Right Now H.S.

Capitolo 43

Canzone per il capitolo:
The Fray-You Found me.

"Non posso dire la stessa cosa" ribatte Harry.

Dalla macchina esce un altra persona,appena la vedo non provo più tristezza ma rabbia.

"Alison?" sussurro.

"E tu che cazzo ci fai qui?" Harry le urla in faccia.

"Attento a come parli a mia figlia!" l'uomo tira fuori la pistola e gliela punta addosso.

Ed io mi sento mancare il respiro.

Harry

Sua figlia?
Ma stiamo scherzando?

Non ci sto capendo più nulla.

"Tua figlia?" Domando ad occhi aperti.

Non ci posso credere.

"A quanto pare" fa uscire un ghigno dalle labbra.

"Non mi interessa,ecco i tuoi soldi" butto la valigetta davanti a lui.

Lui si mette a ridere e me la ripassa.

Cosa?

"Oh caro Harry....Io non voglio i soldi,voglio solo levarsi dalla faccia della terra" la sua risata comincia ad infastidirmi sempre di più.

"Perché?" Gli domando.

"Hai fatto soffrire la mia bambina,e chi la fa soffrire per me è un uomo morto" piega la testa di lato e fa un sorrisetto.

"Allora perché mi hai chiesto di portarti i soldi?" Non riesco a capire più nulla.

"In realtà tuo padre mi deve davvero dei soldi,ma ho deciso di chiudere un occhio,con quella somma mi ci pulisco il culo" l'arroganza di questo uomo mi sta facendo incazzare sempre di più.

"Poi volevo farti soffrire un po' e farti presentare qui,lontano da sguardi altrui,per darti l'ultimo colpo di grazia" continua "sai,farei un favore all'umanità levandoti di mezzo"

Violet

Non riesco a credere ai miei occhi e alle mie orecchie,che razza di uomo può essere così senza cuore e sentimenti.

Pure Alison,sapevo che fosse pazza,ma non fino a sti punti.

È di fianco a suo padre,anche lei con un ghigno sulle labbra.

"Penso sia l'ora di chiamare la polizia" Zyan tira fuori il cellulare e digita il numero.

"Le mie spiegazioni te le ho date,addio mio caro Harry" sento la voce di quell'uomo e poco dopo sono fuori dalla macchina che corro verso di Harry.

"No!!!" Urlo e mi metto davanti a lui.

"Ragazzina,ti consiglio di levarti di mezzo se non vuoi fare la fine che farà il tuo ragazzo!" Urla.

"Violet,ti prego,vai via.." sento le braccia di Harry che mi fanno girare verso di lui,e vedo il terrore dentro i suoi occhi.

"Non posso" scoppio in lacrime.

"Violet, va bene così,lui ha ragione,non mi merito nulla,io sono il nulla,ed è giusto che io muoia,perché faccio solo del male"

"No! Non è vero,tu mi rendi felice Harry,sei l'unica persone in grado di farmi felice,non farlo,non andartene per sempre,non riuscirei mai ad accettarlo" stringo la sua Maglia dentro i miei pugni e appoggio la fronte sul suo petto.

"Il tempo è scaduto,Scott.." si gira verso uno dei suoi uomini "portala via di qui e facci ciò che vuoi"

"No!" Harry urla con tutto il suo fiato.

"Non farle del male!" Da dentro i suoi pantaloni tira fuori una Pistola e la punta verso Alison.

"Styles! Non fare il furbo" l'uomo sbianca alla vista della pistola puntata verso la figlia.

"Oh,mio caro Bobby,io non faccio il furbo,sei tu quello che vuole fare del male a me e a lei..." i suoi occhi diventano di un oscurità che non ho mai visto.

"Scott,Ryan,fate qualcosa!" Bobby si gira verso di loro e loro cominciano a venire verso di noi.

"Se fossi in voi io non mi muoverei" Louis e Niall puntano una pistola contro i due uomini che si fermano subito.

"Styles! Non vedi cosa stai facendo? Stai mettendo in pericolo la vita dei tuoi amici per niente! Io ho altri uomini che possono uccidervi da un momento all'altro! State perdendo solo tempo" comincia a ridere.

"Sta mentendo" sussurra Harry

"Non sarei mai arrivato a questi punti se non avessi minacciato lei" dice puntando verso di me.

"Mi puoi anche uccidere,ma loro non devi toccarli" il suo sguardo è sempre più duro.

"Niall,Louis...portatela via!" Sì gira verso di loro.

Loro rimangono a bocca aperta.

"Adesso!" Urla di nuovo.

Loro si avvicinano a me mimando un mi dispiace con le labbra.

"No! Harry cosa stai dicendo " sento le braccia di Louis che mi attira versa la nostra macchina.

"Ti amo" sussurra mentre mi portano via.

Sento le sirene che si avvicinano e poco dopo uno sparo ed Harry accasciarsi a terra.

"Nooo!" Urlo con tutto il fiato che ho in corpo e poco dopo non vedo più nulla,solo buio,un buio da dove non voglio più uscire.

****

Appena apro gli occhi mi ritrovo in una stanza tutta bianca,su un letto e degli aggeggi di fianco che fanno rumori strani.

"Ti sei svegliata" vedo Alissa e Louis di fianco a me.

"Dove sono?" Chiedo non capendo nulla.

"Sei in ospedale,sei svenuta" mi dice Alissa.

Un secondo dopo le immagini più brutte della mia vita mi tornano in mente.

Lo sparo,Harry che cade a terra e poi il buio.

"Dov'è Harry?" Mi alzo dal letto.

"Violet...devi riposarti.." Louis cerca di farmi sdraiare di nuovo e per colpa della poca forza che ho ci riesce.

"No! Ditemi dov'è!" Urlo.

La porta si apre e vedo entrare Niall seguito da Zayn.

"Cosa sta succedendo?" Chiedono preoccupati.

"Dov'è Harry?..." chiedo con un filo di voce e con le lacrime che mi rigano il viso.

Loro si guardano per qualche secondo e poi Zayn si avvicina al mio letto.

Si siede di fianco a me e mi accarezza i capelli.

"Bobby,sua figlia e i suoi uomini sono stati arrestati" mi informa,anche se felice della cosa,so che me lo sta dicendo solo per cambiare argomento.

Non sono stupida e capisco perché non mi stanno rispondendo.

"È morto...vero?" Sento il mio cuore scoppiare.

Zayn si limita ad annuire.