Capitolo 3

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Camilla
Due settimane sono passate in un batti baleno e il giorno di partire è finalmente arrivato. Ho preparato tutto l'occorrente per poter andare ma non senza aver sentito le raccomandazioni di mia madre
M:"cami ha preso maglioni pesanti che non si sa mai a volte ci fosse freddo in trentino?"
C:"mamma ma è estate!"
M:"ma non sai che in quel paese il tempo non è uguale come qui in Toscana?"
C:"mamma sta tranquilla non ti far prendere dall'ansia"
M:"lo so ma non c'era un posto un po' più vicino a casa?"
C:"dai mamma starò bene"
Chiudo la valigia ma non prima di averci infilato il mio camice bianco,dovrò pur sembrare professionale no?
Sto per uscire dalla mia cameretta quando mi fermo a fissarla: ci sono tutti i miei trofei tutti i miei body da gara,quanto mi manca quel mondo. I miei occhi si spostano sulla mensola dove vedo l'orologio che mio nonno mi regalò prima di lasciarci. Quell'orologio c'è sempre stato nei traguardi della mia vita: quando ho fatto il test di ammissione all'università l'avevo al polso e senza di lui credo che non lo avrei passato. È un modo per sentirlo vicino,mi manca ogni giorno di più eravamo legatissimi ma una malattia se lo è portato via e adesso mi guarda da lassù. Scaccio via una lacrima dalla guancia che non mi ero nemmeno accorta fosse scesa,e scendo per andare a salutare tutti.
S-N:" ciao cami ci mancherai!"
S:" cami se incontri Lanza fatti fare l'autografo"
C:"scusa e chi sarebbe questo Lanza?"
N:"ma come chi è?! È il giocatore della nazionale italiana di pallavolo!"
C:"e perché dovrei incontrarlo a Trento?"
S:"perché gioca a Trento no?"
M:"dai non pensare a queste bischerate, mi raccomando comportati bene e per qualsiasi cosa chiama!"
C:"certo mamma!"
Intervenne mio padre
B:"la mia dottoressina! Mi raccomando fai a modo e chiama spesso!"
C:" certo babbo...ragazzi non vorrei rovinare questo momento da diabete ma dovrei andare o perdo il treno altrimenti mi dovreste portare voi!"
N:"sempre la solita acida eh!"
C:" certo come un limone,ciaooo"
Finalmente ce l'ho fatta ad uscire da quella casa ed è la prima vera esperienza che faccio da sola e sono un po' nervosa. Arrivo alla stazione e convalido il biglietto,il treno è già arrivato così salgo e mi siedo nel posto assegnato. Mi affaccio dal finestrino e ammiro la mia bella Firenze mi mancherà per questi tre mesi questi caos da grande metropoli. Quando sento il fischio del capotreno capisco che stiamo per partire così mi siedo e mi infilo le cuffie e iniziò ad ascoltare la canzone di Cesare Cremonini "Buon viaggio" che ora come ora mi pare la canzone più adatta per iniziare questo lungo viaggio e chi lo sa se Cesare ha ragione?

Simone
S:"entro!"
Sono due ore che urlo questa parola.Due ore che corro da una parte all'altra per alzare una buona palla ai miei compagni. Finalmente dopo l'ultimo attacco di Ivan Chicco decide che per oggi ne abbiamo avuta abbastanza e che possiamo andare a fare la doccia. Mentre sto per andare negli spogliatoi il coach mi chiama
C:" ei Simo che ne dici se domani facciamo un allenamento basato solo sui palleggiatori?"
S:" dici sul serio?"
C:"certo voglio vedere dei palleggi impeccabili"
S:"ok va bene a che ora devo venire?"
C:" verso le 3 così alle 5 abbiamo finito e hai tempo per prepararti agli esami"
S:"ok va bene a domani"
Recupero la mia borraccia e vado dai mie compagni. Apro la porta e vedo Osmani,Matteo,Ivan e Salvatore che stanno facendo facce buffe e un Oleg che scocciato gli sta facendo da fotografo. Sorrido alla scena e mi siedo accanto a Pippo
F:"dai Simo dí a tutti cosa hai sentito dire da Chicco mentre era al telefono!"
A questa affermazione il gruppo di "modelli" si sono avvicinati subito pettegoli come delle suocere per sentire che avevo da dire
S:" non è niente di importante solo che arriverà un nuovo fisioterapista"
Interviene Luca
L:" uffa che palle mai una volta che sia una fisioterapista!"
I:" dai Luca sembri un maniaco!"
F:"già anche se non sarebbe male avere una ragazza che ti massaggia ogni volta che vuoi"
All'ultima affermazione di Filippo ridiamo tutti non tanto per ciò che ha detto ma per la faccia maliziosa che ha fatto!
Che gruppo di pervertiti che ho trovato però davvero come sarebbe avere una fisioterapista? 

Bene bene camilla è partita e la squadra non ha idea di chi stia arrivando...ci vediamo alla prossima e fatemi sapere cosa ne pensate mi farebbe molto piacere
Camilla
XOXO

Tra sogno e realtà  |Simone Giannelli|Where stories live. Discover now