Cambiamo insieme.

Cena in Famiglia

"Ehi Ian" dissi salutando il mio ragazzo.
Ero al sesto mese e stavo con Ian, non aveva detto che accettava il bambino ma non era ancora andato via e quindi voleva dire che ci teneva.
Mi diede un bacio sulle labbra.
"Buongiorno dolcezza" sorrisi e lo presi per mano.
Era così bello, mi metteva di buon umore.
Entrammo in casa mia, avevamo organizzato una cena in famiglia.
Prima di entrare in cucina aggiustai la cravatta a Ian.
"Stai benissimo" ammisi dandoli un bacio sulle labbra.
Mi sorrise approfondendo il bacio.
La sua lingua sfiorava la mia, le sue labbra si muovevano fameliche sulle mie.
"Piccioncini come state?" Ci staccammo imbarazzati tenendoci per mano.
Mia madre rise invitandoci ad entrare in cucina e così entrammo dentro la cucina.
Max mi sorrise e venne ad abbracciarmi.
"Ciao principessa" disse sorridendomi dolcemente.
"Ciao principino come stai?" Chiesi accarezzandoli la testolina.
"Tutto bene" ci mettemmo a sedere tutti a tavola.
Con mia grande sorpresa c'erano pure Martina e Logan.
Stavano così bene insieme che facevano invidia al mondo.
"Ian che intenzioni hai con la creatura?" Scoppiai a ridere per l'assurdità di mio padre ma sapevo che doveva saperlo e volevo saperlo anche io.
Tutti fissammo Ian.
Ian mi guardò confuso, mi prese per mano e ci alzammo dal tavolo lasciando tutti di stucco.
Uscimmo fuori e lui sospirò.
"Che hai Ian?" Domandai accarezzandoli la barba.
Lui mi diede un bacio sulle labbra.
"Io non so ancora cosa voglio fare .. Per adesso voglio starti accanto ..." Sbuffai annuendo, mi prese per mano.
"Ti prego Jess .. Capiscimi" lo guardai male, ricominciava con la storia che non era pronto.
"Io voglio un uomo Ian, non un bambino" dissi scostando la mano e entrando in casa.
"Che succede piccola?" Chiese mia madre.
"Niente mamma, Ian aveva da fare" nessuno mi credeva e sinceramente non me ne importava un fico secco.
Andai in camera mia scusandomi e mi misi il pigiama.

Il mio telefono cominciò a squillare, sbadigliai guardando l'orario ed erano solo le tre del mattino.
Chi cazzo mi chiamava a quell'ora?
Presi il cellulare e lessi il nome di Ian, non ero in vena di litigare, ma risposi:
"Ian sono le 3 del mattino, che cazzo vuoi?"
Non sentivo niente, sentivo qualcuno singhiozzare.
"Ian?" Chiesi confusa.
"J ... Jess ... Sono M...Max" disse il mio principino.
Stava piangendo!
"Max, piccolo.. Dove sei? Che succede?" Chiesi allarmata.
"I ... Ian ..." Cercò di dire.
Il mio cuore perse un battito.
"Che ti ha fatto Ian?" Chiesi irritata.
Se lo avesse toccato con un dito lo avrei ucciso.
"L...lui" cercò di spiegare, ma non capivo perché singhiozzava.
"Max cosa ti ha fatto Ian?"
"Sono in ospedale"
"Cosa?!? Che ti ha fatto?!! Ti ha picchiato?!?" Domandai quasi urlando.
"Lui ... In ... Sala operatoria" disse piangendo.
"Che ... C .. Cosa?" Domandai incredula.
Non poteva essere vero! Ian non poteva essere in ospedale!
"Vieni" disse per poi staccarmi.

ANGOLO AUTRICE:
Ehilà non odiatemi, doveva succedere pur qualcosa ;) spero che vi piaccia come capitolo anche se finisce un po' a merda :)
Come state?