CAPITOLO 32

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~capitolo 32

"Vedi..te mi hai conosciuto così, stronzo, puttaniere, senza cuore, insomma hai conosciuto solo il lato cattivo di me, quello che dimostro a tutti. La maschera. Prima però non ero così. Prima di Bieber ero un semplice ragazzo che amava divertirsi e che diciamo non era poi così tanto indemoniato. Stavo insieme ad una ragazza da anni ormai, l'amavo, l'amavo veramente tanto. Mi faceva provare sensazioni che nessun'altra mi ha mai fatto provare.. Io e Bieber eravamo sempre in competizione, ma per cose stupire, una partita di football, basket, palestra..cose così, non si era ancora messo in mezzo ai miei sentimenti. Fece una scommessa con Gus, il suo migliore amico, se fosse riuscito a portarsi a letto Sara avrebbe vinto tanto fumo. Ci riuscì. E una volta fatto ha sputtanato bene bene lei, e per la vergogna è scappata via dalla città. Da lì in poi con Justin e sempre stata guerra, sia con lo sport, ma adesso soprattutto con le ragazze, si fa una ragazza lui, me la faccio io, uguale lui, mi faccio una ragazza io, se la fa pure lui. Gira così, lui odia me, io odio lui. E tutti questo lo sanno." I suoi occhi sono diventati neri, ed ho quasi paura a dire qualcosa, temo che possa veramente diventare una furia. "Non ne parlavo da anni ormai.." Confessa.

In tutto questo tempo mi ero fatta ottocento filmini mentali, ma non immaginavo fosse una cosa così brutta. Non immaginavo Harry avesse sofferto così tanto, prima i suoi genitori, dopo l'amore della sua vita.

"E per questo che non vuoi avere relazioni?" Chiedo con un filo di voce stringendomi nelle spalle, d'altronde sono vestita da casa, ed inizia a fare freddo.

"Si, non ha senso perdere tempo in queste cose. Non servite ad un cazzo. Siete tutte troie. Dalla prima all'ultima. Diceva di amarmi.. E invece.." Sbraita stringendo i pugni. È palese che ci sta ancora male, e che non gli è ancora andata del tutto giù la storia, nonostante sono passati anni.

"Non sono tutte così. Hai evidentemente scelto quella sbagliata." Cerco di incoraggiarlo, ma lo sento ridacchiare e sospiro.

"E quale sarebbe quella giusta? Tu?" Mi guarda, quasi schifato, per poi mettersi a ridere.

"Non ho mai detto questo! Certamente non Rose e Ashlyn.." Ghigno disgustata.

Sorride alzandosi.

"Andiamo a fare due passi, magari troviamo un benzinaio..o un hotel..."

Lo seguo come un cagnolino, a testa bassa, mentre ripenso a quello che ha dovuto sopportare il riccio. Io non sarei mai stata capace di sopportare una cosa del genere. Sarebbe troppo.

Camminiamo per non so quante ore, e stufa di camminare a vuoto mi fermo su un marciapiede distrutta e con i piedi in fiamme.

"Ti sembra il momento adatto per fare un riposino?" Sbuffa.

"Sono stanca di camminare senza meta! Cosa pensi di risolvere? Saranno ore che giriamo in questo posto privo di persone!" Sbuffo lanciando un sassolino con la scarpa destra.

"Beh, pensi che sia molto produttivo startene qui a lamentarsi?" Ghigna e mi alzo sbuffando, mettendomi nel mezzo alla strada.

"Che fai adesso?" Sbuffa nuovamente incrociando le braccia al petto.

"Faccio autostop. Qualcuno dovrà pur passare di qui!"

Lo sento sospirare, prima di sorridere a fior labbra.

"Ragioni come una bambina di cinque anni... Perché mai dovrebbero darti un passaggio? Sei un es--." Non fa in tempo a finire la frase che una macchina, messa piuttosto male, si ferma proprio davanti a me. Alla guida un uomo sulla sessantina e accanto a lui una donna un po' più giovane mi scrutano da capo a piedi.

"Ragazza, come mai sei qua da sola?" Evidentemente non hanno notato Harry e la sua faccia sconvolta.

"Em.. Ecco io.. Abbiamo forato e non abbiamo un cellulare con noi.." Solo ora notano Harry, che a passo felpato si dirige al mio fianco stringendolo.

"Oh, vi accompagneremo noi ad un hotel, ne conosco uno qua vicino, e molto..antico, ma ha sicuramente un telefono." Ci spiega la signora, prima di prenderci per un braccio e caricarci dentro con un gran sorriso.

"La ringrazio." Le sorriso anch'io sedendomi comoda vicino ad Harry.

"Quanto tempo è che state insieme?" Domanda il signore guardandoci dallo specchietto retrovisore.

"Oh em..noi non stiamo insieme." Rispondo timidamente mentre le guance mi si colorano di rosso.

Per quale motivo devo sempre arrossire? È snervante!

"Oh, avrei giurato che foste una bella doppietta." 

"Vedi cara, i ragazzi di oggi preferiscono usare il termine "amico speciale"" ridacchia l'uomo, girando in una stradina a destra.

"Voi invece? Quanto tempo è che state insieme?" Domando cercando di cambiare discorso.

"Oh cara... E moltissimo tempo, ad agosto facciamo 30 anni di matrimonio, e a novembre 37 di fidanzamento."

Rimango qualche minuto in silenzio, assaporando questo momento: Harry con la faccia ancora più sconvolta di prima e la bocca quasi a forma di O e gli occhi dilatati al massimo.

"È veramente un sacco di tempo." Mi sussurra all'orecchio e annuisco ridacchiando.

N/A

Ciao a tutti e a tutte! Ecco il nuovo capitolo. Spero che vi piaccia.

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Gigiaxx 💕

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NEED YOU  Harry StylesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora