ghiaccio bollente. //SLYTHERINSIA (#WATTYS2017)

cap.21

ASCOLTA FIGHT SONG-RACHEL PLATTEN

Suona la campanella e le due ragazze si dirigono in classe. Arrivate tutti gli sguardi sono puntati verso Celeste, alcuni con risatine, alcuni con stupore, altri con indifferenza e maggiormente quelli pieni di invidia.

Celeste guarda Kyle che sembrava abbastanza tranquillo invece, mentre lei immagianva cos'era successo.. le due ragazze si siedono, Celeste accanto ad Alexa. Lei era arrabbiata e infastidita dai comportamenti degl'altri senza un senso, ma Alexa gli interrompe i suoi pensieri.

Alexa: hei senti.. ma.. è vero.. che tu e Parker.. insomma..

Celeste: si abbiamo dormito insieme ma nulla di più!!!

Lei era molto infastidita così disse tutto come stava senza che altri potessero riportare una versione diversa dalla realtà.

Alexa: sicura?..

Celeste: e perché dovrei mentirti scusa?!?

Alexa: no perché ecco non so chi sia stato ma gira voce che tu lo abbia fatto con Parker...

Appena Alexa le disse quella cosa a Celeste venì il sangue al cervello dalla rabbia, sicuramente è stato Kyle, pensava lei, con i suoi modi altezzosi di fare e di darsi tante arie. Oltre il fatto che lei era la sua migliore amica, cosa che gli dava enormemente fastidio, ora deve avere sulle spalle anche il peso di questa orribile menzogna.

Celeste: cooosaaa?!?! no impossibile io sono solo la sua.. migliore amica*sbuffa*

Alexa: ti da fastidio è?!

Celeste: si nota tanto?

Alexa: abbastanza.

Celeste: devo parlare con Kyle e prega che non sia stato lui o scomparirà dalla faccia della terra prima che possa dire un'altra parola.

Alexa: hahaha

Celeste: che c'è da ridere?

Alexa: sei buffa quando fai le minaccie di morte.

Celeste: hahah hai ragione..

Menomale che Alexa riuscì un po' a rompere il ghiaccio, così che Celeste si distrasse un po' ma non servì a molto dato che 2 secondi dopo vide entrare in classe Kyle, Celeste non riusciva proprio a vederlo aveva la quasi certezza che la causa di tutti questi ridolini e dello spargersi la voce fosse stato proprio lui, e la cosa la rattristì molto. Entra in classe la Prof di filosofia e per tutte le ore si sentono dei fastidiosissimi bisbigli e ridolini in sottofondo, alla ricreazione Celeste si avvicina a Kyle

Celeste: Kyle pos..

Kyle: senti ne parliamo dopo ok?

Celeste infastidita torna in classe e al suono dell'ultima campanella, tutti gli studenti escono dall'aula e si incamminano verso l'uscita.
Arriva in fermata, da lontano vede Kyle da solo e decisa Celeste va a parlaregli

Celeste: senti hai sentito le voci no? se sei stato tu sappi che non è una cosa divertente. La gente sparla e ora la cosa si diffonderà per tutta la scuola e staremo sulla bocca di tutti. Ti rendi conto!

Kyle: senti ma cosa vuoi da me, io ne so quanto te, appena sono arrivato in classe anch'io mi sono trovato questa "sorpresa".

Celeste: Kyle giuro che se scopro che sei stato tu..

Kyle: che fai èh. Senti ma che diavolo vuoi?! perché pensi che sia stato io èh?

Celeste: perchè questa cosa era abbastanza personale e i dettagli di ciò che è successo li sappiamo, oppure ormai dovrei dire, li sapevamo solo noi, mentre ora li sanno tutti.

Kyle: e allora? hai paura della gente e delle chiacchiere? e poi perché dovrei essere stato io?! chi non me lo dice che non sia stata tu e ora per difenderti tu stia dando la colpa a me?!

Celeste: ma secondo te io avrei potuto fare una cosa del genere?

Kyle: e secondo te io avrei potuto farla?

Celeste: si.

Kyle: ah bene. perfetto. allora ciao.

da lontano arriva il loro auto i due salgono e si mettono in posto differenti, Celeste era ancora molto infastidita, dal suo comportamento, non aveva intenzione di chiedergli scusa perchè era fermamente convinta di ciò che gli aveva ammesso. Arrivata alla sua fermata, scende, si dirige verso casa sua e, ad aspettarla davanti al portone c'erano i suoi genitori.

Dryta: John guarda chi c'è.

Jhon: ah bene guarda un po', e dimmi questa sera avremo il piacere di averti a casa nostra o andrai a dormire sotto un ponte seducendo qualche barbone.

Celeste: sentite non sono in vena.

Jhon: sentito Dryta, lei non è in vena!

Il padre era visibilmente arrabbiato, ed aveva anche tutte le ragioni, sua figlia gli aveva mentito, non era andata a casas di una sua amica, non sapeva dove avesse passato la notte e se avesse fatto qualcosa la responsabilità era loro visto che lei era minorenne, piano a piano stava anche perdendo la pazienza. La madre invece era più che altro delusa e triste dalla poca fiducia che Celeste aveva nutrito verso i suoi genitori. Celeste invece non c'è la faceva più, sapeva di aver sbagliato ma gli stava succedendo un guaio dietro l'altro e dopo l'accaduto di prima di Kyle è stata la goccia che ha fatto trabboccare il vaso.

Dryta: Celeste, ascoltami, non è stato bello il tuo comportamento perché noi ci fidiamo di te e per questo ti abbiamo lasciato dormire fuori ma visto che abbiamo scoperto che non hai passato la notte a casa di Daisy vorremmo sapere con chi e dove l'hai passata.

Celeste: ecco sono andata a passare la notte in hotel con una mia amica.

Jhon: e perché in hotel?

Celeste: ecco stavano passando dei ragazzini che stavano giocando con l'acqua e ci hanno bagnato.

Dryta: una tua amica? ma non ti vedevi con quel.. Kyle?

Celeste abbassa lo sguardo.

Jhon: bene e chi sarebbe questo Kyle?

il padre si stava visibilmente alterando.

Celeste: è un mio compagno di scuola con cui sono andata a studiare poi dopo lui se n'è andato è dopo ho incontrato una mia amica.

Jhon: sì certo e io sono il Re d'Inghilterra, senti ma perché non la finisci di dire cavolate!!

Celeste: guarda che non sono cavolte!!

Jhon: hai passato tutta la notte da sola con quel Kyle e dimmi avete almeno usato le precauzioni?!?!?

Celeste: PAPÀ!!

Dryta: Jhon!!

Tra i tre componenti della famiglia vi era un'aria di sfida, forse il padre stava esagerando un po' e la madre lo aveva notato.

Jhon: come mai dici sempre che non hai nessun pretendente e poi prima ti piaceva uno poi ti è piaciuto quel James, prima stavi con Jonathan ora questo Kyle, domani di chi ti innamorerai? o forse ci nascondi che sei lesbica e provi dei sentimenti per Daisy.

Dryta: Jhon, smettila stai esagerando!!

Celeste: papà finiscila!! *sbatte lo zaino sul tavolo*

Jhon: dammi subito il telefono!! ORA!!

Celeste gli dà il telefono.

Jhon: e non uscirai da qui fino a quando non imparerai la lezione, ah e scordati la gita in Italia.

Celeste: cosa?!?.. no!!

Dryta: amore.. meglio che vai in camera.

Celeste si dirige piangendo in camera sua, ora non ha nessuno con cui parlare, con Kyle ha litigato, con Daisy sono già successi dei problemi con i genitori e non vuole metterla in altri casini, con i suoi sta nello schifo più totale e per di più ora il suo sogno di andare in Italia è andato in frantumi, e mentre stava pensando.. stava affogando in un mare di lacrime.