CAPITOLO 15

546 40 13
                                    

*Due settimane dopo*

La giornata passata con Ale sembra ormai un lontano ricordo ma ci penso in continuazione. penso a tutti i nostri baci rubati e no.
Ma da quella discussione nello stanzino non ci siamo più rivolti la parola ma gli sguardi intensi e i sorrisi durante le lezioni di danza non mancano,  durano poco perché una chioma bionda di nome Angelica si mette sulla nostra traiettoria.
Un giorno la professoressa di danza mi chiama alla fine della lezione
«Giuliaho notato che sei parecchio distratta»
«No» nego
«L'ho notato ma ho fatto finta di niente, i tuoi voti stanno decisamente calando in tutte le discipline, nella mia ora eri la più brava ma oggi sei partita in ritardo, hai sbagliato tutte le mosse»
«É un periodo un po' così»
«C'entra l'allievo Gaudino?»
Non mi va di dare la colpa a lui
«Assolutamente no»
«Giulia non sono nata ieri io»
Per un momento stavo per cedere e raccontarle tutto ma mi fermo
«Senti Giulia sono affari vostri e a me non interessano, siete adulti ma non nego che anche Alessio è calato parecchio, se continuate così non posso proporvi come protagonisti per lo spettacolo di fine anno»
Volevo dirle che non mi interessava ma chi volevo prendere in giro, tutti vogliono essere i protagonisti
«É evidente che tra voi due c'è o c'era stato qualcosa, e se riesco a convincere il rettore di spostare ad uno dei l'ora di danza»
Forse non vedere Alessio assieme ad Angelica potrebbe aiutarti a concentrarmi
«Va bene»
-ho finito, può andare-
«Grazie per essere così comprensiva»
«Ci tengo ai miei allievi soprattutto se hanno del talento»
«Io? Talento? No»
«Hai talento da vendere ma solo che non lo sai, si vede che ci metti tutta te stessa quando balli»
«Mi lusinga troppo prof»
«Non è questo il mio compito?»
Sorrido poi vado a fare merenda al bar dove incontro Mia e Samuel
«Adoro il mio nuovo compagno di stanza» ci annuncia felice.
Ha cambiato stanza dall'arrivo di Michele.
«Sono contenta per te»
«Ve lo presento» dice facendo un segno dietro di me, «lui è Paul, e Paul loro sono Mia e Giulia».
É un bel ragazzo, ha i capelli da un lato rasati, e si vede lontano un miglio che è dell'altra sponda come Samuel. Sono entrambi dolcissimi e gentilissimi ma anche molto simpatici.
«Mia ha raccontato qualche novità con Gaudino, novità?»
«Possiamo evitare di parlarne per favore?»
Loro mi guardano come se non volessero mollare ma il mio sguardo implorante gli fa cambiare idea o forse è stato il fatto che è entrato con Angelica
«Non mi piace quella ragazza, non fa per lui»
«Si sa questo» fa Mia
Mentre i miei amici stanno discutendo, io non li sto più seguendo perché sono troppo impegnata ad guardare Alessio e Angelica discutere su i preparativi del fidanzamento.
Mi si spezza il cuore sapere che manca solo una settimana al suo fidanzamento.
«Non mi sento tanto bene, vado un attimo fuori»  e mi dirigo verso una panchina solitaria e un po' nascosta.
Stare seduta non mi aiuta a liberarmi dai cattivi pensieri e c'è solo una cosa che mi fa aiuta:ballare.
Non importa se il posto non è proprio adatto, ma ballare mi libera e mi fa dimenticare i miei problemi.
Mettl una musica a caso dal cellulare e faccio la coreografia che facciamo ogni tanto a lezione.
Ballo fino a sentirmi libera, fino non pensare più ad Alessio e finché uno non mi disturba. É Michele, interrompo la musica
«Non volevo disturbarti, ho solo sentito la musica e mi sono incuriosito, poi vederti ballare mi piace»
Arrossisco, «sei bellissima quando balli».
Mi siedo e lui fa lo stesso, per un po' nessuno dei due parla
«Non voglio disturbarti troppo»
«Tu non disturbi, solo non capisco come io ti possa piacere, se ti faccio solo soffrire»
«Ho provato a starti lontano queste settimane ma non ci sono riuscito, ti penso sempre mentre tu vai dietro a Gaudino»
Sto per parlare ma lui mi interromp, «non c'è bisogno che neghi, non sono stupido, me ne sono accorto da come vi guardate e come tu guardi con fastidio quando sta con Angelica»
Mentire adesso è impossibile
«Mi dispiace, io non volevo che...»
«Non dispiacerti per me, io sono forte posso superarlo pensa a te...saresti disposta ad aspettarlo per sempre?»
Si
«Non lo so, il mio cuore dice si mentre la mia testa no»
«Sappi che io ti aspetterò per sempre, sappilo»
«Grazie» dico e lo abbraccio.
Ho proprio bisogno di un vero abbraccio.

Appena entriamo vediamo Alessio e Angelica discutere, «io quella non ce la voglio»
Presumo che stiano parlando di me
«Ho accettato di invitare tutti i tuoi amici che non conosco,credo che dovresti ricambiare»
«Sai benissimo che quella non è solo una tua "amica"»
«Ti piaccia o no, lei e la sua amica sono invitate»
Angelica vorrebbe ribattergli ma se ne va furiosa, Ale si gira verso di me e mi raggiunge,
«Tu e la tua amica Mia siete invitate alla mia festa»
«Michele potresti lasciarci un attimo parlare da soli?»
Lui annuisce e se ne va lasciandomi da sola con Alessio, dopo due settimane che non ci parliamo
«Non credo che sarebbe un ottima idea»
«Perché?»
Come posso dirgli che mi fa male vederlo fidanzarsi con un'altra? «Secondo te??»
Mi porta in una zona abbastanza isolata, «ti prego,voglio che ci sei»
Mi mordo il labbro,«ti prego» sussurra sistemandomi una ciocca di capelli dietro le orecchie, un gesto banalissimo ma che mi fa tremare
«Ba bene ci sarò»
«Grazie» dice sfiorandomi con il pollice le labbra poi appoggia le sue labbra sulle mie, ricambio ovviamente ma quando il bacio sta prendendo una piega troppo appassionata Alessio si tira indietro
«Fermiamoci qua Giulia altrimenti non resisto»
«Scusami non ho resistito, solo che mi manchi»
«Anche tu mi manchi, queste settimane sono state infernali»
Mi avvicino un po' a lui e gli sussurro: «dovrò vestirmi a tema? O semplicemente elegante»
«Saresti bellissima anche vestita con la tuta»
Arrossisco, «comunque è libera la scelta»
«Okay ci vediamo» lo bacio poi vado in classe.

In camera Mia sta parlando al telefono camminando nervosamente su e giù
«Mamma devo comprarmi un vestito di fidanzamento potresti prestarmi alcuni soldi»
Non sento la sua risposta
«Solo 50? Sono pochissimi mamma, almeno 150?»
Mi immagino reazione della mamma che sbuffa dall'altra parte,«grazie mammina» e chiude, «lo sai che il tuo Alessio ci ha invitate alla sua festa,che pensiero carino»
«Lo so, me l'ha detto lui» dico, non ho pensato altro che al bacio che ci siamo dati,
«Che ti metterai? Non dirmi jeans che ti faccio volare≥
«Stavo giusto pensando di andare a fare shopping domani pomeriggio»
«Perfetto, approvato» dice,«Alessio rimarrà a bocca aperta, brillerai»
«Non sono io che devo brillare»
«Che importanza fa, Angelica non se lo merita»







***

«Guarda quanto è stupendo questo, sembra fatto apposta per te»
È sabato pomeriggio e siamo in un negozio più chic della città
«É strepitoso ma costa troppo, non posso permettermelo» dico
«Almeno provalo»
Volevo provarlo ma non volevo illudermi, però Mia lo aveva già preso e portato nel camerino senza darmi il tempo di ribattere.
Lo provo e aveva ragione, sembrava fatto apposta per me, esco dal camerino
«Lo sapevo lo sapevo sembri una principessa» dice,«ne ho visto uno per me vado e torno»
Mentre lei corre, io tornoallo specchio del camerino. É un vestito semplice ma al tempo stesso elegante, sul celeste chiaro.
Mi sto guardando quando all'improvviso mi incrocio con un paio di occhi marroni tramite lo specchio, quelli di Alessio, che mi guardano e posso leggergli il labiale che diceva "sei bellissima",ma quando mi giro per ringraziarlo ...
Ma lui non c'era.
Era tutta una mia fantasia, bellissima fantasia,mi cambio e metto il vestito dov'era, poi cerco Mia
«Possiamo andare in un negozio..meno costoso, più vicino al nostro budget»
Annuisce e posa il vestito, poi usciamo dirette da H&M, peccato però non c'è nessuno vestito che ci piace, torniamo all'accademia sconfitte e sfinite.
«Sono distrutta» dico lanciando le scarpe e mi sdraio sul letto quando bussano alla porta, «chi è?»
«Una consegna per Fernandez»
Vado ad aprire e vedo la segretaria con un pacco in mano, «tieni per te»
«Grazie» dico sorpresa,lo prendo poi chiudo a porta
«Che sarà?»
Alzo le spalle, «non ho la più pallida idea»
Lo apro e ....

N/A
Che cosa ci sarà mai in quel pacco??
Vediamo quanti indovinano😂😊

"Dancing in Love"[Alessio Gaudino]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora