parte 12

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Mi sveglio presto, è lunedì mattina. Non vedo l'ora di rivedere Alex. Oggi poi tornano anche Christian e Sam. Abbiamo le prove della band, forse farò ascoltare la mia canzone.

Non ho ancora detto ai miei che io e Alex stiamo insieme. Non penso lo dirò loro, di sicuro mi direbbero che sono piccola, che non posso avere un ragazzo e mi rinchiuderanno in casa per tutta la vita. I miei genitori non sono mai stati dalla mia parte. Forse ero la figlia indesiderata o semplicemente avrebbero preferito un carattere come quello di Sofia, più femminile. Ma, non so...

Eccoli, Chri e Sam sono arrivati, gli salto letteralmente addosso e li abbraccio forte con un sorriso

"E tutta questa felicità a cosa è dovuta?" Chiede Christian ridendo

"Io e A-alex" rido, mi vergogno ma allo stesso tempo sono felice

"Nicole, cos'ha fatto Alex?" Dice Sam guardando Christian e mettendosi a ridere

"Ci siamo baciati!" Dico continuando a ridere come matta

"Oddio, finalmente! Ma Emma?" Dice Chri sorridendomi

"Si sono lasciati settimana scorsa"

"Oh, complimenti" continua lui

Mentre camminavamo verso la scuola vedo Alex di spalle con il cellulare in mano, allora gli corro in contro e mi appoggio alla sua spalla, lui si gira, mi vede e mi abbraccia tirandomi su da terra. Gli lascio un bacio sulla tempia, poi ci stacchiamo dall'abbraccio e mi lascia un bacio sulle labbra.

"Eh ma che dolci!" Dice Christian ridendo e avvicinandosi a noi

Io arrossisco e mi appoggio ad Alex che mi stringe da dietro. Mi vergogno troppo, allora mi giro verso il petto di Alex e ci sprofondo dentro. Facevo così snche con mia sorella quando la signora che vendeva i palloncini mi chiedeva se ne volevo uno. Sono timida e non posso farci nulla, non credo che cambierò mai.

Alex mi avvolge un braccio al collo e io mi appoggio alla sua spalla, ci incamminiamo a scuola così, abbracciati.

Mi arriva un bigliettino sul banco, dice:

Oggi alla 15 al parco. Se ti va andiamo insime alle prove, oggi da Chri. Tuo Alex

"È forse un appuntamento?" Dico avvicinandomi ad Alex

"Emm.. co-cosa?"

"Dai, non fare il finto tonto. Questo" rispondo mostrandogli il bigliettino

"Oh...mm...beh...mm" Alex arrossisce

"Dai, ho capito, comunque ci sarò " dico ridendo

"Dai, siediti" mi fa segno di sedermi in braccio a lui

"Peso troppo..."

"Dai!" Mi prende la mano e mi tira a se, facendomi cadere su di lui

Alex inzia ad accarezzarmi i capelli e a baciarmeli, ma la campanella rovina quel momento. Gli lascio un bacio sulla guancia e torno al mio posto.

"Bene ragazzi, da oggi iniziamo un lavoro a coppie. La materia sarà letteratura latina e l'argomento sarà libero" dice il prof. Belli
"le coppie saranno:
Sam e Rebecca, Alex e Emma, Christian e Nicole" continua l'uomo

Noto la delusione nello sguardo di Christian e Emma. Devo fare qualcosa

"Prof, mi scusi, ma Christian abita dall'altra parte della città rispetto a casa mia, mentre Emma è molto più vicina a Christian. In più io ed Alex siamo vicini di casa" dico trovando il coraggio da qualche parte

"Va bene, allora Nicole con Alex e Emma con Christian"

Vedo il viso dei miei amici riaccendersi in un sorriso

A fine lezione Belli mi ferma dicendomi:
"Mi puoi spiegare il vero motivo di questa scenata? Non è da te"

"Dovevo aiutare i miei amici"

"Ma se Emma ed Alex stanno insieme, mi sembra che tu abbia aiutato te stessa..."

Quelle parole mi colpiscono, mi considera l'egoista della situazione...

"Si sbaglia, sia nel considerarmi un'egoista si nel pensare che Emma ed Alex stiano insime."

Mi guarda con disappunto

"L'ho fatto perché ho visto gli sguardi di Emma e Christian svuotarsi, intristirsi. Lei non sa cosa c'è dietro" continuo io

"Quindi mi stai dicendo che Emma era triste di stare in coppia con il suo ragazzo?"

"Non stanno insime!"

"Ma come no?! Se li ho visti baciarsi oggi!"

"Co-cosa?" Mi scende una lacrima e poi un'altra, e un'altra ancora, inizio a piangere

"Sì, oggi quando hanno chiesto di andare in bagno. Mi sono affacciato per chiamare la bidella e li ho visti. Ma come mai piangi?"

"Io ed Alex stiamo, o meglio stavamo insieme..." dico piangendo più forte

In quel momento qualcuno entra nella stanza, Alex

"Ei, perché piangi?" Dice avvicinandosi a me

"Lasciavi stare! Va' da Emma!"

"No! Io e Emma non ci siamo baciati, te lo giuro"

"Ciao, Alex..." dico avviandomi verso l'uscita dell'aula, nel fattempo il prof se n'era andato

Appena fuori dalla classe inizio a correre, le lacrime correvano sempre più veloci sul mio viso, corro a casa e mi chiudo in camera mia. Ho la vista offuscata dalle troppe lacrime...

*toc toc*

"Non apro!" Dico cercandodi fare la voce seria

"Sono Christian! Apri!"

Mi alzo e apro a Chri, appena apro la porta lo abbraccio piangendo sempre più forte e bagnandogli la maglia

"Ei, calmati, respira, e raccontami tutto"

"Belli, m-mi ha d-detto c-che ha v-v-visto E-Emma e" non finisco la frase che scoppio in un pianto isterico, Christian mi abbraccia e mi fa calmare

"Dai, continua" mi dice con tono rassicurante

"E-Emma e A-Alex si so-sono b-b-baciati"

"Cosa?" Sembra sbalordito

Annuisco e mi butto tra le sue braccia. Abbiamo passato tutto il pomeriggio abbracciati, io piangevo e lui mi consolava. Alle 19 circa Chri va via e io rimango sola, i miei genitori e mia sorella escono a cena, non mi volevano, e io sono solo contenta. Sono sul divano con le coperte fin sopra la testa a piangere, quando il campanello suona, strano, chi può essere?

Vado ad aprire ed è...

Accanto a me - Alex e Nicole Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora