35. Bitch, I'm back!

Start from the beginning
                                    

Vi prego sedatela. Come faceva a stare con una del genere.

-Che vuoi da me? Pensavo che dopo l'ultima volta non avessimo molto da dirci- disse calmo.

Beato lui come riusciva a restare così.

-Volevo dirti semplicemente che mi dispiace. Che è stata anche colpa mia. Ora vado é stato un piacere rivederti. Mi sei mancato.-

Si avvicinò baciandogli l'angolino della bocca.

Questa vipera.

Era vero che agli occhi di tutti ero stata io a rubarle il futuro marito, ma in realtà Matt si era allontanato da lei già da un bel po'.
Ora che sperava di fare.

-Tutto bene Ann?- mi chiese dopo che si era allontanata.

Ero un fascio di nervi.

-Tu ha baciato proprio davanti a me!- dissi con voce stridula.

Lui rise.

-Ma ti pare- disse lui.
Il che mi fece incazzare ancora di più.

-Matthew l'ho visto con i miei occhi.-
Continuai spazientita.
Non serviva negare.

Lui ispirò.
Mi prese e mi baciò con foga.

-Allora é così che ha fatto, Ann? Sei ancora convinta che mi abbia baciato?-

Che rottura che era.
Lui poteva fare il geloso anche senza motivo, io che di motivi ne avevo mille, invece ero quella pazza.

-Ho scelto te, è con te che sto. Quindi basta con tutte queste storie.-

Annuii.
Alla fine non volevo fare il suo gioco, voleva separarci e io non glie lo avrei permesso.

-Ora dritta a casa, ti voglio riposata per quando torno.- mi disse.

Io sorrisi.
Ultimamente era sempre così allegro.

Ultimamente capitava spesso di avere turni differenti.

Quindi tornai a casa, ero davvero stremata dopo quel turno di notte e soprattutto dopo quel piccolo incontro.

Mi fiondai sul letto, sul cuscino di Matt e mi addormentai tra il suo profumo.

******

Mandai l'ennesimo messaggio a Ann.
Sperando che non si incazzasse.

Jessica mi aveva chiesto di cenare insieme dopo il turno. Voleva parlare con me.

Avevo cercato di avvertire Ann ma non mi aveva risposto.

Ero fuori al locale.
Provai a chiamarla nuovamente.

-Ann-
Silenzio.

-Ti ho provato a chiamare un sacco di volte, tutto bene?-
Sentii qualche rumore di sottofondo.

-Si Matt, tutto bene.-

Deglutii.
-Non so se hai letto i messaggi, io questa sera-
-Si Matt, ho letto tranquillo, vai fai quello che devi fare. Non preoccuparti per me.- sembrava calma. Troppo calma.

Take careWhere stories live. Discover now