Spes, ultima dea... ( Larry Stylinson )

12. Pranzo insieme

Padrone e schiavo raggiunsero la cucina in silenzio ed Harry fece cenno a Louis di sedersi.

Il ragazzo, con un po' di fatica, lo fece e, non appena ebbe trovato una posizione abbastanza comoda, cominciò a guardarsi in giro.

L'ambiente era grande e pulito, la dispensa era piena di cibo e nell'aria si sentiva un piacevole aroma di rosmarino.

Vedendo che Harry stava preparando da solo i piatti, Louis tentò di mettersi in piedi, ma non riuscì a trattenere un gemito di dolore.

Il riccio si voltò di scatto e, notando ciò che Louis stava cercando di fare, disse:

" Stai seduto, ci penso io qui, ti va bene mangiare carne fredda e verdure? Purtroppo il fuoco non è ancora stato acceso e non posso preparare nulla di caldo..."

" Mi va bene, padrone, mi va bene..." si affrettò Louis a rispondere.

Harry, allora, finì di preparare e poi dispose un piatto di legno colmo di carne e verdure davanti a Louis.

Fatto ciò, ne prese uno simile e si sedette di fronte a lui, cominciando subito a mangiare.

Lo schiavo lo guardò stupito e chiese:

" Mangi con me?"

" Perché? Non vuoi?" rispose Harry.

" No, certo che voglio...è che non sono stato abituato a essere trattato così. Io...tu sei così diverso dal ragazzo che vedevo di solito venire al bordello..."

Il riccio smise di mangiare e sospirò:

" Mi dispiace per...per gli insulti che ti rivolgevo sempre, solo che credevo...insomma pensavo che, comportandomi in quel modo, avrei potuto cancellare il ricordo di quello che sono e il fatto che, se Valeriano e sua moglie non mi avessero adottato, sarei finito come te, a fare la prostituta.
Poi, però, ho visto Clelia che stava male e mi sono ricordato il viso di mia madre, della mia vera madre e ho rivissuto nella mia mente la sua terribile malattia, il dolore e...e nessuno che l'aiutava.
Così mi sono detto che la piccola meritava una possibilità di sopravvivere, proprio come era stata data a me".

Louis accennò un sorriso e sussurrò:

" Grazie, padrone, grazie, e io ho mangiato a sufficienza, posso tenere quello che avanza per Clelia?'

Harry osservò il piatto dello schiavo e vide che era praticamente intatto, così sospirò e disse:

" Louis, il cibo è tutto per te, per Clelia ne preparerò uno uguale. Poi, quando avrete fame, ve ne darò ancora, non patirete la fame con me..."

" Davvero posso mangiare tutto?" chiese Louis nuovamente.

" No, non puoi...devi!"