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I have a dream

Autore: RossFlashSweet

Genere: Teen fiction

Incompleta.

Punteggio: 6/10

Ed eccomi tornata con la prima recensione del 2017! Colgo l'occasione per farvi i migliori auguri affinché questo sia un anno ricco di soddisfazioni e sorprese.
Questa sera vi parlerò di I have a dream di RossFlashSweet, prima impresa letteraria di una ragazza quindicenne ancora inesperta ma con buone capacità di introspezione.

Trama: Allison, detta Sad a causa della tristezza costante che la contraddistingue, ha un passato doloroso: durante la sua infanzia ha visto la madre morire per mano del padre, evento che l'ha segnata a tal punto da farle perdere la capacità di parlare. Abbandonata a se stessa in un orfanatrofio, la sua vita subirà una svolta nel momento in cui l'assistente sociale Jennifer deciderà di accogliere lei e le sue migliori amiche Demi e Nikki in casa propria, dove le ragazze faranno conoscenza con il figlio della donna, Harry Styles. Da quel momento avranno inizio una serie di avventure tra scuola, uscite con gli amici, feste e nuovi amori.

Parlando dei personaggi, l'autrice si è focalizzata maggiormente sul lato interiore, emotivo e psicologico della protagonista piuttosto che sul suo aspetto esteriore. Questo è sicuramente ammirevole, ma non penso che il solo inserimento del cast all'inizio del libro possa sopperire alla mancanza di un'appropriata descrizione dei personaggi. Sad, che sicuramente vanta la caratterizzazione più approfondita, alterna comunque atteggiamenti frivoli e irresponsabili a momenti di profonda riflessione e chiusura in se stessa, che la rendono una figura spesso scostante. Tuttavia ho apprezzato in modo particolare i passaggi dedicati al rapporto tra la ragazza e la madre, con la quale, sebbene morta, continua a mantenere un forte legame affettivo.
Harry invece è un personaggio abbastanza scontato: il classico bad boy bello e scontroso che crea la tipica dinamica di attrazione/repulsione caratteristica di questo tipo di storia.

Per quanto riguarda la forma del racconto, purtroppo ho riscontrato parecchi problemi:
- i tempi verbali: assenza di congiuntivi e condizionali spesso fuori posto; l'autrice inoltre confonde la prima e la terza persona singolare del passato remoto (es. "io annuí" anziché "io annuii");
- punteggiatura: virgole posizionate nel modo sbagliato (in un caso anche tra soggetto e verbo); virgolette e punti nelle vicinanze dei discorsi diretti sono usati in modo scorretto.
Ho notato che la storia è già in revisione, quindi spero che l'autrice possa colmare queste lacune.

Cara RossFlashSweet, ora mi rivolgo direttamente a te: essendo I have a dream la tua prima opera ed essendo tu una scrittrice ancora in erba, è normale commettere errori. Il talento non ti manca, devi solo riordinare le idee: in questo modo, grazie ad una revisione accurata, sono sicura che riuscirai a migliorare davvero molto la qualità della tua storia.
Una cosa che ho apprezzato in particolar modo, inoltre, è la costanza. Il tuo impegno e la tua passione per la scrittura risultano evidenti fin dal primo capitolo; per questo motivo...ecco il mio consiglio finale per te: non lasciarti abbattere dalle critiche negative, fatti guidare da quelle costruttive e, soprattutto, continua a scrivere.
Baci, V.

Dal capitolo 2: "Sognare ti tiene in vita, ti fa sentire viva. Sognare significa desiderare qualcosa, combattere per arrivare ad un fine che secondo te è più che sufficiente."