Capitolo 32

174 9 7
                                    

Sono triste, amareggiata, depressa, non faccio che piangere, il mio cuscino è impregno delle mie lacrime, ho gli occhi gonfi, non faccio che pensare a Ben che è stato davvero ingiusto con me, infondo non sono brava nel campo musicale, perciò ho risposto in quel modo, ma non c'era bisogno di trattarmi in quel modo...
Non ho nessuna voglia di mangiare niente, voglio solo stare da sola...Aspettando magari che quel ragazzo dagli occhi azzurri e dal percing alle labbra possa chiamarmi, mandarmi un messaggio, dicendomi 'perdonami, non volevo.'...o che venisse da me tirandomi su solo come da fare lui. Ma tutto questo non accade, e va avanti per parecchi giorni; Vane non sa più che dirmi o fare, per lei sono comportamenti da bambini, e ha ragione, è solo che ora di tutto troppo forse...comunque ci sto male e vorrei che si scusasse, ora è diventata più o meno una questione d'orgoglio.

...

Una mattina sono sul letto e come tutti questi ultimi giorni guardo il soffitto bianco immersa in brutti pensieri con le cuffiette alle orecchie, cercando di rifugiarmi nelle parole delle canzoni e cercando di dimenticarmi di ciò che mi sta capitando...e invece è peggio perché le parole rispecchiano perfettamente la mia situazione attuale; tolgo le cuffie e vedo se è meglio...no, non è affatto meglio, se non mi distraggo con qualcosa ma fisso il vuoto i pensieri hanno la meglio, ma prima di prendere una decisione sento il cellulare squillare...è Fede...Ma che vuole? Decido di non rispondere, dopo una decina di squilli riprende, non si arrende mamma mia! Cedo e rispondo...

Me:"Cosa vuoi?"
Fede:"Senti Silvia, perché devi fare la bambina? Sii matura, abbiamo attraversato tanti problemi e tu non puoi regnare d'orgoglio e comportarti così. E poi scendi, c'è una notizia per te."
Me:"Notizia? Che notizia?"
Fede:"Scendi e lo scoprirai."

...

Vado al piano di sotto e c'è Fede e Vane, dietro di loro c'è Benji...Ma che ci fanno qui?

Me:"Che volete?"
Vane:"Fede e Benji hanno una notizia. "
Benji:"Siamo riusciti a liberarci dal contratto della casa discografica a cui eravamo legati."
Me:"E allora?"
Fede:"Ne abbiamo trovato un'altra famosissima."
Benji:"È la Warner music, è molto famosa e non ci deluderà, in queste 2 settimane abbiamo stretto un accordo tramite un contratto e ora fila tutto liscio, è davvero una grande. Comunque...volevo chiederti scusa per come ti ho risposto quel giorno"
Me:"Scusami anche tu, è che non sono esperta nel campo musicale...perciò non sapevo che risponderti, ma ora sono davvero felice per voi."
Benji:"Mi perdoni?"
Me:"...Si!"

Mi sorride ed io non restisto a fiondarmi tra le sue braccia, lui mi prende al volo in braccio e mi riempie di baci...intanto Fede e Vane ci guardano come se stessero per vomitare per tutta quella dolcezza...beh, anche loro però non scherzano quando ci si mettono eh...

Benji:"Lavoreremo purtroppo per tutta l'estate, ma tranquille, dedicheremo anche a voi il nostro tempo..."
Vane:"Come seconde scelte..?"
Fede:"Ma certo che no! Voi siete al primo posto, ma ciò che ci sta capitando adesso è così bello ma complicato che ogni passo falso può essere fatale."
Benji:"Fede ha ragione, abbiamo già subito troppo, ora è il momento della rivincita."
Me:"E io vi appogerò in tutto e per tutto."

Dopo un forte abbraccio di gruppo, li faccio accomodare in casa e chiedo a mia madre se possono restare a mangiare per pranzo, lei accetta volentieri e insieme apparecchiamo da 'bravi adolescenti' e aiutiamo mammina con i piatti. Alla fine io e Vane, da brave donne, aiutiamo la mamma a sparecchiare mentre quei 2 scansafatiche sono sul divano e fanno lo zapping dei canali...ma che schifo.

Me:"Neanche una mano, eh.."
Benji:"Nah, questi sono lavori per donne, noi uomini non facciamo cose del genere..."
Vane:"Invece da gentiluomini dovreste aiutarci, anziche stare qui a poltrire sul divano in attesa di attenzioni."
Me:"Dai forza, andiamo in camera mia."
Fede:"Forse è meglio."

Faccio strada e ci sediamo tutti sul pavimento, decidiamo di accendere la mia amata radio per ascoltare un po' di musica, parte la canzone di Perfect degli 1D, che bella! Inizio a saltellare per tutta la camera, dopo un po' fa lo stesso anche Vane, poi inizio a saltare sul letto, intanto Ben e Fede ci guardano storti come per dire 'ma cosa cazzo hanno bevuto!?'...ma io non mi fermo, anzi, trascino Ben e Fede con me costringendoli a ballare, poi si lasciano andare e si scatenano anche loro fino alla fine della canzone. Poi parte tipo una baciata, così Ben si avvicina inchinandosi per invitarmi a ballare, io accetto e mi lascio condurre dalle note della canzone, così fanno anche Vane e Fede, aww che dolcinii.

...

Quando tutti se ne sono andati, decido di chiamare un po' Paul per sentire come sta...

Me:"Allora, come va?"
Paul:"Tutto bene, a te?"
Me:"Bene bene, che mi racconti?"
Paul:"Ehm...Mi sto sentendo con Stacy, sai?"
Me:"Ah davvero?"
Paul:"Eh si...Tu che dici...ci sto pensando da molto...la dovrei invitare ad uscire?"
Me:"Ehmm...si dai."
Paul:"Bene, volevo il parere di qualcuno di cui posso fidarmi."
Me:"Certo, di me puoi sempre fidarti."
Paul:"E tra te e Benji come va?"
Me:"Bene, ci sono stati dei disguidi ma ora è tutto apposto..."
Paul:"Ah bene, ogni tanto però fatti viva."
Me:"Oggi ti ho chiamato io, anche tu eh."
Paul:"Promesso."
Me:"Potremo anche uscire insieme appena puoi."
Paul:"Si certo, basta che non ci siano problemi con Benji."
Me:"No tranquillo, lui si fida di me, perciò non preoccuparti."
Paul:"Va bene, ora devo andare, voglio chiedere a Stacy di uscire."
Me:"Ah va bene, fammi sapere come va poi..."
Paul:" Si certo, a presto!"

Appena chiusa la chiamata è come se sentissi qualcosa che mi mancava dentro, come se al puzzle mancasse un pezzo per essere completo...Eh si, a me forse mancava Paul, quell'amico sincero di cui tutti hanno bisogno, e specialmente io. Io ho sempre bisogno di supporto, di continue presenze e certezze, è questa per me l'amicizia sincera, sono molto sensibile e per me le parole non bastano...certo, io come tutti mi incanto davanti alle belle parole ma ho anche bisogno dei fatti, tutto ciò che sia concreto ai miei occhi.
Paul mi mancava, come amico, come fratello, come cuscino che assorbe tutte le mie lacrime, come mamma che aiuta a vivere, come papà che ti rialza e ti sta accanto, come migliore amico...si, come migliore amico. Mi ricordo ancora quella volta al parco in cui dominavano le risate e la tranquillità tra 2 amici...Mi mancava. Ed ora che si sta frequentando con Stacy sento sempre più questa nostalgia, come se lo avessi perso. Non voglio perderlo...sono abituata a perdere persone a causa del mio carattere, il bello è che non faccio che commettere errori e pochi restano nonostante me.
I miei occhi iniziano a diventare rossi, le lacrime iniziano a rigarmi il viso, ed io non faccio che sentirmi un po' sola.

ANGOLO AUTRICE

Ciao a tutti voi dolciosi lettori! Allora, come procede la lettura? Vi sta piacendo? Ditemi cosa vi piace e non vi piace. Secondo voi com'è la reazione di Silvia quando sa che Paul inviterà Stacy ad uscire?
Fatemi sapere nei commenti!
Bacioniii💋

Silvia🎀

Like A Rainbow After A Storm (Benji&Fede)Where stories live. Discover now