Chapter 37

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L: io volevo stupirti è l'unico modo che avevo per farlo era quello di fare una cosa inaspettata, così ho chiesto aiuto a Fabrizio.

Io: siete dei bastarsi. Far mia stare in pena per niente.

Si avvicinarono anche i genitori di Filippo

G(Giovanna): oh cara sono così contenta che Tu e Filippo state assieme. Siete bellissimi, veramente

Io: grazie

L'abbracciai

Io: ma voi sapevate tutto?

M(Michele): si, Filippo ultimamente non faceva altro che parlare di te. Sei un'ossessione per lui.

Io: Oddio mi mettete in imbarazzo, grazie

G: ora però vi lasciamo soli, domani però venire a pranzo da noi

Io: va bene, ci saremo

L: mamma, ti prego

G: oh no caro, ho già preparato tutto.

Poi ci salutarono e se ne andarono.

F(Fabrizio): vado anche io così lascio i due piccioncini soli e soletti. Ciao ragazzi, mi raccomando questa sera non voglio diventare zio

Lo salutammo anche lui e ci incamminammo verso la mia casa

Io: grazie davvero, sono rimasta senza parole

F: mi sembrava carino, dopotutto volevo chiedertelo il giorno in cui ci siamo rimessi insieme, ma non avevo un anello. Quindi ho cercato di creare l'atmosfera ideale per chiedertelo.

Mi voltai verso di lui e lo baciai.

Io: sei fantastico, non avrei potuto chiedere di meglio.

F: tu sei fantastica, sei la metà perfetta, sei quello che ho sempre desiderato. Grazie

Lo presi per mano e ci mettemmo a correre avevo davvero bisogno di sentirmi sua in questo momento.
In pochissimo tempo arrivammo a casa mia, presi le chiavi e aprii la porta tirando Filippo alle mie spalle, poi chiusi la porta e lui mi immobilizzò ad essa. Mi prese le mani e le mise sopra la mia testa avvicinandosi pian piano.

Io: baciami

Le nostre labbra si unirono in un bacio sensuale, un bacio voglioso dove entrambi volevamo l'amore dell'altro. Liberai le mie mani e gli tolsi il giubbotto, poi iniziai a sbottonargli la camicia lasciando le nostre bocche sempre in contatto. Si staccò e iniziò a baciarmi il collo, stuzzicandomi. Gli tolsi la camicia ed inizia ad accarezzare i suoi addominali e i suoi pettorali tracciandone le linee con le dita in modo delicato. Gli vennero i brividi al mio tocco. Allora anche lui iniziò a spogliarmi. Pian piano. C'eravamo solo noi e il tempo non sembrava passare più quando ero con lui, era così bello. Salimmo le scale e andammo nella mia camera da letto dove diventammo una cosa sola, unendo il nostro amore. Poi ci addormentammo uno tra le braccia dell'altro con il sorriso sulle labbra.
La mattina dopo mi svegliai prima di lui e mi misi a fissarlo, quant'era Bello. Dovevo scoprire ancora molte cose sul suo conto e il fatto di passare ogni giorno accanto s lui mi entusiasmava moltissimo. Volevo scoprire tutto di lui.

F: buongiorno

Io: buongiorno

E lo baciai

F: lo sai che sei ancora più bella di prima mattina

Io: ma smettila

F: è vero

Io: a proposito, la nostra foto su Instagram ha già ricevuto 2000 mi piace

Amore eternitDove le storie prendono vita. Scoprilo ora