Cambiamo insieme.

Sta a te a credermi o meno

Mi faceva male la mandibola ed ero in ospedale, Martina mi ci aveva portato a forza anche se non volevo.
Odiavo stare in ospedale, Ian dopo il pugno se ne era andato via accompagnato da Logan.
"Jess sicura di stare bene?" Annuii ancora sconvolta, avrebbe potuto darmi un pugno allo stomaco e mi avrebbe fatto abortire, sapevo che era ubriaco marcio ma i suoi occhi me li ricordavo così bene.
Era più sconvolto di me e aveva paura, non mi aveva chiesto scusa.
Non aveva mai alzato un dito su di me.
Dopo quasi tre ore in ospedale, il dottore mi disse di andarmene.
Avevo solo un pò la mandibola dolorante, ma non c'era niente di rotto per fortuna.
Appena uscimmo dall'ospedale erano le 2 del mattino e vidi Logan che ci aspettava con Sam.
Sam mi sorrise venendomi incontro e chiese:
"Stai bene?" Annuii e lo ringraziai.
"Ti sei presa un pugno per me, sono io che dovrei ringraziarti" scoppiai a ridere e mi accompagnarono a casa.
Sam mi salutò con un bacio sulla guancia per poi andarsene con Martina e Logan che si tenevano per mano.
Sorrisi, ma il mio sorriso si spense appena vidi Ian nella penombra sulla sedia a dondolo.
Feci un passo indietro e lui si alzò con la sigaretta in mano, si avvicinò a me e così indietreggiai fino a sbattere contro una macchina.
"Non voglio farti del male Jess" lo guardai male.
"Mi dispiace per il pugno, non era indirizzato a te e ti sei messa in mezzo" disse sbuffando.
Lo spinsi.
"Che cazzo vuoi Ian? Vattene e non farti più vedere" mi guardò.
Il mio cuore batteva fortissimo.
"Sono stato un mese a pensarti Jess, eri felice e non sai quanto io abbia sofferto" scoppiai a ridere.
"Mi fai pena, cos'è Chanel non ti soddisfa più?" Chiesi divertita.
Lui mi guardò confuso.
"Come scusa?"
"Non senti Ian?" Domandai sfidandolo.
"Ci sento molto bene, quindi ..." Sbuffai irritata sorpassandolo, ma lui mi prese per un polso.
"Non scopo con Chanel da quando ci siamo lasciati Jess, non scopo con nessuna da quando ci siamo lasciati" lo guardai divertita, non credevo a quello che diceva.
A lui non fregava niente di nessuno e tantomeno di me.
"Non mi credi, vero?" Chiese irritato.
"Come faccio a crederti? Tu sei solo un donnaiolo del cazzo" sbottai guardandolo.
Sospirò annuendo.
"Hai ragione, stammi bene" disse andandosene via.
Angolo Autrice:
Ehilà bella gente, come state? Tra poco vacaaaanze 😍 coooomunque credete a Ian o no? Fatemi sapere ❤️