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L'unica che ho guardato negli occhi

Autore: thoughtsalwayskill

Genere: Storie d'amore

Incompleta.

Punteggio: 6.5/10

Buonasera a tutti! Eccomi tornata con una nuova recensione. Mi è stato chiesto di leggere L'unica che ho guardato negli occhi, di thoughtsalwayskill (spero vivamente di averlo trascritto in maniera corretta ahaha). In ogni caso, sono stata ben felice di farlo, poiché era una lettura che avevo in biblioteca già da tempo. Ora ve ne parlo un po'.

La storia racconta di Anna, una ragazza fragile, solitaria, amante dei libri e della musica. La sua infanzia è un mistero e sembra averla influenzata durante tutta la vita. Un giorno, in vacanza, incontra Marco, un ragazzo simile a lei con un passato da dimenticare e tante lacune da colmare. I due si ritrovano casualmente a trascorrere la loro estate in due case confinanti e si incontreranno spesso. Riuscirà l'amore a sbocciare tra i nostri protagonisti, nonostante le loro ferite e le loro cicatrici? Oppure il passato riuscirà ad influenzare persino il loro futuro insieme?
La trama non è scontata come può apparire: Marco e Anna sono due personaggi ben caratterizzati e la loro storia d'amore non è come tutte le altre. Tuttavia, credo sia stata trattata in maniera troppo superficiale e sbrigativa: Marco cerca di avvicinare Anna fin da subito e, in questo modo, il lettore sa già cosa aspettarsi dall'intero racconto. Avrei preferito una storia in cui i protagonisti si innamorano piano piano, e poi tutto in una volta (ogni riferimento a Green é puramente casuale). In ogni caso, non si può dire che la trama manchi di originalità.

Ciò che maggiormente ho apprezzato è stato l'alone di mistero che avvolge sia la vita di Anna che quella di Marco. Viene spesso menzionato il loro oscuro passato, anche attraverso l'uso di flashback e pov differenti, ma non viene mai svelato interamente. In questo modo il lettore si immedesima nei personaggi: soffre con loro, gioisce con loro, si innamora con loro. Almeno questo è ciò che è capitato a me leggendo questo romanzo.

Per quanto riguarda il linguaggio, devo dire che non ci sono errori grammaticali, solamente qualche svista di battitura. Tuttavia, il problema che affligge la gran parte di scrittori qui su Wattpad resterà sempre e comunque la punteggiatura. Questo libro, purtroppo, non fa eccezione. Molto spesso mancano le virgole al posto giusto e i punti fermi nelle vicinanze dei discorsi diretti. Consiglio all'autrice di revisionare i capitoli per cercare di colmare queste piccole lacune. So che non é semplice, tuttavia la punteggiatura ha delle regole ferree e, come ripeto sempre, sono molto importanti per la stesura di un buon romanzo.

Cara scrittrice, il tuo libro è davvero un buon punto di partenza. Ora devi solo lasciare che la tua storia spicchi il volo. Come fare? Intanto sei riuscita a creare dei personaggi originali e con un carattere ben definito, completamente diversi dai soliti che si trovano qua in giro su Wattpad. E questo ti fa onore, credimi. Per migliorare c'è sempre tempo. I miei consigli sono i seguenti: come ti ho già detto, ricontrolla la punteggiatura, quella è fondamentale. Il secondo suggerimento che ti do é quello di rendere i dialoghi meno confusionari: attenta ad esempio quando Anna parla con Marco: a volte inserisci addirittura la vocina del suo subconscio. Non è una cattiva idea, ma spesso confonde il lettore.
In ogni caso, spero che continuerai la tua storia perché ne vale davvero la pena. Bacioni!

Dal capitolo 5: "Guardo Anna e capisco perché le ho detto il mio libro preferito: i suoi occhi. Mi perseguitano, non mi lasciano in pace, ma sono bellissimi... Sono come l'oceano: onda dopo onda ti travolgono. Lei mi travolge."