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Capitolo 35

Sono passati circa tre giorni dalla festa di compleanno di Louis e le cose stavano andando per il meglio o almeno così doveva essere.

Ero immersa nell'acqua calda della grande vasca . Sospirai rilassata mentre sentivo dei umidi baci stamparsi lungo la mia spalla.

-Harry...-mormorai col fiato sospeso. Sentii delle grandi mani circondarmi la vita sott'acqua per poi risalire lentamete verso l'alto.

Poggiai la testa sul petto bagnato del riccio mentre le sue mani continuavano ad accarezzarmi.

Sentii il mio cellulare squillare così riaprì gli occhi. Sentii Harry sbuffare per poi allentare la presa sui miei fianchi fino a far sparire del tutto la presenza delle sue mani.

Mi alzai per uscire dalla vasca attorcigliando ,nel frattempo, un asciugamano intorno al mio corpo.

-Dimmi Amber...-risposi alla chiamata voltandomi verso Harry che mi stava guardando dall'alto in basso con desiderio. Sorrisi nel vederlo mordersi il labbro inferiore. Mi avvicinai a lui per poi sedermi al bordo della vasca mentre Harry incominció a lasciarmi casti baci sulla guancia per poi scendere lungo il mio braccio.

-HkAdela...Adela....hackhack.-la sentii sighiozzare allora mi preoccupai da subito.

-Amber cosa è successo?! Perchè stai piangendo?-domandai. Harry da subito smise di torturarmi dal piacere per posare il suo sguardo su di me chiedendomi con un cenno della testa cosa stesse succedendo.

-Posso venire da te per parlare?-

-Sono a casa di Harry se vuoi vieni qui....-dissi con tono preoccupato mentre mi stavo asciugando il corpo per poi pian piano vestirmi.

-Ok ,tra dieci minuti sono da te. Grazie.-disse singhiozzando. Mi si spezzó il cuore nel sentirla piangere.

-Di niente...-risposi per poi sentirla sospirare ed infine concludere la chiamata. Sospirai anche io a mia volta per poi affrettarmi a finire di vestirmi.

-Secondo te cosa è successo?-domandó Harry , mi voltai verso di lui trovandolo mezzo nudo con sopra solamente l'asciugamano. Alzai le spalle per poi abbassare lo sguardo involontariamente sul suo bacino incantandomi su un punto specifico mentre nella mia mente pensavo a Amber.

-Piccola se lo vuoi basta dirlo. Non c'è bisogno di fissarlo per averlo...-disse sorridente Harry. Alzai il mio sguardo confusa verso di lui poi non appena capì il senso delle sue parole arrossì talmente tanto da sentirmi le guance andare a fuoco.

-HARRY!MA CHE CAZZO DICI?!-esclamai io per poi allontanarmi dirigendomi verso la porta.

-Stavo pensando ad Amber...e non al tuo coso!-dissi per poi uscire dal bagno sbuffando mentre sentivo la risata di Harry risuonare dietro di me.

Scesi al piano di sotto dirigendomi in cucina per preparare qualche snak per Amber. Lo facevo ogni volta che stava male o si sentiva giù di morale.

Preparai un piatto con delle fette di pane e nutella ,poi un'altro con caramelle e cioccolatini. Preparai anche due cioccolate calde con sopra tanta di quella buona panna. Amber adorava la mia cioccolata calda insomma ero una professionista.

Portai tutto in salotto poggiando i piatti sul tavolino davanti alla TV, cercai tra i vari film di Harry per poi prendere il cd di fast and furious 7, Amber adora questo film.

Sentii il campanello suonare così mi avviai verso la porta per poi aprirla e ritrovarmi davanti un'Amber in lacrime che mi saltó addosso per abbracciarmi.

-Ad...dela....-disse piangendo, posai la mia mano sulla sua schiena per tranquillizzarla.

-Shh...che ne dici se parliamo del perchè stai male in salotto magari distese sul divano a mangiare schifezze varie insieme a una tazza fumante di cioccolata calda ricoperta di panna mentre ci guardiamo fast and furious 7,hm?-domandai mentre la mora sorrise per poi annuire.