Capitolo 04

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È finalmente arrivato il pomeriggio e dopo aver finito i compiti e dopo aver deciso cosa mettermi opto per un paio di leggins e una maglietta nera larga, mentre aspetto Kate faccio merenda con le mie adorate brioche al cioccolato (Nutella), dopo poco arriva e ci avviamo verso l'unico sentiero che porta allo spettacolare lago cristallino che si trova al centro del bosco, ci siamo anche portate i costumi per fare il bagno, ma dopo un po' tra le mie continue cadute e Kate deve andare in bagno non ci siamo mosse poi molto ma quando le i si ferma a bere io esploro la macchia di felci e scopro un piccolo cucciolo di coniglio senza la madre e così decido di seguirlo per aiutarlo a trovare la madre, ma nello stesso tempo mi stavo allontanando dal sentiero per entrare in una fetta di bosco più oscura me ne sono appena resa conto "oh porca miseria dove sono?" Penso così cerco di tornare indietro ma perdendomi solo di più fino a che non comincio a sentire degli ululati " oh mio dio e ora cosa faccio?" Mentre cerco una soluzione sento dei passi sia dietro che davanti a me.

Mi stanno accerchiando penso.

Cerco qualcosa per difendermi ma trovo solo il mio zaino così lo agito ma se lo faccio da una parte i lupi mi avvicinano dall'altra, ma quando mi rendo conto di stare per morire smetto di muovermi e aspetto il primo morso ma quando sento qualcosa di umido passarmi sulla faccia faccio un salto indietro e apro gli occhi, quando vedo ciò che mi sta davanti cado a terra è un'enorme lupo nero alto più di me con due occhi rossi, inizialmente cerco di scappare ma quando per sbaglio gli sfioro un orecchio e lo sento fare le fusa che fanno un po' più paura di quelle di Zeus ma sono comunque dolci, pur avendo paura continuo ad accarezzarlo e i suoi occhi piano piano diventano azzurro cielo il che mi ricorda il colore degli occhi di Dominic ma sul momento non ci faccio caso. Dopo alcuni minuti con le sue fusa nelle orecchie quasi mi addormento su di lui ma mi sveglio di soprassalto quando lui comincia a ringhiare ad altri due lupi più piccoli uno di colore argentato e l'altro di colore bruno-rossiccio, e sembra che si stiano parlando anche se non fanno un verso "boh" ma dopo poco se ne vanno,
"Sai mi sono persa e probabilmente la mia amica mi starà cercando" ma neanche finisco la frase che arriva un altro lupo ancora più piccolo dei due precedenti che ha lo stesso colore di occhi di Kate così pensai fosse una femmina, si avvicina a me e mi si struscia con la testa sul fianco facendomi il solletico e buttandomi a terra, ma subito il lupo nero, che non mi si è staccato un attimo di dosso proteggendomi da tutti, le ringhia addosso e la obbliga a lasciarmi così lei se ne va seguendo le tracce dei due precedenti continuando comunque a guardarsi indietro preoccupata.
"Non pensi faccia freddo??" "Devo tornare a casa Dom", "Non l'ho detto sul serio" pensai, dopo queste parole lui si sdraia per terra chiedendomi di salirgli in groppa e così faccio, subito mi fa capire che dovevo tenermi forte perché si mise a correre portandomi fino sotto casa, "Grazie mille, ti giuro che tornerò" perfetto non solo continuo a cadere ovunque ma devo pure parlare con gli animali, ma penso che lui mi capisca anche se non so perché.
Quella stessa sera mentre mangio ripenso agli strani avvenimenti di quel pomeriggio e dopo aver rassicurato Kate andai a letto perché il giorno successivo sarei dovuta andare a scuola.

Alpha and his mateDove le storie prendono vita. Scoprilo ora