parte 7

956 51 6
                                    

È passato un mese da quando ho avuto quella chiacchierata con mia sorella, e da quel giorno va sempre tutto peggio di prima...
Tra me e Alex tutto bene, il problema è tra Alex e Emma, sono sempre più innamorati, o almeno così mi dice Alex.
Domani Emma tornerà da Londra, Alex è più felice che mai, mentre io soffro in silenzio.

Sto per uscire di casa pronta ad affrontare un'altra giornata da passare a sorridere mentendo. Fantastico...

Mi chiudo la porta di casa alle spalle e saluto Chri e Sam

"Ei ragazzi!" Li abbraccio

"Nicole, come va?" Mi chiede Christian preoccupandosi per me

"Va male, come dovrebbe andare?! Ormai sono due mesi che sto così, nessuna novità..." rispondo abbassando lo sguardo

"Ei, su con il morale, ti ricordo che oggi..." dice Sam

"Sì, lo so, pigiama party.. yuppi" dissi con tono triste e ironico

"Dai, vedrai che almeno per stasera ti scorderai di Alex" dice Christian consolandomi

Sorrido e ci avviamo a scuola

Le sei ore in quell'edificio per fortuna passano in fretta, così invito Sam e Chri a casa mia per il pomeriggio. Il pigiama party si sarebbe tenuto da me, quindi eravamo già lì.

"Ei, Nicole, Nicole!"

Ignoro la frase appena pronunuciata da Christian e continuo a pensare a ciò che stavo pensando, ovviamente ad Alex, quando vedo una mano sventolarsi davanti ai miei occhi mi riprendo

"Scusate, stavo pensando"

"Ad Alex?" Chiede Sam

Annuisco

"Strano!" Continua Christian con fare ironico

La vibrazione dei nostri cellulari interrompe la conversazione, è Alex sul nostro gruppo:

Alex: "Ragazzi, domani sera tutti da me a dormire, devo parlarvi, è importante"

Christian: "Okay, a domani allora"

Sam: "A domani"

Emma: "Non vedo l'ora di rivedervi"

Nicole: "Sì, anche noi..."

Una lacrima mi riga il viso leggendo la risposta di Alex al messaggio di Emma:

Alex: "Non aspetto altro da quando sei partita, amore mio"

Entro in casa seguita dai ragazzi, e appena entrano nella mia camera chiudo la porta iniziando a piangere

"Nicole, dov'è finita la ragazza forte che conoscevo?" Mi chiede Christian ormai abituato a queste situazioni

"C'è ancora, ma fuori di qui"

Mi abbracciano tutti e due

I miei amici si sieduno sul mio letto, e con la loro "delicatezza" fanno cadere per terra il mio diario che era appoggiato sul cuscino. Nel raccoglierlo escono i fogli che avevo inserito.

"Che sono?" Chiede Sam raccogliendoli da terra

"Niente" rispondo fredda

"E dai, Nicole, diccelo!" Continua Christian cuorioso

"La lettera di Alex e un disegno che mi ha fatto mia cugina"

"Ma qua ci sono tre fogli" risponde Sam

"Non è niente l'altro"

"Non ti credo, possiamo leggere?" Chiede Chri con gli occhi da cucciolo

"Uff, okay..."

Christian inizia a leggere ad alta voce:

With me all the while
hiding it behind a smile
I cound’t read between your lines
You were blind because you are a friend of mine
But you were
With me all the while
You were keeping it inside a smile
Now I really wanna cross that line
I’m in love because you are a friend of mine
And you were with me all the while

"Ma cos'è? " chiede Christian

"È..."  mi vergogno di finire la frase, ma Sam mi interrompe:

"Una canzone!"

Annuisco

"Cantala" dice Chri dolcemente

"Noooo"

"Dai, fallo per noi" continua il biondo

"Mi vergogno, e tu dovresti saperlo"

"Supera le tue paure. Un giorno me lo avevi promesso, ricordi?"

Lo guardo confusa, così lui continua

"Avevamo otto anni, dovevamo fare la recita di Peter Pan, tu eri Trilly, io Peter. Dovevamo cantare e tu rimasi in silenzio, ad ogni prova e anche allo spettacolo. Così finita la recita ti ho detto: "Mi prometti che supererai questa tua paura di cantare in pubblico?"
Tu mi hai risposto: "Sì, ma solo perché sei tu" poi mi hai dato uno schiaffettino sul naso.
Tu pensavi che me ne sarei dimenticato, ma non l'ho fatto, quindi rispetta la promessa"

"Okay, okay"

Inizio a cantare con un filo di voce

"Wow" dice Sam quando finisco di cantare "sei bravissima, veramente"

Sento le guance andararmi a fuoco, così sorrido leggermente

"Quando l'hai scritta?"

"Quando io e Alex non ci parlavamo. Poco prima di finire in ospedale. Il testo è per due voci in realtà, l'ho scritta pensando a come eravamo felici prima e a ciò che provo ler lui..." mi scende una lacrima, mi metto le mani sulla faccia e poi scendono in successione tutte le altre. Sento le braccia di Christian stringermi mentre Sam mi da un leggero bacio sulla guancia.

*drinnnnn drinnnnn *

"Le pizze!" Urla Christian "vado io!"

Torna su con tre pizze fumanti mentre Sam inserisce nel lettore dvd il film "La risposta è nelle stelle" amo quel film, l'ho visto almeno dieci volte, ma ogni volta mi tocca.

Verso la fine del film io scoppio in lacrime mentre Chri e Sam sono allegri e stanno ridendo per il fatto che mi sono commossa

"Daii, non è colpa mia se mi fa piangere questo film" dico mettendo il broncio

"Ohh, su dai, non farai mica l'offesa?! Vieni qua" Christian mi abbraccia e mi addormento abbracciata a lui

Mi sveglio e mi ritrovo abbracciata a Christian, devo ammettere che un po' mi piace, però è solo, è sottolineo solo mio amico.
Sveglio i ragazzi e scendiamo a fare colazione. Abbiamo la mattinata libera, mentre di pomeriggio Alex ci vuole da lui alle 16. Porto i ragazzi nel centro commerciale, per fate un po' di compere.
Compro un paio di jeans strappati e due felpe larghe, una verde militare con la cerniera mentre l'altra nera con il cappuccio e senza cerniera. Le adoro!

*da Alex *

"Ragazzi, vi devo chiedere una cosa..."



Accanto a me - Alex e Nicole Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora