Ormai passato un mese eravamo diventati amici, solo che sembrava che sospettassero davvero tanto. Certo, non mostrai mai foto e non ho mai rivelato il nome del mio presunto ragazzo.
Hobi molte volte mi chiamava e facevo finta fosse il mio 'fidanzato' chiamandolo tesoruccio per un secondo e poi scusarmi con loro e finire la telefonata con lui. Fino a quando Hoseok non si stancò.
«Jimin! Devi dire loro la verità. Le bugie hanno le gambe corte e lo sai benissimo. E poi sai quanto devo pagare di bolletta per tutte le telefonate che continuo a fare?»
Ha ragione, ma sono terrorizzato dall'idea di non avere più un gruppo a cui appartenere, e di rimanere solo.
«Hobi..dammi tempo. Ti prometto che questa settimana sistemerò tutto.» Lui sbuffò e annuì, uscendo dal bagno.
Ormai la scuola era finita, così decisi di andare a prendere la borsa e fare un giro.
Non avevo proprio idea di cosa fare.
Di dire loro la verità proprio non se ne parlava, ma non potevo coinvolgere così Hoseok.
Mi fermai e sbuffai in mezzo alla strada finché non notai un bel ragazzo con dei capelli color menta che stava guardando una vetrina di elettronica.
Idea!
Gli faccio una foto, scappo e poi la mostro ai ragazzi facendogli pensare che è il mio ragazzo!
Mi avvicino lentamente a lui, puntandogli il cellulare addosso, dai, vieni bene.
Quando scatto però mi accorgo che stava guardando proprio verso l'obbiettivo.Mi guarda in modo interrogativo prima di aprir bocca.
«Hei, mi hai per caso fotografato?»
Dannazione, non me ne va bene una! Pensa Jimin, Pensa.
«Guarda, un asino volante!»
«EH! Dove?» Si gira, e in quel momento io prendo e scappo.
Ma chi diavolo si girerebbe!?
Il giorno seguente mostro la foto a Jungkook e a Jin, che mi guardano con invidia.
«Ma ha un'aria familiare!»
Cosa? no. Non può essere.
«Ehm..uhm, magari lo hai visto di sfuggita, tutto qui»
Ci pensa prima di annuire, e si gira per la lezione.
Ho una fame che mangerei venti piatti di ramen, e subito.
Ci dirigiamo in mensa, dove ci sediamo insieme dopo aver preso da mangiare, loro iniziano a chiaccherare sui loro ragazzi mentre io mangio. Il cibo prima di tutto. Ma poi gelo sul posto.
Il ragazzo che avevo fotografato ieri era proprio davanti a me, e le ragazze e anche i ragazzi lo stavano ammirando. Jin E junkook si girano, guardando il ragazzo.
«Hei! Ma lui non è il t-»
Prima che Jin finisca la frase, prendo dal braccio il ragazzo e lo trascino correndo nel giardino della scuola.
Mentre riprendo fiato, il ragazzo mi passa un fazzoletto.
«Posso fare qualcosa per te?»
Può darsi che mi aiuta? Annuisco, sedendomi sulla panchina davanti ad un albero, facendogli segno di sedersi anche lui.
Gli racconto la storia e il perché di quella foto.
«Capisco.. quindi dovrei fingere di essere il tuo ragazzo, non è così? Va bene, accetto» Cosa? aspetta. Seriamente?
«Seriamente? Non so dav-» Vidi il suo volto farsi stranamente più..malvagio? Aveva un ghigno sul volte che mi stava facendo spaventare.
«Ma ad una condizione, ovviamente. Dovrai diventare il mio cagnolino.»
COSA?
