[CHIUSO] Chiunque può scrivere. ~Recensioni e consigli di scrittura~

Essere umano

Autore: ElisaBStories

Genere: Fantascienza

Completa.

Punteggio: 8.5/10

Buongiorno a tutti. Intanto mi volevo scusare per la lunga attesa, tuttavia ho molte richieste quindi per ora ho deciso di chiudere la lista. La riaprirò quando avrò smaltito un po' di lavoro. Grazie dunque per la pazienza e... buona lettura!

Oggi recensirò per voi Essere umano di ElisaBStories. Fatalità, tempo fa avevo già inserito nella mia biblioteca questa storia e l'avrei letta in ogni caso, quindi sono stata davvero felice di poterlo finalmente fare. Avevo grandi aspettative su questo libro... aspettative che non sono state per niente deluse, anzi, superate. 

Un dettaglio che particolarmente ho amato, in primis, è stato sicuramente la copertina (allego immagine in alto): una mano robotica che si avvicina ad una fatta invece di carne ed ossa, umana. Già da questo splendido artwork possiamo intuire a grandi linee la trama: anni dopo un terribile disastro sulla terra, della nostra popolazione umana è rimasto gran poco. Esseri diversi, inorganici, molto intelligenti e ben costruiti hanno preso il nostro posto e cercano di svilupparsi sempre di più attraverso studi ed esperimenti vari. La protagonista è Alice o, come viene chiamata dai robot, Diciotto. L'incontro con Bianco sconvolgerà la sua breve esistenza e la farà riflettere: lei prova emozioni. Ma questo le basterà per poter escludere completamente la possibilità di essere un'automa? Ragazzi, di più non posso dirvi. Andate immediatamente a leggere questo racconto. La storia in sé è breve (sono solo 11 capitoli compresi prologo ed epilogo) e probabilmente questo è l'unico difetto che ho trovato: si divora fin troppo in fretta. La trama è a dir poco originale, scorrevole, ben sviluppata ed estremamente dettagliata.

Il linguaggio è molto curato, raffinato e ricco di vocaboli tecnici-scientifici nei punti giusti. Mi è piaciuta molto la differenza tra il registro usato da Diciotto e quello usato da Bianco: il primo molto formale e distaccato, proprio di un'automa; il secondo più informale, colloquiale e decisamente più semplice. Non ho trovato alcun errore di ortografia e, con mia sorpresa, ho notato pochissime sviste per quanto riguarda la punteggiatura. Finalmente un libro con le virgole e i punti al posto giusto. Davvero i più sinceri complimenti all'autrice. 

Il finale merita decisamente un commento a parte. Mi ha lasciata spiazzata, allibita: una vera e propria ciliegina sulla torta.  Ho sentito il bisogno imminente di saperne di più, avrei voluto immediatamente leggere un sequel, una continuazione, mi sarebbe bastato anche solo un breve spin off su Alice, Bianco o addirittura su Uno, il robot. Niente di niente. Elisa non ha avuto pietà dei miei sentimenti (e nemmeno di quelli degli altri lettori, immagino). Il finale, come avrete capito, è aperto e ha rivoluzionato completamente tutte le convinzioni che mi ero fatta leggendo. Che dire... una vera e propria scrittrice con i fiocchi, dalla fantasia illimitata. 

Cara Elisa, il capolavoro in miniatura che hai prodotto è a dir poco stupendo. Devo ammettere che amo le short stories, quindi sei stata in un certo senso avvantaggiata. Tuttavia, sono davvero rare quelle che ti lasciano con la voglia di un sequel. Continua a scrivere. Penso che sia davvero la tua strada. Complimenti.

Dal capitolo 5: "Anche io provo emozioni" dico ad un tratto, decisa a far valere la mia natura umana.