ghiaccio bollente. //SLYTHERINSIA (#WATTYS2017)

cap.19

Finito di asciugarsi i due ragazzi si stesero sul letto.. Celeste vide Kyle che stava scrivendo qualcosa. Lei però sembrava triste, aveva la testa bassa e lo sguardo perso nel vuoto, stava ancora ripensando al fatto che lei fosse solo la sua migliore amica, nulla di più. La rendeva un po' giù di morale, ma la cosa che la rendeva più triste era il fatto che non riusciva a capire il perchè lei se la stesse prendendo tanto, infondo dovrebbe essere una cosa bella. Kyle notò lo sguardo triste di Celeste così si avvicinò a lei..

Kyle: hei.. che hai fatto?

Celeste: non lo so..

Kyle: ma come non lo sai? *sorridendo*

Celeste: ti dico che se non lo so, non lo so.

Kyle le accarezza la guancia e lei gli ferma la mano, prendendola e intrecciando le sue dita con quelle di lui, è stato un gesto spontaneo, quasi istintivo da ognuno dei due, lei avrebbe voluto che quell'attimo durasse per sempre e che le loro mani non si staccassero mai.

Celeste: devi farmi una promessa, anzi non promettermelo, giura.. no.. non giurare nemmeno perché tanto non serve a niente.. vabbe lascia stare..

Lei gli lascia la mano, pensando che quel che avrebbe detto sarebbe risultato sciocco oppure trobbo banale agli occhi di Kyle, eppure si è pentita di quel che ha fatto, ha rovinato un momento bellissimo e per quello si sentì ancora peggio.

Kyle: volevi fare le tipiche promesse del tipo: "promettimi che non mi abbandonerai mai" o cose del genere. vero?

Celeste: già.. le solite promesse penose.. che non contano nulla..

Kyle: se fatte con la persona sbagliata si.. e io potrei non esserlo.

Celeste a quelle parole gli si fiondó addosso, mettendo le sue braccia attorno al suo collo e il suo viso sul suo petto da sentire il suo cuore battere, aveva bisogno di quelle braccia che la circondassero di sicurezza, aveva bisogno di quel calore, dei suoi occhi.. ma sapeva che non poteva andare oltre a ciò che erano.. non poteva abbattere da sola il muro dell'amicizia..

Celeste: ti.. voglio un sacco di bene..

Kyle: tutto qua?

Celeste: si.. ehm.. perché?

Lei ne rimase stupefatta ma allo stesso tempo confusa, i battiti del suo cuore accelleravano ad ogni secondo che passava ed una breve pausa aumentava l'ansia si ciò che Kyle avrebbe potuto dirle.

Kyle: bhe.. io invece so che ti voglio bene molto più di te.

Celeste ne risultò sollevata ed anche un po' dispiaciuta, ma cercò di cammuffare il dispiacere allungando un finto sorriso al lato della guancia.

Celeste: no! non è vero!

Kyle: te mi odiavi!! *sorridendo*

Celeste: giusto un pochino.

Kyle: un pochino tanto.

Celeste: quanto te ne bastava per farti capire che non eri Dio sceso in terra e che dovevi abbassare un po' le penne.

Kyle: io non ti prometto che ci sarò. ne tantomeno te lo giuro.

Celeste abbassa gli occhi, ma lui le alza il viso.

Kyle: guardami negli occhi.. che vedi?

Celeste: vedo.. UNA PUPILLA!

Lei scoppiò a ridere per cercare anche di tranquillizzarsi, dopo tutta quella tensione, e stava provando anche a smettere di ridere ma la faccia di Kyle contrariata era la causa maggiore del suo sorriso.