Iris ( saga di Cupido libro 5 ) (Larry Stylinson)

15. Iris

Louis si commosse sentendo le parole di Cupido, allora si inginocchiò anche lui davanti al piccolo e gli accarezzò i ricci.

" Non c'è bisogno che tu faccia quello che hai detto. Lei avrà il suo letto, il suo latte, i suoi biscotti e anche i suoi giochi. Tu le starai vicino e l'aiuterai a capire che noi siamo la sua nuova famiglia e le vogliamo bene, d'accordo?"

" Me io provvedere subitamente " cinguettò il bimbo.

Detto questo si avviò trotterellando verso la piccola ancora addormentata e la svegliò delicatamente.

L'aiutò a mettersi in piedi e, dopo averla presa per mano, l'accompagnò dai suoi genitori e dai suoi fratelli.

Tutti sorrisero nel vederli arrivare insieme, perché entrambi trotterellavano nello stesso modo buffo e divertente.

Quando furono davanti alla famiglia riunita, Cupido disse:
" Me io dire te che tu essere in nuova famiglia ora. Loro grandi essere papà e adesso essere papà anche di te.
Due ragazzi uguali essere Fobos e Deimos e essere fratelli e loro avere fidanzati Lario e Lerio che avere farfalle e api in loro testa.
Signorina essere invece Armonia e essere sorella ed essere brava e buona e lei sapere fare coroncine con fiori.
Poi avere anche nonno Relio e nonna Nanna che essere ginitori di papà Harry e invece nonno Iove e nonna Iunone ginitori di papà Louis.
Poi esserci anche Rione che essere cintauro e essere cintauro più saggio di Olimpo.
E anche zio Dade che vivere in Inferi e ogni tanto venire  qui.
E poi esserci me io e mio cavallino e mio agnellino e mio animaletto di legno e Larry di me io "

La bambina fissò Cupido con gli occhioni spalancati, si girò a guardare tutti i presenti e poi strinse a sè il fratellino, avvolgendolo con le sue ali.

" Vederli insieme ti fa sciogliere il cuore " disse Fobos.

" Già, sono così belli e unici " aggiunse Deimos.

" Dovremo trovarle un nome " esclamò Louis, ricevendo subito il consenso di tutti.

" Me io sapere come lei dovrebbi chiamare " intervenne Cupido "  lei chiamare Iris come ircobaleno che corre in cielo.
Lei essere bella come tutti colori di ircobaleno "

" È un nome bellissimo, ti piace?" chiese Harry rivolto alla piccola.

La bambina annuì lievemente e poi tornò ad abbracciare Cupido, avvolgendolo nuovamente con le sue ali.

Iris, o Iride, era la dea dell'arcobaleno.