Capitolo 7

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<< E tu cosa ci fai qui?!>> le domando.
Cosa vuole la ex di Harry da me?

<<Sono venuta qui per avvertiti, devi stare alla larga da Harry,lui è mio,ci amiamo,adesso è solo un po' confuso per questo la scorsa notte si stava baciando con te, e sinceramente non so dove abbia trovato il coraggio>>

Sento la rabbia salirmi piano piano.

<<Partiamo dal fatto che tu non sei nessuno per rivolgerti a me in questa maniera,quindi abbassa i toni e poi stai tranquilla,Harry te lo puoi anche tenere,non ho nessun interesse per lui,quindi adesso,o ti levi dal cazzo o giuro che te ne pentirai.>>

Non pensavo di poter avere tutta questa grinta,potrei metterle le mani addosso da un momento all'altro.

<<Pensi davvero che io abbia paura di una ragazzina come te?>> e subito si mette a ridere.

Giuro che le tirerei un pugno adesso,solo che non voglio sporcarmi le mani,e poi non ho voglia di litigare per un coglione come Harry.

<<Buon per te,ora levati dai piedi perché io starei aspettando una persona e stai tranquilla,non è Harry,come ti ho detto prima è tutto tuo>> prima se ne va e meglio è,mi sta già irritando.

<<Tranquilla,ero venuta solo per avvisarti,non vi tengo a stare così tanto tempo con una come te,ciao>> e se va via sbattendo la porta,gliela sbatterei in faccia.

Ma cosa ho fatto per meritarmi tutto questo?
Ero andata via dall'Inghilterra per lasciarmi i problemi e quello che era successo alle spalle,e ora si presenta questa qui in camera mia a minacciarmi?
Ma che vita di merda.

Dopo dieci minuti arriva Luke,si è messo un paio di jeans con sopra una felpa nera,è davvero carino.

<<Ciao Violet!>> mi saluta con il suo bellissimo sorriso.
<<Hey>>
<<Beh,penso che possiamo anche andare,ti dispiace se prendiamo la mia macchina? pensavo fosse carino portarti in un buon ristorante che conosco>> è davvero gentile
<<Certo,va benissimo>>

Saliamo in macchina e mentre ci dirigiamo al ristorante lui accende la radio,per tutta la durata del tragitto stiamo zitti e ascoltiamo la musica,anzi,lui sta zitto,mentre io canticchio tutte le canzoni che passano per la radio.

Dopo 30 minuti di tragitto arriviamo davanti ad un ristorante di nome Jake's House,da quando ero qui non l'avevo mai sentito nominare,spero sia buono.

<<Eccoci arrivati>> afferma con un gran sorriso.

Ci dirigiamo dentro e ci sediamo in un tavolo vicino alla finestra,da dove si vede praticamente tutta la città.
<<È davvero stupendo,affermò guardando il panorama>>
<<Già,ho scelto questo posto apposta>>
È davvero carino nei miei confronti,sono molto felice di averlo incontrato.

Harry

Ed eccomi di nuovo qui,su questo stupido divano con questa merda di canna in mano,mi ero promesso di smettere,ma chi penso di prendere in giro?
Non riuscirò mai a smettere con questa merda che piano piano mi sta fottendo il cervello.

<<Ehi,Harry vacci piano,questa è roba tosta,non è come quella che vendono ai ragazzini>> afferma Louis.

Forse ha ragione,dovrei andarci piano,ma è già la quarta che fumo,ho dovuto farlo,dovevo per poter distogliere il pensiero da tutta la merda che ho in testa.
Il ritorno di Alison,Violet che mi sta facendo impazzire,ma sopratutto al ritorno di quel coglione di mio padre.
Dove ha trovato il coraggio di presentarsi davanti a casa mia chiedendomi scusa dopo essere stato assente praticamente dalla morte di mia madre? E avermi lasciato a casa dei miei zii facendomi crescere a loro? Avrei voluto spaccargli la faccia,infatti l'ho cacciato via.

Right Now H.S.Where stories live. Discover now