare a Beth e a cosa stesse facendo ora.
Sentii il ramo appesantirsi e capii che Zayn si era seduto proprio accanto al mio corpo. Sbuffai. Non credevo mi avrebbe seguito.

-Mi passi una sigaretta?- chiese

-No.- risposi fredda.

-Si può capire che ti ho fatto?- mi ringhiò contro.

-Non sei tu il problema cazzo! Siete voi lupi! Avete ucciso una persona a me importante, non vi sopporto. Tu e tutta la tua specie mi fate schifo- ringhiai.

-Cosa? Non puoi incolpare me perché un lupo ha ucciso un tuo amico- mi ringhiò contro.

Ero scattata in piedi sul ramo mentre mostravo a Zayn i miei denti.

-Non era un mio amico, era la persona che amavo! È per questo che non vi sopporto. Tu sei come loro, sporchi cani pulciosi che non sanno fare altro che uccidere vampiri innocenti!- ringhiai

-Non sono come loro e te lo dimostrerò!- disse veloce.

Non riuscivo a credere alle sue parole, nessuno aveva mai perso tempo con me, io ero quella con cui tutti perdevano la speranza. Nessuno aveva mai voluto dimostrarmi qualcosa.

-Tanto alla fine te ne andrai come tutti gli altri- ammisi ritirando indietro i miei denti.

Scesi dall’albero e cominciai a camminare con le mani in tasca. Sentii Zayn scendere anche lui, mi corse dietro e senza toccarmi, forse per la troppa paura, cominciò a parlare.

-Io non sono gli altri ok? Sto solo cercando di esserti amico, ma diamine Sarah! Lasciami provare. Non mandarmi via.- disse.

Mi fermai e lo guardai negli occhi. Erano così profondi, darei qualunque cosa per vedere quello che ci navigava dentro.

-Va bene, ma ricorda che io ti odio. Hai tempo fin dopo la battaglia, se farai qualche cavolata  giuro che ti uccido- dissi tenendo il contatto con il suo sguardo.

Zayn sorrise soddisfatto. Odio mettermi in questi casini, ma alla fine sembra che siano loro che cerchino me.

-Mi dai un abbraccio?- mi chiese Zayn

-Scordatelo!- dissi girandomi un’altra volta e camminando.

Sentii il moro ridere e non potei fare altro che accennare un piccolo sorriso lontano dai suoi occhi. Mi girai velocemente e gli lanciai una sigaretta seguita dall’accendino.

-Tieni- sorrisi piano.

-Grazie- disse accendendola e portandosela alla bocca.

Così cominciò a camminare dietro di me. Pensai che forse era giusto fidarmi, magari non è come il lupo che ha ucciso Nick. A quelle parole mi tornò in mente l’immagina del suo corpo tra i denti dell’animale. Scossi la testa velocemente scacciando quel pensiero. “Non mi fiderò mai di questi sporchi bastardi”.

The eyes of a VampireDove le storie prendono vita. Scoprilo ora