CAPITOLO 24

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Prima che Stefano si volta e mi vede, riesco ad uscire dal ristorante seguita da Alessio
«Che facciamo adesso?Non possiamo rientrare»
«Chiamo mio padre e lo faccio uscire»
Compongo il numero di mio padre,«siete arrivati?»
«Si ma ecco è successo un casino, non è che potresti uscire?»
«Si arrivo»
Chiudo la chiamata quando lo vedo uscire
«Non possiamo ecco stare qua»
«Ma come? Mi hanno detto che è uno dei migliori»
«C'è Stefano, mio cugino che le va dietro» dice Alessio
«Si e mi aveva invitato a cena stasera ma gli detto che non stavo bene, cosa penserà se mi vede qua con lui?»
«E per essere proprio al completo c'è anche la mia fidanzata, la quale talaltro odia sua figlia»
«Facciamo cosi, rientro a prendere le mie cose e andiamo da un'altra parte»
Annuiamo entrambi e lui rientra e neanche cinque minuti ritorna
«Credo che sarà la mia prima e ultima volta in questo ristorante»
«Abbiamo evitato una rissa»
Cerchiamo altri ristoranti nei dintorni ma non avevano più posti, e l'unica cosa che troviamo é una trattoria mal ridotta.
«Non sarà uno dei posti più belli ma almeno la pizza è buona» dico mentre mangio la mia pizza funghi e salsiccia
«Si vero è molto buona»
«Mi dispiace per averti rovinato i piani stasera» dico
«L'importante è stare insieme» dice,«mi spiegate la storia di prima?»
«Angelica e Alessio si sono fidanzati»
«Ma lui non è innamorato di lei ma di te, la domanda è perché se non lo sei ti sei fidanzato con lei?»
«Quando mi sono accorto che ero innamorato di Giulia, il fidanzamento era già fissato» dice Alessio
«Quindi adesso siete fidanzati clandestinamente?»
«Per poco però, ho intenzione di chiudere con Angelica, non merita di soffrire»
«Soffrire un po' non le farebbe male»
«Assomiglia alla mia storia con tua madre, anche lei era fidanzata con un altro e siamo stati insieme in segreto»
«E così è finita la tua carriera da ballerino»
«Sono stato male ma non avere tua madre faceva ancora più male» dice,«nella vita di un ballerino c'è solo la danza ma quando ti innamori seriamente sei disposto a rinunciare per lei»
Non rispondo.
Aveva torto, io non sarei in grado di rinunciare né alla danza, né ad Alessio.
Senza la mia vita sarebbe vuota e inutile.
«he volete fare adesso?»
«Discoteca?»
«Quindi ci salutiamo qua, sono troppo vecchio per le discoteche» dice mio padre
Paghiamo la pizza é ci salutiamo fuori dalla pizzeria. Poi io e Alessio ci avviamo verso la discoteca poco metri dalla pizzeria.
In discoteca facciamo due balli insieme ma al terzo sento una voce alle mie spalle
«Allora è solo con me che non vuoi uscire, con Alessio si invece?»
Merda.
Stefano.
Mi giro verso di lui,«non è come sembra»
«Allora com'è?»
«Sono venuta con Mia e ballando ho incontrato Alessio»
«Pensi che sia uno stupido? Se non avevi voglia di uscire con me bastava dirlo, non che mi menti oppure ti nascondi per non farti vedere»
«Che intendi dire?»
«Ti ho visto al ristorante ma sai la cosa che fa più male è che sia proprio tu a mentirmi, hai preferito uscire con questo cretino di mio cugino» dice
«Oh cretino a chi, io ti spacco la faccia» dice Alessio partendo alla carica ma io lo fermo
«Le tue minaccie non mi fanno paura, tanto so benissimo che le tue storie non durano più di due settimane, ti diverti solo con loro, vuoi solo portatele a letto» dice,«Angelica non ti basta più, adesso vuoi anche Giulia»
Alessio non lo fa neanche finire di parlare che gli tira un destro vicino al labbro
«Sei sempre stato invidioso di me!»
«Invidioso io?? Me le porti via tutte e adesso non venirmi a dire se con Giulia non è una cosa seria»
«Certo che una cosa seria»
«Peccato che io non riesca a crederti, non puoi tenere due piedi in due sue scarpe»
«Non sono affari tuoi»
Stefano sempre con il labbro sanguinante si avvicina ad Alessio
«Io a Giulia non ci rinuncio, la conquisterò perché non puoi vincere sempre tu»
Non puoi vincere sempre tu?
Quindi significa che non è la prima volta che litigano per una ragazza.
«Lo vedremo» dice Alessio spingendolo.
Stiamo andando verso l'accademia, in silenzio,
«Che cosa intendeva quando ha detto che non puoi vincere sempre?»
«Niente lascialo stare»
«A me non sembrava, se non ci fossi stata vi sareste picchiati» dico, «che devi dirmi?»
Sospira,«diciamo che gli ho portato via la fidanzata due anni fa e lui non l'ha mai digerita»
«Io sapevo che non ti eri mai innamorato»
«Infatti è stata solo un'avventura, lei ha voluto rompere con Stefano per mettersi con me ma io prima di conoscere te non volevo relazioni»
Prima di conoscere me
Non posso che essere lusingata di essere la sua prima vera relazione
«E Angelica?»
«Con lei ci abbiamo provato l'anno scorso e non è durata, poi diciamo ho usato come scusa per non far capire che ero innamorato di te, ma non è molto servito e adesso sono in questa situazione»
«Però mi dispiace per Stefano»
«É solo un cretino, non sa tenersi una ragazza» dice,«se ti tocca con un solo dito può considerarsi morto»
«No Alessio promettimi che non gli farei del male, promettimelo»
«Ma...»
«Promettimelo»
«Va bene»
«Guardarmi negli occhi e promettimelo»
Si gira verso di me e i suoi bellissimi occhi marroni fissano i miei, -«te le prometto amore mio» dice poi ci baciamo di fronte alla mia porta
«Qua ti ho confidato che eri la prima ragazza con la quale ho accettato di ballare a coppia»
E poi ci baciamo ancora, ancora e ancora finché non lo obbligo a farlo ritornare in camera sua.


***

La mattina dopo apro la porta della camera e vedo il rettore con Angelica.
Adesso che cavolo è successo?
«Non le dispiace se faccio un attimo un giro in camera sua?»
«No, si accomodi» dico e lo lascio passare.
Lui inizia a frugare nei miei cassetti in cerca di non so cosa
«Xhe cosa sta cercando lo posso sapere?»
«É scomparso un anello di Angelica»
«Regalato da Alessio precisiamo»
«Come fate ad essere sicure che lo abbia io?»
«Sto soltanto facendo il giro delle stanze per verificare chi la abbia preso»
«Ma sono sicura che sta qua, ti conosco e non vedi l'ora di separarmi da Alessio»
Non serve nascondere un anello per separati da Alessio
«Io non nascondo nessun anello»
«E di questo che me dici?» domanda il rettore, mi volto verso di lui e vedo che ha un anello in mano
«É questo» dice Angelica
«Io non c'entro nulla»
Guardo verso Angelica, so che c'è il suo zampino,
«Non lo so»
«La prima volta ti ho beccata nella stanza di un suo compagno, adesso questo, spero che non ce ne sia un terzo altrimenti perde l'occasione di prendere la borsa di studio»
«Non ci sarà una terza volta»
«Speriamo e adesso a lezione»
Chiudo la porta della mia camera e mi avvio verso la sala di danza.
Non ho voglia di vendicarmi, tanto la vendetta arriva quando meno te lo aspetti.
E quel momento arriva subito.
Mi sono attardata per essere andata a pendere una cosa nel libro quando sento la conversazione tra Alessio e Angelica
«Forse è meglio che ci lasciamo»
«Cosa?»
«Ci facciamo solo male a vicenda»
«C'entra quella salterina di Giulia vero?»
Fingo di non essere interessata alla conversazione
«Può essere»
«Si finiamola qua ma tanto non finirà qua,me la pagherete tutte e due»
Adesso si che siamo liberi di frequentarci.



"Dancing in Love"[Alessio Gaudino]Where stories live. Discover now