Amore eternit

Chapter 48

Luca gli tirò uno sguardo che faceva davvero paura allora cambiarono subito domanda.

M: allora cosa ci fai qui in Brasile?

Io: lavoro, mi sono trasferita

M: davvero?

Io: si

Max: verrai al mio matrimonio? È tra 4 giorni

Io: Max non pensò davvero

Max: come no? Eddai, guarda che l'invito è ancora valido

Io: lo so, ma non vorrei incontrare qualcuno

Max: ti prego, te ne sarei grata se tu venissi.

Io: ci penserò, davvero

Max: va bene, io ti aspetto.

Parlammo ancora per quasi tutta la sera fino a quando i ragazzi non dovettero andarsene a causa del coprifuoco

Io: ma jiri?

L: non è più in nazionale

Io: perché?

L: voleva più tempo per se, non voleva essere occupato tutta l'estate con la nazionale

Io: ragazzi, grazie della chiacchierata. Vi prego non dite niente riguardo me, neanche che mi trovo qua.

Lo salutai uno ad uno. Mi erano mancati da morire quei ragazzotti

L: ehi ci teniamo in contatto vero?

Io: certo

L: prometti che non cambi numero

Io: te lo prometto

L: e se avrai qualche problema mi chiamerai?

Io: lo farò

L: ciao piccola

Io: ciao vetto

Li salutai e se ne tornarono in hotel. Riflettei molto sull'invito di massimo. Dopotutto cosa potevo perderci?
Così presi un volo per l'Italia e il 23 fui al suo matrimonio. Per fortuna c'erano altri ragazzi del Trentino volley che mi avrebbero fatto compagnia.
Entrai in chiesa e mi nascosi tra gli ultimi banchi. Appena entro Filippo mi venne un colpo al cuore, si era portato dietro quella sgualdrina della sua ex. Tenni lo sguardo basso per far in modo di non incrociare lo sguardo. Ero sicura che anche lui mi avesse vista, ne ero certa. Per fortuna andarono a sedersi più avanti, così non attirai l'attenzione di nessuno. Ad Sun certo punto mi sentii abbracciare da dietro, mi girai e vidi ariana e Simone. Li feci sedere vicino a me e lo abbracciai.

A: sei venuta alla fine?

Io: Max mi aveva detto che l'invito era ancora valido, quindi mi sono fatta coraggio e sono venuta.

S: come stai?

Io: si va avanti, voi?

A: tutto bene grazie. Ma perché tu e Filippo non state più assieme?

Io: è una storia lunga, ci sono state delle incomprensioni, tutto qui.

S: faremo finta di crederti

A: comunque dovete rimettervi assieme, io quella non la sopporto proprio, poi le scene che ha fatto lui, madonna. All'inizio era distrutto, non parlava con nessuno, si era chiuso in se stesso, quando poi è arrivata quella Troia alla premiazione dello scudetto mi sono cadute le braccia, c'è non avrei mai detto che si potesse 'rimettere' con quella, per me lo fa solo perché in questo momento non vuole stare solo e non vuole pensare più a te

Io: ragazzi, credetemi è più difficile di quanto pensiate la situazione. Ormai non ci sentiamo da 3 mesi.

A: tu sei scomparsa così nel nulla. Ho provato a chiamarti, rintracciarti, ma niente. Sai quanto siamo stati in pensiero per te? Avevamo paura ti fosse capitato qualcosa di brutto