CAPITOLO 50

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(Importante: leggete in fondo il spazio autrice e rispondetemi per favore. Grazie a chi lo farà ❤)
Buona lettura

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Kevin's pov.

Aww la mia piccolina si era dimenticata di avermi già detto che era in affidamento, non ci credo! Ma ora capisco perché fosse nervosa del fatto che volessi conoscere la sua famiglia e anche del perché lo fosse nel dovermi parlare,ma come avrà fatto a dimenticarsene?

Flashback

"Kevin..."

"Dimmi..."

Si gira verso di me con le gambe incrociate.

"Non so cosa accadrà adesso, se qualcosa è cambiato tra di noi, ma c'è una cosa che devo dirti perché è giusto che tu la sappia."

"Ehy amore, non ti preoccupare! Io ti amo e qualunque cosa accada io continuerò a farlo!" Mi siedo anch'io sorridendole.

"Ok."

Prende un respiro profondo prima di iniziare a raccontarmi tutta la sua storia, vedo che ha uno sguardo spento.

Chissà cosa le sarà successo in passato di tanto spaventoso da renderla così...

"I miei genitori sono morti quando io avevo solo sei anni, da allora sono sempre stata messa in affidamento da varie famiglie.
La mia infanzia l'ho passata in Italia a Milano, ma poi a dieci anni mi hanno trasferita in alcune città dell'Inghilterra dall' anno scorso abito qui a Londra....solo che...ecco"

"Tranquilla, va tutto bene" le accarezzo la mano

"L'anno scorso sono andata da una famiglia, mi trovavo davvero bene con loro, ma verso la fine della scuola le cose si sono complicate!
Una notte infatti mi ero alzata per andare in cucina a bere qualcosa. Erano ormai le una, quando lui è tornato a casa, solo che era ubriaco ma io non lo sapevo.
Si è avvicinato a me con in mano un oggetto appuntito e mi ha fatto due tagli sul braccio."

Continua passandosi una mano sul braccio sinistro dove ancora si notano le cicatrici, dato che erano abbastanza profonde e lunghe

"Allora io gli ho gettato l'acqua in faccia e sono corsa in camera mia e mi sono chiusa a chiave. La mattina dopo ho preferito non dire nulla perché sapevo che non era sua intenzione farmi del male o almeno era quello che pensavo, per questo mentii dicendo che ero caduta con lo skate colpendo qualcosa di appuntito."

Mentre mi sta raccontando del suo passato noto che ha la voce un po' tremante e gli occhi lucidi.

"Ma purtroppo quella non è stata la cosa peggiore! Infatti qualche mese dopo, che ormai credevo fosse passato tutto e che era tornato tutto come prima...beh mi sbagliavo!
Perché vedi quella sera stavo facendo un lavoro col computer per scuola e mi sono addormentata sul divano quando..."


"Ehi piccola! Va bene così." le asciugo le lacrime con il pollice e le sorrido.

Mi abbraccia forte ed io ricambio e le dó  un bacio sulla fronte.
Ci addormentammo abbracciati.

[...]

Da quella sera mi ero promesso che avrei fatto di tutto pur di vederla felice, anche se per fare questo dovessi fare delle scelte difficili per me, o nel caso un cui la cosa migliore fosse stato allontanarmi da lei, l'avrei fatto. Se questo la rendesse davvero felice.

Pensando a questo la stringo di più a me e respiro il suo dolce profumo.
Voglio godermi a pieno il poco tempo che ci resta da passare assieme.

"Ricordati di me piccola, ma ricorda che lo sto facendo solo per il tuo bene!" sussurro, quasi a parlare da solo, perché credo, ma sopratutto spero non mi abbia sentito.

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Capitolo strappalacrime...😢

•cosa pensate che vorrà fare

•Perché secondo voi ha detto quelle cose?

(Spero che il capitolo sia di vostro gradimento e che non sia troppo corto😆)

Importante!
È la prima volta che lo vedete questo capitolo?
Perché io l'avevo già pubblicato giorni fa, ma oggi ho notato che non lo dava a vedere...
Ditemi così so se l'avevo già postato o no
Grazie❤

Non cambierò maiUnde poveștirile trăiesc. Descoperă acum