Quello che penso sui vostri libri.

INVISIBLE- mutescreamandrea

Trama e copertina

Inizialmente ho notato che il titolo e lo sfondo vanno in perfetta sintonia. Il termine 'invisibile' viene accompagnato dall'immagine di una giovane ragazza con lo sguardo perso nel vuoto, sdraiata su se stessa come se la sua mente non avesse nessun pensiero, o forse talmente tanti da annullarsi.

Leggendo la trama ho notato che il protagonista è un bel maschietto che ha una fissa per Renée, immagino la ragazza di copertina. La scelta mi è piaciuta un casino per un semplice motivo: descrivi Demitri come il protagonista eppure nella copertina c'è Lei, in questo modo hai reso importanti entrambi i personaggi senza inserire due figure in modo scontato, e magari un po' forzato.

Una cosa che non mi convince è quella di affrontare gli sbalzi d'umore... come si affrontano? Secondo me suona male e stona con la trama. Avrei sostituito con 'scelte', 'bivi', 'contrasti di sentimenti' ecc. O avrei cambiato il termine 'affrontare'. Poi fai tu.

Capitolo 1

Ho notato subito i titoli in lingua francese, scelta apprezzata dato che fin dalla trama hai specificato che il protagonista proviene proprio dalla Francia. Questo fa notare la cura e l'impegno che hai messo nello scrivere il tuo racconto, ma cominciamo:

Il capitolo comincia nel migliore dei modi, tra i sentimenti ed emozioni di Dimitri che introducono subito ciò che prova per la nostra bella Renée. Il tutto è stato presentato in una maniera professionale e raffinata. Si nota subito come Lei sia diversa dalle altre ai suoi occhi, bellissimo fino a qui.

Ho letto il resto del capitolo tutto ad un fiato, sai perché? Per il semplice motivo che è impossibile non continuare a leggere una scrittura così fluida e ben scritta. Adoro tutto di questo primo capitolo, con l'Amour a titolo del capitolo hai descritto in pieno tutto ciò che segue, in una semplice parola hai riassunto il succo del racconto. Le descrizioni sono brevi ma profonde ed in poche parole hai messo nero su bianco ciò che passa sia nel cuore che nella mente di Dimitri.

Utilizzi pochi spazi tra i paragrafi ma questo non rende la lettura meno scorrevole o piacevole. Mi piace tantissimo, complimenti.

Mi è piaciuto anche un piccolo... chiamiamolo cliché, in cui dimostri il romanticismo francese che tutte le donne sognano.

Capitolo 2

Ho letto questo secondo capitolo e, come il primo, sembra più una specie di prologo, o comunque introduzione piuttosto che un racconto in sé. Per carità è scritto tutto benissimo, è molto profondo e piacevole da leggere. Eppure manca qualcosa: la storia, la narrazione.

Questo racconto comincia a sembrarmi più una raccolta di pagine di diario. Non è una critica, penso sia una bella idea rappresentarlo come tale. In un racconto ci sono delle azioni, dei cambiamenti temporali, dei dialoghi , descrizioni fisiche e ambientali, e così via. Qui mancano e penso che il nostro giovane protagonista stia raccontando le sue emozioni tramite un diario, un libro, ma non una narrazione vera e propria. Anche perché Dimitri parla alla sua amata in prima persona, quasi come stesse conversando con lei. Magari potrebbe trattarsi di lettere che ogni giorno lui scrive per lei.
Forse più in là aggiungerai questi fattori ma intanto ti consiglio di scriverli non come un racconto ma come prologo, diario, o altro prima di giungere alla storia vera e propria. (Se ci sarà).

Proseguirò con la lettura e vedremo cosa accadrà più in avanti.

Per il resto mi piace molto il tuo modo di scrivere, di 'esprimerti', di esporre così qualcosa di intimo come i sentimenti di un giovane innamorato perso della sua bella.

Capitolo 3

Come sopra, ribadisco quello che ho già detto per gli altri capitoli.

Tutto molto chiaro e ben scritto. Si nota lo studio nella ricerca dei termini, l'impegno che hai messo nello scrivere ogni singola riga.

Il testo è breve ma ricco.

Spesso il nostro protagonista mi dà l'impressione di essere 'leggermente' stalker dato che fa notare di conoscere quasi a memoria come si vestirà Renée per andare a messa, come ascolta le sue conversazioni con le amiche. Ma in fondo, quale innamorato non diventerebbe un po' stalker?

Quello che mi colpisce di più è quanto riesci a far notare come la sua vita dipenda esclusivamente dell'esistenza di questa ragazza. Sembra quasi che la conosca più di quanto si possa conoscere lei stessa. Conosce i suoi pensieri, il suo stato emotivo, cosa preferisce e cosa no, e tutto questo senza averle mai parlato, solamente osservandola. Sembra qualcosa di assurdo ma penso che ci sia un filo di questione psicologica nel tuo racconto. Nel senso che talmente osserva la sua amata da arrivare quasi a conoscerla, come se fossero compagni da chissà quanto tempo.

Capitolo 4

Ok, in questo capitolo la situazione si fa strana: può seguirla fino a casa sua? Può osservare tutto quello che fa?

Credo che al quarto capitolo ci voglia qualcosa che indichi una piccola svolta, qualcosa che lasci il lettore incuriosito.

Ti faccio ragionare su una cosa, chiediti: c'è, alla fine di ogni capitolo, una situazione che incuriosisca ad andare avanti? Per esempio: il rumore di uno sparo, un clacson che distoglie dai pensieri mentre una macchina si ferma di botto per non investirlo. Qualcosa così, per concludere il capitolo e far continuare la lettura a chi sta da questa parte dello schermo.

Un altro consiglio che posso darti è quello di aggiungere più descrizioni degli ambienti. Com'era la casa di lei? La camera da letto di lui? Il colore del cielo e delle nuvole? Il rumore di una città sveglia? E così via, perché scrivi veramente benissimo ed è un vero peccato che la tua storia possa perdere attenzioni perché manca qualche 'dettaglio'.

Ho dato una rapida lettura anche al capitolo cinque e ho notato che alla fine c'è una piccola svolta. Penso sia una buonissima idea eppure c'è voluto un po' troppo tempo per arrivarci. Quando fino al quarto capitolo si continua con il pensiero di lui, la prima ipotesi che si crea il lettore è: tutto il libro sarà così, sempre uguale.
Anche se il racconto fino ad ora rispecchia alla perfezione il titolo del libro.
Ti consiglio di rivedere questa situazione :)

Si arriva al quarto capitolo che ancora non si conosce né il nome né l'aspetto del protagonista. Durante una lettura il lettore (scusa il gioco di parole) ha bisogno di immaginarsi le scene e meno descrizioni sono presenti e meno è facile farlo.  Si ma tanto nella trama c'è scritto... beh, c'è gente che preferisce non leggere la trama per non avere 'spoiler'.

Per il resto non ho consigli generali da darti perché quelli di sopra bastano. Il tuo racconto è un bel racconto ma non c'è una narrazione. Sono delle lettere o delle pagine di un diario, questa è la mia prima impressione.

Hai un gran dono nella scrittura e spero che riesca a sfruttarlo al meglio perché le capacità non ti mancano di sicuro ☺