Capitolo 27

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Sto camminando oramai da ore seguendo il sentiero che secondo il mio scarso orientamento dovrebbe portare al paesino dov'è la casa di mia madre.
Mentre cammino ripenso a tutto quello che è successo da quando ci siamo trasferiti, anche se solo pochi mesi fa: la conoscenza con Kate e con il mio lupo; i litigi e la dolcezza di Dominic; la recentissima conoscenza con Cam e all' improvviso mi rendo conto che non ho nessuna voglia di andarmene e che anzi sono passati solo poche ore e già Dom mi manca come se non lo vedessi da mesi.
So che sembrerà strano, ma sento emozioni e sensazioni molto forti per Dom che forse arrivano persino all'amore.

Non voglio avere rimpianti per cui decido di tornare indietro, ma mi rendo conto che ho completamente perso il sentiero che stavo seguendo
"Possibile che capiti sempre a me? Cosa ho fatto nella mia breve vita per meritare tutto questi problemi?"
Mentre sbuffo e mi lamento girando in tondo e cercando di ritrovare il sentiero noto che il sole sta scendendo e comincio davvero a preoccuparmi. Intanto che i minuti passano il sole lascia sempre più spazio al buio e alle ombre della notte che la fitta vegetazione rende ancora più inquietante.
"Ho paura, ho davvero paura. Non voglio restare sola neanche per un minuto qui al buio. Speriamo che  Dom si sia accorto della mia assenza e abbia mandato qualcuno a cercarmi"

"Emerald! Emerald!" Sento urlare da lontano

"Sono qui!"
"Speriamo che mi senta. Speriamo"
"Finalmente l'ho trovata, Luna" mi dice con voce vagamente di rimprovero Jace, ma io non ci faccio caso e mi fiondo tra le sue braccia scoppiando a piangere per il sollievo
"Luna, stia tranquilla è al sicuro adesso" cerca di rassicurarmi Jace, ma io non ho. Essi a intenzione di staccarmi da lui.
"Luna la prego si allontani, se l'Alpha ci vedesse.."
"Ti prego, solo per poco" gli dico con voce roca. Ho preso davvero un bello spavento.

Dopo qualche minuto mi stacco lentamente del suo petto e mi asciugo il viso mentre lui mi fissa
"Cosa c'è" gli dico un po' impaurita dalla sua espressione
"Non capisco perché stia piangendo dopotutto è colpa sua: è stata lei a scappare dal villaggio ed è stata sempre lei a scegliere di addentrarsi nella foresta" io trasalisco non ero pronta a tanta schiettezza, non lo avevo mai sentito parlare se non con Dom.
"Non ero preparata al vostro mondo. Io ho vissuto sempre..."
"Le è la nostra Luna, so che è successo tutto all'improvviso, ma lei appena l'Alpha la farà entrare nel branco avrà dei compiti, alcuni facili altri molto gravosi, ma è ciò che noi ci aspettiamo da lei, ciò che l'Alpha si aspetta da lei" mi dice con voce grave, io non rispondo, ma mentre lentamente torniamo al villaggio ripenso a tutto quello che mi ha detto e mi rendo conto che ha perfettamente ragione; e che devo cominciare a fare qualcosa anche se sono ancora ancora molto confusa da tutta questa situazione
"Mi sono perso qualcosa?" Dice una voce infuriata alle nostre spalle, mi giro ed è Dominic che guarda le mie dita intrecciate a quelle di Jace, chiudo gli occhi cercando un po' di pazienza dentro di me, ma in questo momento, completamente sconvolta dalle parole di Jace non la trovo
"Qui ci scappa una litigata con i fiocchi"

Continua........
Scusatemi

Alpha and his mateDove le storie prendono vita. Scoprilo ora