Quello che penso sui vostri libri.

FIORI DI CAMPO- MartinaGhirarderlo

Innanzi tutto mi scuso per il ritardo.

Copertina e trama

Ho letto interamente la trama e poi ho osservato la copertina. Inizialmente l'idea non mi convinceva ma poi mi sono ricreduta. La tua introduzione mi ha riempita di curiosità dato il mistero del passato nascosto di Laura che le darà una nuova ragione per lottare. Chissà cosa intendi... mi viene da dire, perciò mi hai incuriosita. Ho anche apprezzato molto la citazione del racconto che hai aggiunto alla fine, è come se volessi dare un assaggio al lettore delle tue capacità, di quello che gli aspetterà.

All'impatto l'immagine non mi diceva nulla di ché ma osservandola meglio ho capito che è in perfetta sintonia con il testo. L'immagine in bianco e nero dà un senso di passato, di 'antico', e la schiena della donna (immagino rappresenti Laura) mi da quel senso di mistero, di bisogno di scoprire cosa c'è dietro a qualcosa. Quella rosa mi trasmette il senso della vita: i suoi sogni realizzati (belli come una rosa) e la serie di spiacevoli sorprese (le spine). Scelta ben fatta. L'unica pecca, ai miei occhi, è il font. Il tuo nome è quasi invisibile, la scritta è talmente fine e piccola che perde 'importanza'. Tu sei la scrittrice ed il tuo nome ha il diritto di essere letto, ma credimi se ti dico che ho dovuto sforzare la vista per farlo.

Capitolo 1

Il capitolo 'getta' immediatamente il lettore nel racconto, tanto che all'inizio appare tutto un po' confusionario ma andando avanti e riunendo tutti i pezzi il puzzle comincia a prendere forma creando un'immagine.

Quello che mi piace fin da subito è la descrizione accurata dei personaggi che si stanno 'muovendo' nel racconto, penso sia essenziale per far immaginare al lettore la scena così e com'è (sempre se non preferisce guardare il cast e le foto), io non rientro tra quelle, solitamente. Perciò, le tue descrizioni mi soddisfano.

Apprezzo molto i titoli per ogni capitolo.

È inquietante come lo sconosciuto conosceva il suo nome (lo so che lo hai già scritto), spero che più in avanti ci sia una spiegazione, soddisferebbe una mia curiosità.

A tratti chiami lo sconosciuto 'uomo' e a volte 'ragazzo', penso che faccia confondere sulla possibile età. Considererei di più questo punto, così da capirne l'età...

Mi è piaciuto lo stravolgimento del racconto, che si è trattato semplicemente di un sogno.

Il capitolo è scorrevole, le descrizioni ci sono e non stancano. La quantità di esse è perfetta.

Sai descrivere alla perfezione ogni sentimento di Laura in modo indiretto, semplicemente parlando di ricordi o della sua vita riesci a trasmettere al lettore quello che prova la protagonista in quella determinata situazione.

Amo come hai reso visibile la sua ossessione per il proprio corpo, anche dal semplice fatto che ogni giorno utilizzava quella bilancia vedendola come una 'nemica'.

Penso che questo sia un capitolo completo con una presentazione ben curata e dettagliata di Laura, dei suoi sentimenti e delle sue emozioni... della sua vita. Di ciò che aveva sempre sognato e avuto ma allo stesso momento si era resa conto di quanto la realtà era diversa dai sogni, dai desideri.

Da quello che ho letto penso di aver compreso quanto possa essere dura e realistica la vita di una modella, di un personaggio ben conosciuto. Di quanto sia crudo il destino deciso da una certa professione. Credo che sei riuscita a rendere a pieno l'idea. Io non so spiegarlo a parole però tu sei riuscita a farlo alla perfezione, ma ho compreso, ho capito. Bravissima.

Nel momento in cui Laura rifletteva su quanto le piacesse Susan, hai ripetuto più volte il suo nome. È un po' 'fastidioso' da leggere, ti consiglio di rivederlo :)