"Oh merda"disse Jeff, "deve essere proprio brava a letto" aggiunse

"Fottiti Jeff" dissi

"Ma abitate sotto lo stesso tetto e sta per diventare la tua sorellastra"

"Tra un po' finisce la scuola e io me ne andrò" dissi

"È difficile fuggire da New Bern"disse Flynn

"Non per me"

Tornai a casa per l'ora di pranzo.

Kylie stava stendendo i suoi vestiti, mi avvicinai.

Riconobbi le sue mutandine di pizzo, lei notò che il mio sguardo ricadde su esse.

Mi accesi una sigaretta.

"Come sta Kris?"chiesi

"Perché lo chiedi a me?"

Alzai le spalle

"Sembrerebbe bene perché?"

Sentì un rumore e mi voltai, Kendall e Gigi stavano uscendo in quel momento

"Nulla"dissi

Gigi mi fissava, da quella sera alla Coast lo faceva, nella speranza di poter ricavare una scopata ma per le poche ore che rimanevo dentro quella casa non ne ricavava proprio nulla.

Quel giorno a pranzo tutto era strano, di solito Kris parlava, molto, fin troppo, quel giorno no, quel giorno non si sentiva altro che la voce del giornalista in televisione.

Kylie mi fissava a pranzo e io facevo lo stesso, era stupendo guardarla mangiare, vedere i movimenti della sua bocca che riuscivano a farmi eccitare pure in quelle situazioni, a tratti mi sembrava lo facesse apposta, per rendermi debole, sapendo che tutto quello mi rendeva terribilmente voglioso.

Dopo pranzo andai in camera mia, trovai un foglietto sulla mia scrivania.

"Ho bisogno di te, per le due al lago? K"

Alle due meno dieci mi ritrovavo davanti al lago, le mani in tasca mentre aspettavo che arrivasse.

Ero partito prima per non far destare dubbi, si erano abituati alla grande freddezza che c'era tra me e lei in quel periodo, e una grande 'amicizia' sarebbe suonata troppo strana tra quelle mura.

Sentì il rombo della sua moto e la vidi arrivare.

Scese dalla moto, si tolse il casco e scosse i capelli per sistemarli.

Mi avvicinai.

"Cos'ha mia madre?" chiese

"Lo chiedi a me?"

"La tua domanda di prima e il silenzio a pranzo mi hanno fatto preoccupare"disse

"Avrà litigato con Brad e comunque mi sembrava tu fossi più concentrata a farmi eccitare a pranzo" dissi avvicinandomi sempre di più

"Dovresti smetterla di sognare ad occhi aperti Smith" disse mordendosi il labbro inferiore.

"Il nostro cervello funziona ad immagini, non distingue quelle sognate da quelle reali" dissi

Lei sorrise e aggrappò le sue braccia sul mio collo, sfiorandomi con le unghie la pelle.

Misi le mani sulla sua vita che avvicinai sempre di più a me.

Si mordeva quel cazzo di labbro mentre mi guardava, voleva sempre che fossi io il primo a cedere e, la maggior parte delle volte era proprio così ma, dettagli a parte, cercai di trattenermi.

"Vuoi baciarmi Smith?"

"Da cosa lo intuisci Jenner?"

"Da come le tue mani tremano sui miei fianchi ma allo stesso modo sono delicatamente strette senza darmi modo di andarmene e da come i tuoi occhi mi stanno analizzando le labbra"

"Anche io riesco ad intuire che vuoi baciarmi sai?"

"Mmm sentiamo...e da cosa?"disse ridendo

"Da come continui a stuzzicare la mia pelle con le tue unghie, facendo fremere la parte migliore del mio corpo, da come ti continui a mordere il labbro inferiore mentre con lo sguardo analizzi le mie di labbra"

Lei sorrise.

"Allora accontentami" disse

Lo feci, la baciai e la strinsi a me, le mie mani stringevano sul suo sedere mentre la mia intimità cercava di colmare il più dello spazio, lei giocherellava con i miei capelli per poi passare al mio collo, fino a quando le staccò dalla loro morsa e fece staccare in nostri fianchi per mettere la mano sulla mia cintura.

"Kylie, che fai?" dissi tra un bacio e un altro.

"Ricambio un favore"disse

Coast || Lucky Blue Smith, Kylie Jenner ( #Wattys2016 )Tempat cerita menjadi hidup. Temukan sekarang