Capitolo 26

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Stavamo tranquillamente facendo colazione quando Harry dal silenzio che si era creato ,parló.

-Adela...per Natale hai qualcosa in programma?-domandó imboccando il cucchiaio coi cereali inzuppati di latte. Posai il piatto sporco nella lavastoviglie per poi afferrare una mela dal cestino della frutta e darle un morso.

-In realtà non ho ancora pensato a cosa fare per il 24...-risposi per poi continuare a masticare il frutto.

-Louis organizza una festa a casa sua ...ti va di andarci insieme?-domanda.

-Si ,certo e poi anche se non me lo avresti chiesto tu lo avrebbe fatto Louis.-risposi ridacchiando. Harry sorrise per poi alzarsi e avvicinarmisi. Sorrisi buttando la mela mezza mangiata nel cestino accanto per poi ritornare alla mia posizione .

Il riccio sorrise per poi posare le sue mani ai lati dei miei fianchi mentre avvicinava il suo corpo sempre di più al mio. Ridacchiai capendo le sue intenzioni così decisi di stare al gioco. Harry lentamente scosse i miei capelli da un lato per poi avvicinare il suo viso all'incavo del collo dove incominció a posarci dei baci.

-Harry.-lo richiamai posando le mie mani sulle sue braccia ma il riccio non ne voleva sapere di smetterla infatti mugugnó un "no". Ridacchiai per poi intrappolare il suo viso tra le mie mani . Avvicinai la mia bocca alla sua e ben presto le mie labbra gustarono con ardore quelle sue .

Le mani di Harry mi accarezzaronó il corpo fino alle cosce dove le strinse possesivamente. Afferró le mie cosce prendendomi in braccio obligandomi così a circondare la sua vita con le mie gambe.

Il riccio camminó fino al salotto dove con delicatezza mi posó sul divano. Si posizionó sul mio corpo minuto afferrando con gentilezza i miei polsi per poi portarli sopra la mia testa. Lo guardai attentamente. Seguii ogni suo movimento attentamente senza lasciarmi sfuggire niente. I suoi occhi settavano da una parte all'altra del mio corpo mentre i miei invece, si posarono sulle sue labbra. Incominciai a torturare le mie labbra notando che avevano attirato l'attenzione di Harry. Impaziente,il ragazzo, si fiondó sulle mie labbra incominciandole a divorare come non mai. Le sue mani mollarono la presa sui miei polsi per incominciare a vagare lungo il mio corpo.

La lingua di Harry si impossesó della mia constringendola a sottomettersi. Mugugnai in aprovazione . Stessa cosa fece anche Harry.

Ci staccammo per riprendere aria. I nostri polmoni respiravano a una velocità avanzata mentre i nostri respiri si fondevano in un unico solo. Posai i miei occhi suoi smeraldi. Quanto erano belli.

Harry si riavicinó a me lentamente ,ma propio quando stavamo per riunire le labbra fummo interrotti.

Il cellulare di Harry incominció a squillare . Harry non rispose pensando che magari avrebbe smesso ma a quanto pare si sbagliava.

Sbuffó irritato per poi allontanarsi da me sporgendosi verso il tavolino per afferrare il cellulare.

-Pronto.-rispose scocciata. Penso che nella sua mente stia mandando a farsi fottere colui che aveva osato interromperci.

-Harry che fai?-sbuffai non appena sentii la voce squillante di Louis . Ridacchiai nel vedere l'espressione scocciata di Harry. Mi sa che questa volta Louis non la passerà liscia.Harry si rese conto dei miei sorrisetti infatti mi fissó senza dire niente.

-Che vuoi?-domandó il riccio.

-Liam e Sophia vogliono che pranziamo da loro. Vi va di venire con noi?-domandó. Harry non disse niente continuando a guardarmi poi sorrise malizioso. Capii subito le sue intenzioni così afferrai dalle sue mani il cellulare e risposi al suo posto.

-Certo Louis. Dicci solo a che ora dobbiamo essere da loro.-risposi facendo la linguaccia verso di Harry.

-Alle 12:00 da Liam. A dopo.-disse per poi riattaccare.

Io e Harry rimanemmo in silenzio senza dire niente.

-Bene. Adesso possiamo andare a prepararci...-dissi spingendo Harry da sopra di me. Il riccio mi guardó male per poi sospirare e annuire. Insieme ci alzammo dal divano per poi dirigerci verso le scale che ci avrebbero portati al piano superiore.

Entrammo nella stanza di Harry e solo allora mi resi conto che al pranzo di oggi ci sarà anche Amber e ció significava che avrei dovuto raccontarle tutto.

SPAZIO A ME:
Lo so è corto ma non posso farci niente. Scusate...

HARRY STYLES TWITTER 2||H.S||Where stories live. Discover now