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Capitolo 36

Il tempó passó in fretta così eccomi qui insieme a Harry ad aspettare che i ragazzi arrivino . Sentii suonare il campanello così andai ad aprire.

-Ciaoooo!-dissero tutti quanti in coro.

-Sorella come mai questa cena in famiglia?-domandó Leyla venendomi incontro. Alzai le spalle in modo indifferente per poi sorriderle.

-Mi andava di vedervi...-risposi semplicemente per poi chiudere la porta.

Presi il cellulare e mandai un messaggio ad Amber.

Io:
Dove sei?

Amber:
Sono all'angolo della strada.

Io:
Che ci fai lì? Lo sai che solo le puttane stanno lì la notte, vero?!

Amber:
Ma va -_-

Amber:
Adesso arrivo!

Io:
Ok ,sbrigati :-)

Amber:
Ehi ,ma che ci fanno tutte queste auto davanti la casa di Harry?

Non risposi più a quel messaggio.

Andai in salotto dove tutti quanti erano seduti intenti a chiaccherare tra loro , spostai il mio sguardo da una parte all'altra alla ricerca della testa mezza bionda di Niall. Lo trovai seduto in disparte con lo sguardo perso nel vuoto. Si vedeva da un km distanza che stava male. Sospirai per poi andarmi a sedere vicino a lui.

-Niall...stai bene?-domandai incominciando ad accarezzargli la schiena il biondo annuì con la testa china per poi sentirlo tirare su con il naso. Voleva piangere ma non ce la faceva davanti a tutti e sapevo anche il perchè. Non voleva fargli preoccupare perchè lui è fatto così.

-Niall che ne dici se vai di su e ti riposi un pó ,io ti raggiungo tra poco e se poi non te la senti di scendere ti porto la cena di sopra, ok?!-dissi, il biondó annuì nuovamente per poi alzarsi dalla portrona e andare verso le scale.
Quando lo vidi sparire dietro ad un muro sospirai poi sentii suonare così andai ad aprire ritrovandomi davanti una Amber infreddolita.

-Fa un freddo cane fuori!-disse mentre faceva il suo ingresso dentro casa. Rimase stupità nel vedere tutti quanti in salotto.

-E loro che ci fanno qui? Non dirmi che c'è anch-cercó di finire la frase ma la bloccai dal parlare da subito.

-No. È rimasto a casa perchè si sentiva male.-bugia, ma cos'altro potevo fare? Affinchè ritornassero insieme avrei fatto di tutto anche se questo comprendeva il mentire alla propia migliore amica.

-Hmm...ok!-disse sorridendo per poi avvicinarsi agli altri.

Fortunamente i ragazzi non fecero domande del perchè non era insieme a Niall ,in pratica non lo nominarono nemmeno. Penso che Harry li abbia parlato della situazione circostante.

-Adela ma Harry dove l'hai rinchiuso?-domandó Christian ridacchiando. Sentendosi nominare Harry fece il suo ingresso in salotto con addosso un grembiule coi fiorellini. I ragazzi incominciarono a ridacchiare nel vederlo conciato in quel modo.

-Harolda com'è essere una mogliettina provetta?-lo prese in giro Louis mentre Eleanor gli pizzicó la guancia.

-Almeno lu fa qualcosa non come te che te ne stai tutto il giorno davanti alla Tv!-lo rimprovera la mora. Louis l'abbraccia per poi posarle un bacio sulla guancia.

-Amore ,ma che dici? Guarda che io di giorno mi riposo perchè poi lavoro di notte .-disse Louis, vidi Eleanor abbassare lo sguardo imbarazzata così non potei fare a meno di ridere.

Spalancai gli occhi quando mi ricordai che Niall stava al piano di sopra. Senza dire niente salii le scale per poi avviarmi verso la stanza degli ospiti dove trovai Niall seduto sul letto. Entrai del tutto nella stanza per poi chiudere la porta dietro i me. Niall alzó lo sguardo verso di me e in quel momento mi si spezzó il cuore. I suoi occhi erano rossi e confi ,circondati da lacrime.

-Oh, Niall...-dissi tristemente per poi andarlo ad abbracciare. Niall singhiozzó per poi ricambiare l'abbraccio.

-Adela...mi manca, mi manca tanto. Non voglio che mi lasci...io la amo troppo.-disse continuando a piangere.

-Niall cosa è successo in realtà?-domandai, rimase in silenzio per qualche minuto poi si staccó dall'abbraccio e si distese sul letto.

-Barbara la mia ex mi ha contattato in questi giorni dicendomi che voleva che ci vedessimo come amici ,accettai di incontrala ,ma poi le cose si complicarono perchè lei incominció a fare varie scenate dicendo che avrebbe fatto di tutti per riavermi. Le spiegai che non potevo tornare con lei perchè ormai amavo un'altra persona e lei l'ha presa male tanto da mettere in atto il suo piano. Quando aveva telefonato sapeva che ero con Amber...-spiegó, respirai per calmarmi. Ero incazzata nera, come si permetteva quella lì intromettersi tra Niall e Amber?!

-Capito...te la senti di scendere?-domandai, Niall scosse la testa in segno di no così senza insistere scesi al piano di sotto lasciandolo da solo.

Una volto tornata di sotto trovai tutti quanti seduti a tavola intenti a parlare tra loro.

Presi un piatto dove ci misi del cibo poi mi avvicinai ad Amber.

-Senti mi faresti un favore?-le domandai ,la mora annuì.

-Porteresti questo piatto a un mio amico di sopra che non si sente tanto bene?-domandai. Le mi guardó confusa per poi alzarsi e prendere il piatto dalle mie mani.

-È nella stanza degli ospiti la prima porta a destra.-la informai, la mora annuì per poi salire le scale. Aspettai che sparisca dietro al muro poi la seguì di sopra. Una volta che la vedo entrare nella stanza mi afretto a chiudere la porta dietro di lei.

-Cavoli apri!-sentii urlare Amber dall'altra parte . Mi appoggiai alla porta raggirando la chiave della porta tra le mani.

-Cazzo aprite!-la sentii urlare nuovamente .

-Nel piatto ho messo abbastanza cibo per tutte e due , vi auguro una buona serata.-dissi per poi scendere giù.

Andai a sedermi al mio posto godendomi la cena in compagnia della mia famiglia.

Ben presto si fecero le 23:05 e tutti quanti decisero che era ora di andare. Una volta salutati tutti e finito di riordinare la cucina e la sala pranzo io e Harry ci dirigemmo verso la sua stanza passando davanti alla porta di quella dove c'erano Amber e Niall.

-Pensi che abbiamo esagerato?-domandó Harry mentre entriamo nella nostra camera.

-Nha ,vedrai che domani mattina ci ringrazieranno...-dissi per poi sbadigliare. Andai verso l'armadio di Harry da dove presi una maglia a maniche corte . Mi spogliai senza farmi molti problemi di averlo fatto davanti a Harry. Indossai la sua t-shirt poi mi infilai sotto le coperte dove fui raggiunta dal mio ragazzo che mi strinse a se.

Restammo in silenzio ,gli unici rumori che si sentivano erano quelli dei nostri respiri ,ma poi quel dolce suono fu rovinato da un gemito(?)

Restammo in silenzio senza fiatare per ascoltare meglio. Dalla stanza accanto sentimmo provenire dei gemiti. Spalancai gli occhi .

-Oddio! Non ci credo!-dissi scoppiando a ridere.

-Io sono più sconvolto di te visto che lo stanno facendo a casa mia, eww dovró buttare le lenzuola del letto della stanza degli ospiti!-disse Harry facendo dei strani versi schifati che aumentarono ancor di più la mia risata.

-Sai ...potremo prendere esempio da loro, non credi?-propose avvicinando il suo viso al mio incominciando a baciarmi delicatamente. Mi staccai sorridendo per poi voltarmi dall'altra parte.

-Notte Harry.-dissi sorridendo sentendolo sospirare.

SPAZIO A ME:
Per farmi perdonare vi ho scritto un'altro capitolo.

Povero Niall, mi fa tenerezza Ç_Ç
Fatti forza Nialluccioooooo!!!!