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Capitolo 39

Da quando arrivammo a Los Angeles passarono circa due giorni e Capodanno era ormai arrivato.

Oggi ,31 Dicembre, io e Harry abbiamo visitato la città ,poi andammo in spiaggia. Ovviamente le fan hanno subito riconosciuto Harry e dopo qualche foto e autografo riuscimmo a rilassarci un pó. Stasera andremo in un pub per divertirci un pó. Lo so non è chi sa chè ,ma ha detto di avere una sorpresa per me. Non vedo l 'ora di sapere di cosa si tratta.

Comunque ritornando a noi , eccoci qui, seduti su un divanetto a bere i nostri drinks. Una volta di bere la mia vodka alla ciliegia mi alzai da sopra di Harry.

-Vado a ballare ,vieni?-urlai al suo orecchio.

-No, magari ti raggiungo dopo.-rispose, annuii per poi avvicinarmi alla pista da ballo. Incominciai a muovermi a ritmo di musica , posai il mio sguardo sulla figura di Harry . Stava seguendo ogni mio movimento, automaticamente incominciai a muovermi in modo sensuale . Continuai così per metà del brano che stava suonando in tutto il locale finchè non sentii qualcuno circondarmi la vita. Pensai subito a Harry così mi voltai ,ma non appena vidi che lui che mi stava stringendo non era Harry cercai di staccarmi da lui.

-Lasciami...-dissi cercando di allontanare il ragazzo .

-Perchè dovrei, su ora baciami bambolina.-disse per poi avvicinarmisi , sentii un forte odore di alcol provenire da lui, deve essere ubriaco e anche molto.

-No! Sono fidanzata!-ribattei cercando di allontanarmi da lui ,ma inutile.

Ad un tratto trovai la bocca di quel tipo ripugnante sulla mia. Lo spintonai ,ma inutile era troppo forte. Ad un tratto mi sentii liberare mentre il ragazzo veniva scaraventato a terra. Guardai colui che mi aveva salvato e sorrisi nel vedere Harry lì che guardava in modo minaccioso il ragazzo a terra.

Senza aspettarmelo fui afferrata da lui e trascinata fuori dal pub. Entrammo subito in auto e partimmo verso casa.

Una volta scesi dall'auto seguii il riccio fino dentro casa dove una volta entrati salì le scale dirigendosi nella nostra stanza per poi sbattere violentemente la porta.

Rimasi alquanto shioccata dal suo comportamento così entrai nella stanza. Guardai per tutta la stanza ma non lo trovai così andai in bagno. Harry era davanti al lavandino a fissare il mio riflesso nello specchio.

-Perchè lo hai baciato?!-disse con tono freddo. Lo guardai senza dire una parola. Lui pensa veramente che sono stata io a biaciare quello lì?

-Non sono stata io a baciarlo! Mi ha obbligato e per di più era anche ubriaco!-dissi alzando la voce. Harry si voltó verso di me e...

-Potevi respingerlo!-urló lui a sua volta.

-Ti ho detto che mi ha ibbligato! Ho cercato di levarmelo di dosso ma non ci sono riuscita!-urlai a mia volta.

-Sta zitta e vattene!-

-Non mi credi?! Non ci posso credere! Dopo tutto questo tempo tu non mi credi!- costatai, Harry abbassó lo sguardo senza dire più niente. Ferita nell'orgoglio mi avvicinai alla soglia della porta pronta per uscire da quella piccola stanza .

-Ti ricordo che non sono stata io a tradirti due anni fa , non avrei motivo per farlo. Pensavo che riponessi in me almeno un pò di quella fiducia che io dó a te...ma mi sbagliavo a quanto pare...- e con questo chiusi la porta dietro di me.

Dopo essermi svestita e aver indossato il mio pigiama mi infilai sotto il lenzuolo e chiusi gli occhi cercando di non pensare a cos'era appena successo.

Poco dopo sentii la porta del bagno aprirsi e dei bassi che si avvicinavano al letto. Ben presto il materasso del letto si abbassó, sentii il peso del corpo di Harry distendersi vicino a me. Rimasi in silenzio a fissare la fioca luce che proveniva dalla bajour. Pensai alla litigata di prima , sentii gli occhi pizzicarmi ben presto incominciai a piangere cercando peró di trattenere i singhiozzi.