CAPITOLO 2 - Due fidanzamenti | Parte 2

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Lleca, Rama e Alelì arrivarono al circo e si posizionarono facilmente sul retro. Di fronte, sotto al grande cartello con la scritta «Circo Magico», ce n'era un altro più piccolo che annunciava: «Con la partecipazione speciale de La Ballerina nell'Aria». Quando uscivano a rubare insieme, Rama cercava di evitare che Alelì partecipasse. Lui faceva il doppio lavoro, per lui e per lei. In più, sapeva che la sua adorata sorellina adorava il circo. Per questo Rama quel pomeriggio conservò alcune monete che aveva potuto nascondere dagli occhi di gufo di Justina e le comprò lo zucchero filato. Cercò una sedia vuota e la fece sedere lì in modo che si godesse lo spettacolo mentre lui e Lleca lavoravano. I tre cercavano di vivere la vita che facevano con normalità, già da cinque anni, nella Fondazione BB. Erano già esperti nella materia. Non chiamavano mai rubare quello che facevano, ma «lavorare». Alelì si sentì sollevata quando Rama le disse che lei non avrebbe dovuto lavorare, che lo avrebbe fatto lui al suo posto. E con un grande sorriso, pieno di felicità, applaudì agli artisti del circo che si allenavano. Quello che più le piacque fu la ballerina nell'aria, un'acrobata bionda, bellissima, con degli enormi occhi celesti. Alelì osservava affascinata come la ragazza sembrava volare sospesa da un telo, con delle enormi ali bianche sulle spalle. Ma in quel momento, un uomo molto grasso si fermò dei centimetri più avanti di lei e vide che dalla tasca posteriore fuoriusciva un portafoglio abbastanza pieno, come quelli che piacevano a Justina. Vide che il buon Rama stava lavorando e sentì che doveva aiutarlo. Il portafoglio era davanti a lei e grazie a questo, quasi senza smettere di mangiare lo zucchero filato, lo tolse al padrone, che non se ne accorse. Alelì vide che l'uomo guardava l'ora su un piccolo orologio dorato, Justina amava gli orologi dorati, e dopo lo posò nella tasca anteriore del gilet. Anche quello le sembrò un lavoro facile. E con la stessa tranquillità di prima, glielo sottrasse. Ma non vide che di fronte a loro c'era una donna che la stava osservando. Era la moglie dell'uomo grasso. Ed entrambi erano i nuovi padroni del Circo Magico.
-Ladra! Ti sta derubando!- urlò la donna a suo marito.
L'uomo reagì e guardò con incredulità la piccola.
-, lei, la brunetta, ti ha rubato l'orologio- precisò la donna. L'uomo non riuscì a inquadrarla, che Alelì già aveva iniziato a correre. La donna cercò di prenderla e Alelì dovette salire sulla pista del circo per scappare. Cielo, la ballerina nell'aria, vide dall'alto la situazione, e capì subito quello che stava succedendo: gli sgradevoli nuovi padroni del circo perseguitavano una bambina, la quale accusavano come ladra, e lei scappava attraversando la pista. Senza dubbi, Cielo decise di aiutarla e con un gesto al suo assistente, gli indicò di abbassarla.

Cielo discese come un angelo sulla pista e si interpose davanti all'uomo. Lui cercò di scansarla, ma lei glielo impedì. In quel momento c'erano vari artisti sul palco, tra cui il lanciafiamme, che, chiaramente, detestava il nuovo direttore. E rispondendo all'occhiolino che gli fece lei, iniziò ad avvicinarsi all'uomo che era al centro della pista. Lo stesso fecero i pagliacci con i loro monocicli, i giocolieri e i nani. Tutti iniziarono a circondarlo. Si formò una grande rivolta, inciampate e cadute. Tutto sembrava parte dello spettacolo. Cielo, soddisfatta, vide che la piccola era riuscita a scappare per la parte posteriore del palco. Rama e Lleca avevano visto tutta la situazione, e, nell'osservare che scappava, uscirono dalla tenda; la cercarono vanamente tra i vagoni, e dedussero che era corsa direttamente verso la Fondazione. Rama chiese a Lleca di rientrare per la piazza. Lui lo avrebbe fatto percorrendo la stessa strada che avevano fatto per arrivare al circo. Si divisero e Rama iniziò a cercare sua sorella con molta angoscia. A pochi metri da lì, Rama iniziò ad ascoltare della musica. E la musica era una passione per lui, qualsiasi tipo di musica lo attraeva come una calamita. Si avvicinò al posto dove proveniva la musica e vide una ragazza di più o meno quindici anni, vestita con tulle e gonne molto larghe di colore verde, che ballava appassionata, picchiando i piedi al suolo e muovendo le sue mani come se fossero ali. Insieme a lei c'era un piccolo stereo nel quale suonava un tema di flamenco. Appena la vide, la riconobbe. Era Jazmin Romero, una ragazza che viveva nella Fondazione alcuni anni fa.. Jazmin era gitana, Bartolomeo non gli spiegò mai perchè lei dovette andarsene dalla Fondazione. Si fermò alcuni istanti ad osservarla. Lei finì di ballare e cercò di trattenere alcuni passanti per leggergli la mano, ma nessuno accettò. In quel momento arrivò un uomo molto offuscato, parlava ed urlava e muoveva le sue enormi mani, gesticolando. Jazmin lo chiamava Joselo, e lo supplicava che capisse che lei stava facendo tutto il possibile. Rama capì subito la situazione: così come loro avevano un Bartolomeo che li sfruttava, così Jazmin aveva un Joselo. Ma Joselo era molto più violento di Bartolomeo, ed era furioso perchè la gitanina non aveva guadagnato soldi. Allora la prese forte per le braccia e la scosse. Jazmin non era una ragazza docile, e gli diede un tacco sul piede, alla quale Joselo rispose con un forte schiaffo. Quello fu il limite per Rama, che saltò a difenderla. Si interpose davanti all'uomo e la bellissima ragazza, che ancora non lo aveva riconosciuto. Joselo credette che quell'adolescente di bassa statura era il fidanzatino di Jazmin e la causa della sua bassa produttività. Quella conclusione lo portò a voler dimostrare alla giovane chi comandava. Tirò fuori il suo coltello, ma Ramiro reagì subito: gli diede un forte calcio alla gamba e una spinta che lo fece perdere l'equilibrio, Joselo non ebbe il tempo di capire quello che era successo, quando Rama prese per mano Jazmin e le disse:
-Corri!
Lei corse istintivamente, guardando Ramiro e in quel momento lo riconobbe:
-Tu sei Rama, quello della Fondazione BB, giusto?

Casi Angeles - La Isla de Eudamon [ITALIANO]Where stories live. Discover now