CAPITOLO 19

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Mi historia!

"Sono nata in Messico, mia mamma era però di origine brasiliana.
Ho vissuto lì fino all'età di 6 anni, quando Ines, la migliore amica di mia mamma, dopo qualche giorno che venivo ospitata da lei, mi ha portato da Gaia che da allora si è sempre 'occupata' del mio caso.
La verità non è quella che tu sai, ovvero che mi hanno tolto dai miei genitori perché non erano 'adatti' in tale ruolo, anzi loro erano fantastici, ma purtroppo loro sono...ehm ecco...sono morti.
Sono morti in un'incidente stradale mentre stavano tornando a casa da me, per di più con una sorpresa perché qualche giorno dopo sarebbe stato il mio compleanno."

"Maya..." sussurra con gli occhi lucidi, mentre io continuo a fissare per terra ripensando alla mia vita.

"Appena Gaia ha trovato una famiglia che mi potesse tenere mi sono trasferita in Italia, a Milano, sono stata con loro fino all'età di 10 anni. Loro erano fantastici, li ho subito visti come la mia nuova famiglia e sempre lì ho incontrato il ragazzo che tutt'ora è il migliore amico, è stato dopo un mesetto che mi trovavo li che ho scoperto che i miei genitori erano morti, all'inizio non mi avevano voluto dire la verità.
Solo che una volta che mi ero abituata a loro, non potevano più tenermi...avevano dei problemi economici e io sarei stata solo un peso per loro...così mi hanno spostato di nuovo."

"Maya, basta cosi." sussurra ancora con le lacrime agli occhi, ma io decido di continuare, se mi fossi fermata sono sicura che sarei scappata via per sempre, avevo bisogno di qualcuno che mi conoscesse per davvero, dovevo sfogarmi con qualcuno.

"Poi mi sono dovuta trasferire in Inghilterra: ho abitato per tre anni a Brighton, due a Oxford e dallo scorso anno abito qui a Londra, però prima abitavo in un paesino che si trova in periferia.
La donna di cui ti ho parlato prima era proprio quella che mi ha ospitato per qualche mese prima che mi affidassero a voi. Non ho mai avuto problemi con nessuna famiglia prima di loro, solo che nessuno ha mai voluto tenermi con sé sul serio."

"Mi dispiace..." inizia ad accarezzarmi la gamba quando una lacrima mi rigò il viso

"Non fa niente, non è colpa tua. Solo mia."

"Non dire così. Tu sei una ragazza fantastica!"

"Se lo fossi davvero la mia vita non sarebbe stata questa. Qualcuno mi avrebbe tenuta, ma non è mai successo! Nemmeno i miei parenti mi hanno valuta!" Riesco a dire piangendo, guardandola negli occhi.

"Dai vieni! Andiamo a casa, ti rinfreschi e poi andiamo a mangiare fuori stasera e magari se ti va possiamo andare al cinema, sì ma stavolta per davvero!"

Riesce a farmi ridere, mi asciugo le lacrime e ci avviamo verso casa.

***

Tornate a casa, vado in bagno, mi do una rinfrescata e per poi andare in camera. Mi cambio: mi metto un paio di jeans neri con lo stappo sulle ginocchia e una camicia a quadretti rossa e nera.
Indosso la mia collana portafortuna che mi aveva regalato Matteo quando era venuto a trovarmi: è un ciondolo a forma di sole con dentro una nostra foto di quando eravamo piccoli dove c'ero io che sorridevo (nonostante fossi quasi sdentata) e lui che mi stava dando un bacino.
Quello era e sarà sempre il sorriso più bello e più vero che abbia mai fatto.
Chiudo il ciondolo dopo aver ammirato ancora una volta la foto e mando un veloce messaggio ad Alex:

«ciao non vengo da voi dopo. Esco con Anne e Mark...domani ti devo raccontare un paio di cose

«Va bene divertiti😘»

Spengo il telefono e lo infilo nella tasca dei pantaloni. Prendo il quadernino che mi avevano regalato loro il primo giorno, lo apro e ci scrivo tutto ciò che è successo oggi ( del resto come faccio tutti i giorni).
Osservo la foto di loro al matrimonio e la appaggio sul comodino sopra al quaderno.
Scendo le scale e vedo che loro erano pronti.

Andiamo a mangiare un pezzo di pizza al taglio e poi andiamo a  vedere un film al cinema.

Siamo andati a vedere una commedia molto famosa ed è stato bellissimo, non solo perché il film era molto divertente e perché ho riso per tutta la sera, ma perché l'avevo passata in loro compagnia. Mi sono sentita per una volta accettata!

Spero che questo momento non finisca. Spero solo che loro rimangano davvero con me.

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(Forse questo capitolo vi farà piangere un po'...)

Non cambierò maiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora