Cambiamo insieme.

7 Capitolo

Era un mese che non vedevo e sentivo Ian, Martina mi aveva detto che stava con Chanel e qualche volta lo vedeva farsi delle poco di buono nei bagni della scuola.
Non ero arrabbiata e ne niente, mio padre aveva fatto bene a cacciarlo dalla mia vita per sempre.
Mio padre aveva letto i miei messaggi che mandavo a Martina, ecco perché aveva saputo del bambino.
Ian mi faceva del male e io non volevo impazzire per lui.
"Ehi scimmia, come stai?" Domandò Martina sorridendomi e porgendomi una ciambella.
"Sto bene babbuina" risposi mordendo la ciambella.
"Sei sicura?" Chiese.
Annuii.
Mi diede un bacio sulla guancia.
"Stasera usciamo" disse Martina sorridendomi.
"Okay" Martina sorrise alzandosi dal mio letto.
"Ci vediamo più tardi" annuii e Martina andò via.
Sospirai prendendo il computer e andai su Face-Book.
Non ci andavo da tanto tempo e il mio cuore cominciò a martellare.
Guardai la mia immagine del profilo.
Ero io con Ian, non l'avevo cambiata.
Ci stavamo baciando in quella foto, era bella e sembravo felice.
Ne misi una mia con Martina e mi arrivò un messaggio.
"Hai cambiato foto eh, finalmente" era lui.
Sospirai e risposi con il cuore a mille:
"Già"
"Finalmente ..." Perché mi ero innamorata di lui? Cosa aveva quel ragazzo per farmi impazzire così tanto?
"Già, ora chiudo ... Pensa a Chanel" scrissi e lui appena lo visualizzò scrisse:
"Che sei gelosa piccola? Sai che non sono tuo" quanta verità, lui non era mai stato mio.
Lui pensava solo a se stesso e a scoparsi delle ragazze.
"Già, non sei mai stato mio Ian" visualizzò ma non rispose.
Sbuffai andando sul dextop e cliccai sulla cartella con scritto:
-Io e il mio amore <3 -
C'erano più di 2000 foto, le selezionai tutte e le cancellai.
Ora era fuori dalla mia vita e non volevo che ci entrasse più.
Dovevo voltare pagina.
Andai su Fb e mi aveva scritto:
"Beh alla fine è meglio così, non sono mai stato giusto per te. Ti auguro il meglio Jess ... Te lo meriti" sospirai.
"Già ... Addio Ian" inviai il messaggio con le lacrime agli occhi e spensi il Pc.
Mi sdraiai sul letto e guardai il soffitto.
Avevo ufficialmente rotto con Ian e beh ... Ne ero felice.
Lui non mi meritava, lo dicevano tutti e lo sapevo anche io.
Mi addormentai.
"Sveglia scimmia!!" Urlò la mia migliore amica entrando in camera mia.
Aprii gli occhi guardandola male.
"Devi voltare pagina scimmia, quindi ancora sei magra e figa!!! Noi due andiamo in discoteca" stava impazzendo, la fulminai con lo sguardo.
"Scordatelo" dissi sospirando.
Dopo mille suppliche da parte della mia migliore amica acconsentii ad andare in discoteca.
Mi infilai un paio di jeans neri e un maglione rosa e le mie amate timberland.
Appena uscimmo da casa mia c'erano due ragazzi che non conoscevo ad aspettarci, presi la mia migliore amica per un polso e dissi:
"Chi sono?"
"Uno è quello con cui esco da 1 mese, ricordi?" Annuii e lei spiegò:
"L'altro è il migliore amico" annuii guardandola male.

Arrivammo davanti alla discoteca e appena entrammo odore di alcool e fumo invase le narici e mi sentii disorientata, il ragazzo che mi aveva presentato si chiamava Sam e mi stava simpatico.
Andavamo molto d'accordo ed era un ragazzo molto carino, non era il ragazzo più bello al mondo ma era bello.
Era alto, ben vestito ... Con occhi color nocciola e capelli neri.
Mi sorrise porgendomi una mano per andare fino al bancone che accettai molto volentieri.

Arrivammo al bancone e Sam mi chiese:
"Vuoi qualcosa da bere?" Scossi la testa ringraziandolo  e vidi due occhi celesti fissarmi, il mio cuore perse un battito.
Non poteva essere vero, lui era lì.
Ian era lì e Dio, era bellissimo.
Una ragazza gli stava addosso ma lui guardava solo me.
"C'è qualcosa che non va Jess?" La voce di Sam era lontana e la musica che era dentro alla discoteca anche.
Era come se in quel posto ero sola con lui.
Lo vidi alzarsi e andandosene, si mischiò con la folla e ricominciai a respirare.
Vidi Sam guardarmi confuso.
"Stai bene?" Domandò accarezzandomi la guancia.
"Sto bene ... C'era il mio ex" lui annuì sospirando.
"Martina mi ha parlato del tuo ex .. Non è un uomo se ti ha lasciato" sorrisi ringraziandolo.
Vidi Ian dietro a Sam che mi guardava male.
"Ian cosa vuoi?" Guardò male Sam e lo spinse da una parte.
"Tu sei roba mia, questo qui deve starti alla larga" lo guardai male.
"Ti ricordo che io non sono roba tua" dissi alzandomi dalla sedia e lo spinsi, lui barcollò andando a sbattere contro un ragazzo che lo spinse a sua volta.
"Sei ubriaco Ian?" Chiesi sospirando, scoppiò a ridere annuendo e Sam mi prese per mano.
"Meglio che la lasci stare" disse Sam sfidando Ian, che sorrise.
"Chi è il pivello?" Domandò Ian.
"Mi chiamo Sam ragazzino" disse Sam sbuffando e spingendolo.
Ian lo guardò male preparando un pugno, così mi parai davanti a Sam e il pugno mi arrivò dritto in faccia.
"Cazzo Jess ... Io ..." Guardai Ian sbigottita.
Mi aveva dato un pugno, Ian si guardò il pugno pieno di sangue.
La musica non c'era più, Martina guardava male Ian.
Logan, il ragazzo di Martina parlava con Ian, ma lui non ascoltava.
Lui era confuso, era triste ...
Martina mi abbracciò.
"Stai bene?" Scossi la testa.