Capitolo 41

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Pov's Carmen
Indifferenza. Se ce un aggettivo che posso utilizzare per ciò che provo in questo momento, è indifferenza. Dovrei sentire qualcosa di fronte tutto ciò che ha detto, invece non sente Niente. Niente. Provo indifferenza per tutto. Vincent è ancora inginocchiato di fronte a me, sta aspettando una risposta. Si è elevato un applauso molto forte, c'è gente che mi urla di perdonarlo, di sposarlo.. Ma non posso perdonarlo, figuriamoci sposarlo. Mi guarda con le lacrime agli occhi, ma niente, continuo a non sentire e provare niente. Avrei voluto sentire queste parole dalle sue labbra migliaia di volte, e avrei voluto rispondergli che lo amavo e che lo sposavo. Ma ora che ha detto tutto ciò che avrei voluto sentire, non provo assolutamente niente. Non c'è felicità, non c'è amore, non c'è rabbia, non c'è niente. È come se queste parole fossero riferite ad un altra persona, come se io fossi un estranea, non mi tocca minimamente. Non posso farci niente, ma non ho parole da dirgli. Forse dopo tutto ciò che mi ha fatto non lo amo più, forse è arrivato il momento di strappare queste pagine della mia vita e iniziare un nuovo libro con delle nuove pagine. Sento gli occhi di tutti puntati addosso, Jessica mi sussurra qualcosa che io non capisco, Chris si lancia tra le braccia di Vincent e urla "ti amo anch'io papà anche se non ci sei mai" e inizia a piangere, ma nonostante questo io continuo a non provare niente. È calato troppo silenzio, tutti stanno aspettando la mia risposta, ma io non ho nessuna risposta. Così dico la prima cosa che mi viene in mente.
"Ringrazio tutti per essere qui all'inaugurazione del progetto più importante per la mia carriera fino a questo momento. La mia forza proviene soprattutto da mio figlio Chris. Per quanto riguarda te Vincent No, non accetto di sposarti. Queste sono parole che avrei voluto sentire molto tempo fa, ma non sono mai arrivate fino ad ora, ma purtroppo ora è un momento sbagliato. Devo pensare a me e a mio figlio e non ho voglia di affrontare nessuna relazione. Mi scuso con tutti per questa perdita di tempo, ma è arrivata l'ora che vi divertiate, quindi buon divertimento a tutti e grazie ancora."
Vincent rimane in ginocchio e iniziano a colargli le lacrime, iniziano tutti a fare 'buu' e a urlarmi di cambiare idea e dargli un altra opportunità, ma come posso dare un opportunità ad una persona per la quale non provo niente se non indifferenza?
Con tutta la calma possibile mi dirigo in ufficio per recuperare la mia borsa e le chiavi della macchina, Ethan mi segue senza dire una parola, così sono io a rompere il ghiaccio.
"Non provo niente" ammetto
"Vieni qua" risponde lui allargando le braccia, mi faccio coccolare da lui, ma non ho nemmeno le lacrime per piangere. Non so cosa mi stia succedendo, ma tutto ciò che è successo stasera non mi sta suscitando completamente niente, neanche rabbia.
"Rimani con Chris, vado via" sussurro
"Vengo con te?"
"No rimani con Chris. Sto bene davvero."
"Carmen.."
"Ethan, sul serio. Ci vediamo domani. Se sei più tranquillo appena arrivo a casa ti mando un messaggio"
"Vabene ma stai attenta" sbuffa sapendo che quando decido una cosa non c'è niente che mi faccia cambiare idea.
Quando torno nella sala per salutare i miei colleghi e tutti quelli che conosco, noto che Vincent non c'è. Ed è un sollievo non vederlo, almeno non vedo la sua falsa faccia che cerca di impietosirmi.
Purtroppo però, quando esco fuori dal Miley, lo vedo. È seduto sulla scalinata ed è circondato da Marcus, August, Jessica e Monique. Ma che cazzo ci fanno August e Jessica insieme a lui?
Quando i miei piedi si decidono a camminare, Jessica mi viene in contro
"Dove vai?" sbotta
"A casa. Sono stanca. Tu rimani pure"
"Perché te ne vai così?" domanda
"Così come?"
"Così.. Insomma Vincent ha fatto un discorso che ha fatto commuovere tutti, questa volta è cambiato davvero. Porta il culo da lui e mettetevi insieme subito" non posso credere a ciò che sto ascoltando.
"Cosa? Ah ah mi prendi in giro? Cazzo Jessica tu sai cosa mi ha fatto passare quel bastardo! Non puoi parlare sul serio così." sbotto infuriata
"Si ma non è mai stato tanto serio come stasera"
"Vi siete bevuti tutti il cervello. Io vado a casa. Ciao e state attenti a Christian per favore" sbuffo esasperata e salgo in macchina prima che Jessica possa impedirmelo. Ma è possibile che tutti si sono commossi alle parole di Vincent e tutti credono che ora lui sia cambiato davvero, tranne io?

Il Mio Ex VicinoWhere stories live. Discover now