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Eternity - Un amore senza fine

Autore: MichelaPoppi

Genere: Romanzi rosa

Incompleta.

Punteggio: 8.5/10

Cari lettori, eccomi alle prese con una nuova recensione. Il libro in questione è Eternity - Un amore senza fine. Che dire? Ne sono entusiasta. Mi ritrovo molto nello stile di Michela, amo la raffinatezza del suo linguaggio, adoro i piccoli quadri che crea scrivendo ogni capitolo e, soprattutto, mi fanno impazzire le sue bellissime descrizioni. La trama è semplice ma non troppo, poichè arricchita da parecchi flashback: in un pomeriggio del giugno 1975, Daisy, una dolcissima donna anziana, assieme alla figlia e ai nipotini, ritrova un quadro dipinto da lei stessa molto tempo prima. I suoi familiari, incuriositi, le chiedono di raccontare la storia celata dal bellissimo ritratto, che si scopre essere dell'amatissimo marito di Daisy, Jay.

Sarò breve, questo racconto infatti non può essere descritto, bisogna leggerlo da sè per assaporarlo al meglio. A parte un piccolo errore di ortografia nei primi capitoli e qualche virgola fuori posto, la storia è davvero fantastica: romantica, originale e rifinita nei minimi dettagli. Le descrizioni sono estremamente accurate, abbastanza lunghe ma mai noiose. Un esempio? La cicatrice di Al, il barista. La capacità dell'autrice di delineare anche il più piccolo e insignificante dettaglio e di farlo risaltare al meglio all'interno del racconto è strabiliante. Mentre leggevo, nella mia mente scorrevano le immagini, come veri e propri fotogrammi di un film. Mi è sembrato di essere seduta allo stesso tavolo di Jay e Daisy, al Jazz Band Club, di sentire la stessa musica che sentivano loro, di respirare la loro stessa aria. Sono stata letteralmente catapultata dentro la scena e mi sono innamorata... innamorata del Cotton Bar, dei dipinti di Daisy, del vestito dorato che indossava per la fatidica uscita con Jay e di tutta l'atmosfera che l'autrice è riuscita a ricreare, proponendoci un salto indietro nel tempo.

La protagonista poi, è una donna con i fiocchi. Una signora anziana che non ha mai smesso di amare il marito. Tenera, nostalgica, disponibile e con un cuore d'oro. Mi ha fatto commuovere, mi ha fatto sognare. E la cosa preoccupante è che la storia non è completa! Voglio dire, miei cari lettori, se mi ha ridotto in questo stato con pochi capitoli... che mi succederà quando sarà finita? Complimenti ancora una volta all'autrice. La consiglierei ad un pubblico dai 15 anni in su, perchè mi piacerebbe che anche i più giovani si appassionassero a questo tipo di storie e lasciassero da parte quelle più commerciali.

Insomma, un vero e proprio viaggio alla scoperta del vero amore, un racconto che vi scalda il cuore, maturo e consapevole. Leggetelo. Assolutamente. Cara Michela, oggi hai trovato una nuova lettrice accanita, aggiorna presto!

Dal capitolo "La prima uscita" - Parte 2 (la descrizione di Al, di cui vi parlavo): "Fu solo nel momento in cui ruotò la testa, che feci caso al suo volto. Aveva una cicatrice che partiva dall'estremità destra della bocca leggermente storta e si allungava quasi fino all'orecchio. L'occhio destro ipotizzai avesse subito un danno, visto che faticava a tenerlo aperto come l'altro. Mi venne voglia di far scorrere la mano su quel volto così dolce, ma così brutalmente segnato. [...] Quella superficie così pesantemente solcata ma, senza alcuna ombra di dubbio, piena di vita vissuta."