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«...ma senza la segnaletica...»

Manca meno di un mese al matrimonio.

Il vestito di Laura è perfetto, il locale magnifico, le partecipazioni sono state spedite a tutti gli invitati.
Il questo poco tempo, abbiamo pensato solo ad organizzarlo e a nient'altro: tutto deve essere indimenticabile.

Carly sarà presente con Cameron, ha confermato. Fede e Laura, pian piano, si stanno adattando al fatto di aver perso il bambino, ma non si arrendono al fatto di volerne altri, Fede dice addirittura di volere due coppie di gemelli!
È tutto perfetto, tutto tremendamente perfetto, ma, non per me e Ben...

Circa qualche settimana fa, il college di Parigi lo ha chiamato per uno stage in campo scientifico, lui voleva rifiutare, ma la madre aveva gia accettato... Quanto odio Alessia Mascolo. Ho dovuto con molta sofferenza sopportare il suo trasferimento, ma Ben dice che durerà poco, circa quattro mesi; purtroppo sarà difficile, dato che non posso sopravvivere nemmeno un secondo senza di lui. Ci sentiamo ogni giorno su Skype, oggi, le ho comunicato di aver trovato un lavoro in un centro di analisi, una sottospecie di stage, il bello è che vengo pagata più degli stipendi di Faith e Sindy messi insieme. Infatti, un po' tutti abbiamo deciso di dedicarci finalmente al lavoro, ognuno nei propri campi, per mantenere meglio la casa e noi stessi, non come prima, i cui soldi ci venivano dati dai nostri genitori o parenti. L'unico fatto che più mi preoccupa di Ben è che l'ultima volta che è stato a Parigi sono successo molti guai, e non voglio che ne combini altri.

Io e Marty abbiamo ricominciato a parlarci, finalmente.
«Fan, tutto bene?» Marty si avvicina a me, che sono stesa a guardare le stelle nel parco dietro casa.
«Come mi hai trovato?» Chiedo, ricordando di non aver detto a nessuno che uscivo.
«Passeggiando...» Mi sorride stendendosi vicino a me. Allora non sono l'unica a voler cercare risposte camminando.
«Vuoi?» Mostro la bottiglia di birra che ho in mano.
«No, grazie. Non bevo» Rifiuta con una mossa del braccio.
«Se è per questo, anche io non bevevo, fino a poco fa...» Spiego sorseggiando la birra che mi crea un bruciore in gola.

«Hai sentito Ben oggi?» Domanda guardandomi.
«Si, come sempre» Afferra la birra e beve, mi viene da ridere.
«Non eri astemia?!» Dico divertita.
«Al diavolo» Ride e beve al contempo.
«Non vedo l'ora che torni...» Sospiro guardando le stelle. Alcune sono più grandi e alcune sono più piccole, proprio come i cuori delle persone, ci sono cuori grandi e cuori piccoli, e anche se non ce ne rendiamo conto, i cuori piccoli amano meglio dei grandi.

«Viene per il matrimonio?» Domanda sorseggiando ancora.
«Si, certo» Affermo guardandola. «Ehi, smettila di bere» Ho lo stomaco contorto dalle risate, e dall'alcol.
«Zitta, voglio ubriacarmi per la prima volta nella mia vita» Ride con me.
«Non è la prima volta! E poi, vuoi farlo con un quarto di bottiglia?!» La guardo indispettita.
«Per iniziare».

Il cellulare mi squilla.
«Chi è?» Chiede Marty.
«È Benjamin. Scusa un attimo» mi alzo velocemente e mi allontano, lasciando Marty a meditare con l'alcol.
«Pronto?» Dico eccitata.
«Ciao piccola» Vengo scossa da un brivido alla parola piccola.

FINO A FARMI MALE [Benjamin Mascolo]Where stories live. Discover now