The Hunger Games: Galeniss

Capitolo 25

A passo svelto mi diressi verso l'ufficio della Coin.
Avevo intenzione di chiederle il permesso di andare da Haymitch, l'unico in grado di assicurarmi l'incolumità di Gale.
Ero quasi certa che avrebbe rifiutato, ma ci provai lo stesso, in fondo non ci avrei perso nulla.
Per sicurezza scelsi di lasciare la piccola a Effie.
Camminai a passo di marcia nel corridioio dalle pareti scure e una volta arrivata, bussai alla porta, non aspettai nemmeno la risposta, i miei piedi già varcavano la soglia.
Mi ritrovai gli occhi di tutti puntati addosso, Plutarch, Beete e soprattutto la Coin che mi gaurdavo con disapprovazione malcelata.
Mi diressi da lei senza esitazione e con tono deciso decretai

《Devo tornare al 12》

Mi guardò come se le avessi appena raccontato la più esilarante delle barzellette

《Non puoi》

Rispose con ovvietà dopo qualche istante, sentii il sangue ribollirmi nelle vene,non potevano impedirmi di andare, là fuori c'era Gale e non aveva alcuna protezione!

《Forse non avete capito, io devo andarci! Gale è là fuori da solo ed è in pericolo!》
Mi guardò con scetticismo senza mai interrompere il contatto visivo con me, poi disse semplicemente

《Tutto ciò che fa il Soldato Hawthorne è una sua libera scelta, è stata una sua decisione quella di andare, come lo è stata quella di farti rimanere qui. Nessuno di noi qui presenti si prenderà la responsabilità di andare contro il suo volere, in questo modo metteremmo in pericolo tutto il 13 e io non posso permetterlo》

A quel punto non riuscii più a trattenermi, sbattei violentemente i pugni sul tavolo ed alzai la voce, ero più seria che mai

《Ma non capisce?! Gale è stato obbligato ad andarsene! È stata colpa mia, tutta colpa mia sin dall'inizio, lei deve lasciarmi andare! Devo salvarlo! Lo uccideranno senza alcun'esitazione appena scopriranno che sono sparita, e se poi scopriranno dove mi tiene nascosta...Stia pur certa che stermineranno anche questo distretto!》

Minacciai con uno sguardo di fuoco sperando che le mie parole l'avessero convinta a lasciarmi andare. Avevo il fiatone, sentivo il cuore battere forte per essermi agitata così tanto.
La vidi alzarsi di scatto, con una durezza negli occhi mai vista prima, sostenni il suo sguardo preparnadomi alle parole che avrebbe sputato di lì a pochi secondi senza curarmi dei presenti che ci fissavano con espressioni stralunate o atterrite senza però emettere alcun fiato

《Noi siamo più forti! Sono anni che ci alleniamo in attesa della resa dei conti! Non temiamo Capitol City, se è questo che credi》

Dopodiché Plutarch le toccò la spalla e le disse qualcosa all'orecchio, i tre parlarono tra di loro per qualche minuto, Beete annuiva convinto, mentre Plutarch parlava gesticolando talmente tanto che temetti che prima o poi le mani gli si sarebbero staccate dalle braccia. Dopo una manciata di ansiosi minuti, la Coin si risedette, congiunse le mani e con calma rispose《Comunque se proprio devi andare vai, ma ti ricordo, non è una decisione che puoi prendere a cuor leggero, al di sopra del sottosuolo dovrai badare a te stessa, qualunque cosa accadrà, noi non ne risponderemo, né verremo in tuo soccorso, questo distretto non esisterà più per te》annuii e mentre stavo per andaremene la sua voce mi bloccò《Ah, ancora una cosa: se farai parola con qualcuno del distretto 13 ti consegnaremo a Snow: te, Hawthorne e la bambina.》annuii ancora ed uscii senza pronunciare anche solo una parola in più.

《Cara non puoi andare, pensa ad Hailey, questa piccola ha bisogno di stabilità, se deciderai di andartene la esporrai a troppi pericoli, Gale ti ha mandato qui per tenerti al sicuro, fidati di lui Katniss, è un ragazzo in gamba e sa quello che fa, abbi pazienza tutto si sistemerá》concluse Effie in un vano tentativo di farmi desistere dalla mia decisione 《Effie non posso permettermi di restare qui, non metterei mai in pericolo la vita di mia figlia, l'avrei affidata a te, so che te ne saresti presa cura come una figlia nel mentre che io andavo a salvare Gale》mi osservò sbalordita《Wow Katniss, grazie della fiducia, ma io non posso appoggarti in questa decisione, è totalmente sbagliata...Se solo riuscissi a comprendere il...》《Cosa Effie, cosa? Se solo riuscissi a comprendere il fatto che Gale sia là fuori a rischiare la vita ogni giorno solo per permettermi di restare rinchiusa sotto terra a non fare nulla? Non mi sembra tanto corretto questo》la interruppi irritata alzando il tono di voce tanto che svegliai Hailey che stava dormendo nella sua culla, così mi avvicinai ad essa è la presi tra le braccia 《Vieni qui, scusa amore mio, non volevo svegliarti》dissi amorevolmente prendendola in braccio e stringendola forte a me 《Il problema Katniss è che tu pensi troppo solo con la tua testa, Gale ha un piano, e affinché riesca, tu devi attenerti a ciò che ti dice di fare, non puoi sempre fare di testa tua》continuò con fare materno Effie, è strano come io non mi sia mai accorta di quanto fosse ciò che di più simile ad una madre rappresentasse per me, di come riesca a interpretare quasi perfettamente quella parte importante che nella mia infanzia è sempre mancata, e le sono immensamente grata per questo《Forse posso restare qualche giorno in più giusto per decidere le mosse da compiere e una strategia》acconsentii sorridendole brevemente mentre cullavo mia figlia, nel mentre apposolatasi 《Brava Katniss, credimi agire d'impulso non porta quasi mai a nulla di buono, ma penso tu l'abbia già imparato a tue spese》alluse abbozzando un sorriso quando vide la mia faccia assumere un'espressione scontata, come se avesse appena decretato che il risultato di due più due è quattro 《Bene bene, ora vado a cercare Haymitch che sicuramente starà bevendo di nascosto in qualche angolo, quello non riuscirà mai a smettere, ci vediamo dopo cara》concluse cambiando radicalmente tono ed espressione, è incredibile la velocità con la quale cambia umore quella donna. Per oggi credo di averne abbastanza, domani studierò le prossime mosse.

Spazio personale
Heeyyy buona estateeee!!!!
Scusate ragazzi, tra una cosa e l'altra avevo perso l'ispirazione, è passato molto tempo, spero non vi siate stancati della fic, confido nel fatto che mi torni un poco d'ispirazione,nel frattempo vorrei ringraziare tutti quelli che non mi hanno mai abbandonata, grazie, grazie e ancora grazie. Un bacio grande...Al prossimo aggironamento,che spero arrivi a breve!
Marty