Capitolo 40

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Pov's Carmen
Dopo aver passato il pomeriggio al parco con Chris, andiamo a casa e mentre lui va a farsi la doccia, io preparo la cena. Sto ancora pensando alla chiamata di Vincent, e sono sempre più convinta di me stessa che non voglio crescere un altro bambino da sola per colpa sua, quindi la decisione più saggia è prendere un appuntamento dal ginecologo il prima possibile e abortire. Sento vibrare il cellulare e vado a prenderlo.
"Pronto" sbotto quando vedo che mi sta chiamando Mark
"Carmen ciao, volevo dirti una cosa"
"Cosa?"
"Puoi esserci all'inaugurazione domani, Mr Bloom mi ha detto che ti starà lontano e non ti rivolgerà la parola. Se fate cazzate siete entrambi nei guai, sopratutto tu che sei mia dipendente. Chiaro?"
"Beh in ogni caso sarei venuta lo stesso anche senza il tuo consenso Mark" lo sento sospirare e poi
"Loso, so quanto sei testarda e so che è importante per te. Domani mattina andrai con August al Miley"
"Vabene. Ci vediamo domani. Ciao Capo" concludo la chiamata mentre lui mi raccomanda di nuovo di non fare casini.
So che domani dovrò inevitabilmente parlare con Vincent, o comunque lo incontrerò e dovrò sopportarlo..e l'idea non mi entusiasma per niente.

Dopo aver cenato Chris va a guardare la tv chiedendomi dove siano spariti sia Jessica che Marcus, ma nessuno dei due risponde al cellulare..spero non gli sia successo niente di grave.
"Chris è tardi vai a dormire"
"Ma mammaa ormai si sta finendo" ribatte
"Chris vai, domani dobbiamo alzarci prima" sbotto
"Ma io mi sveglio sempre presto mamma"
"Chris diamine! Non me lo fare ripetere. Fila a letto ora!" ordino, è esasperante quanto suo padre.
"E vabene! Ma non mi urlare contro uffa!!" sbotta e va in camera sua. Dio com'è diventato scontroso.
Dopo aver finito di fare la doccia, mando un messaggio a Jessica e poi vado a dormire. Domani finalmente sarà il grande giorno, e dopo l'inaugurazione non dovrò più vedere Vincent. Almeno spero.
Appena sto per chiudere gli occhi arriva un messaggio, lo leggo pensando sia Jessica..ma è Vincent. Sono tentata di cancellarlo senza nemmeno leggerlo, ma lo leggo ugualmente.
'Ciao, come stai? Pronta per domani? Vieni vero..?e porti anche Chris? '
'Si sono pronta. E si porto anche Chris. Buona notte Vincent.' Rispondo
'Stai bene?'
'Sì tu?'
'Insomma.. Devo parlarti..'
'Non abbiamo niente da dirci'
'Invece sì. Domani pranzi con me?'
'No, lavoro'
'Loso che sei al Miley con August. Quindi mentre lui va a pranzo con gli altri, tu puoi venire con me'
'Ho detto di no. Ciao.' Spengo il telefono per non leggere più i suoi messaggi, è davvero un grandissimo rompi coglioni. E so benissimo che se si è messo in testa che dobbiamo pranzare insieme, pranzeremo insieme perché non mi lascerà altra scelta.

"Maammaaa, mamma svegliati!! Mammaa"
Sentendo le urla di Chris in lontananza, apro gli occhi di scatto e balzo giù dal letto precipitandomi in camera sua
"Chris! Chris dove sei?" urlo quando non lo trovo in camera
"In salotto" urla
Quando corro verso il salotto, rimango sbigottita da ciò che vedo. Cristo santo! Jessica e Marcus sono entrambi nudi sul divano.
"Ma che cazzo!" sbotto andando in camera per prendere una coperta e cercare di coprirli
"Ma perché sono nudi tutte e due?" sento Chris parlare a bassa voce. Ma perché mai ha iniziato a parlare da solo? Ancora la giornata non è nemmeno iniziata e già fa schifo.
Quando ritorno in salotto per coprire quei due svergognati, mi accorgo che Chris sta davvero parlando da solo in cucina.
"Hei ma che ti prend..." lascio la frase in sospesa quando mi accorgo che seduto in cucina c'è Vincent. Bellissimo come sempre. Identico a suo figlio.
"Non è possibile!" sbotto
"Buon giorno Carmen. Mi ha aperto Christian"
"Christian quante cazzo di volte ti ho detto che non devi aprire la porta a nessuno?"
"Mamma ma lui non è nessuno, lui è mio.. Vabbe lui è qualcosa"
"Fila in bagno. Muoviti sto venendo"
"Sì mamma" almeno per una cazzo di volta fa quello che gli viene detto. Se prima pensavo che la giornata faceva schifo, ora ne ho decisamente la prova.
"Devo parlarti" sospira il coglione.
"No. Non abbiamo niente da dirci. Piombi qui, in casa mia alle 7 del mattino e ti fai aprire la porta da mio figlio, per parlarmi? Ma che cazzo vuoi dirmi? Che pranzeremo insieme? Mi dispiace io non pranzo con te. Non ti voglio vedere. Ora se non ti dispiace vai via"
"Intanto è anche mio figlio ti ricordo. E poi se mi fai parlare saprai cosa devo dirti"
"Tuo figlio? Ahah quando aveva bisogno di suo padre, dove eri? Dove eri quando ha spento la prima candelina? Quando ha detto 'mamma' per la prima volta? Quando è caduto mentre giocava? Dove cazzo eri? Hai dimenticato quando mi hai chiesto di scegliere? Si? Te lo ricordo io. Mi hai detto: 'scegli, o abortisci e continuiamo la nostra storia; o ti tieni il bambino e io mi dimentico di te' io ho scelto il mio bambino, e per te non c'è spazio nelle nostre vite. Quando esco dal bagno non voglio trovarti qua." non gli do nemmeno il tempo di rispondere e sbatto la porta del bagno.
"Mamma scusami..io..."
"Chris vieni qua" dico allargando le braccia per abbracciarlo
"Amore tu non hai nessuna colpa, sono solo un po' stressata, ma tu non c'entri niente stai tranquillo tesoro mio"
"Ti voglio bene mamma"
"Anch'io, dai adesso preparati"

Il Mio Ex VicinoWhere stories live. Discover now