Capitolo 2

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Sarah

Amavo camminare per le strade di New Orleans, ammirarne i colori, le case, le presone, ascoltare la musica di strada, ed era ancora più bello quando ad accompagnarmi c'era Marcel, con cui parlavo e ridevo. Arrivati alla libreria, ritirammo i libri, ma nel tragitto verso casa Marcel mi fermò -" che ne dici di bere qualcosa?"- chiese, indicando una taverna poco distante -"non so se è il caso, forse è meglio tornare"- dissi, ripensando alle parole di Klaus -"devi smetterla di fare ogni cosa che ti dice Klaus, divertiti!"- disse, trascinandomi nel locale.
Ci sedemmo al bancone, Marcel riconobbe degli amici, raggiungendoli con la promessa di tornare presto, mi lasciò sola con un bicchiere d'acqua.

Ripensai alle parole di Marcel, non era vero che non mi divertivo e che facevo tutto quello che diceva Klaus, sapevo che Marcel e Rebekah non erano in buoni rapporti con lui, così come molte persone in città, ma in pochi lo conoscevano come me, con tutti i suoi fratelli, solo Elijah e io gli eravamo sempre vicini.
Ricordai che un giorno Rebekah mi confessò di volere molto bene al fratello, ma quello l'aveva ferita troppe volte, portandola ad odiarlo.
Rebekah mi ripeteva che per Klaus ero la famiglia che aveva da sempre desiderato, io ero l'unica che non l'avesse mai tradito, per questo ero forse la sola di cui si fidasse ciecamente.

Elijah, dal canto suo, molte volte mi ripeteva che Klaus aveva bisogno di me, perchè io lo rendevo una persona migliore, ma non riuscivo ad immaginare un vita senza di lui.
Molti lo consideravano un mostro, anche io ero a conoscenza di molte cose terribili che aveva fatto in passato, ma a differenza loro, io sapevo la verità sulla sua storia, e questo mi aiutava a comprenderlo.

In quel momento un uomo si sedette vicino a me, attirando la mia attenzione.

Non sembrava troppo vecchio e i suoi lineamenti erano antichi e scavati, ma allo stesso tempo aveva qualcosa di familiare, un' anima oscura.

Si girò e mi guardò -"sei una bellissima ragazza"- mi disse sorridendo, io lo ringraziai con un velo di imbarazzo -"e so anche chi sei"- concluse sempre con un sorriso che a me sembrò spaventoso.

-"Mi spiace di non poter dire lo stesso di voi"- affermai un po' spaventata -" mi spiace, non mi sono presentato, io sono Mikael "- a quelle parole, tutti i racconti di Klaus e Elijah sul loro padre divennero realtà davanti ai miei occhi.
Sapevo il perché della presenza di Mikael a New Orleans e un brivido viaggiò lungo la mia schiena.

Mi girai per vedere che fine aveva fatto Marcel, ma di lui non c'era traccia -" piacere di conoscervi ... io sono Sarah"- dissi quasi balbettando -" so chi sei mia cara e so che i miei figli in questi anni si sono affezionati molto a te, soprattutto Niklaus"- disse con odio -" che ne dici di uscire"- disse prendendomi un braccio, trascinandomi fuori dal locale.

Mi portò in una via isolata, mentre io cercavo di liberarmi dalla morsa di ferro in cui mi aveva intrappolata -" di a Niklaus che sarà un piacere fare una riunione di famiglia, non riesco a comprendere come una ragazza come te riesca a restargli a fianco"- a quelle parole, il dolore soffocante al braccio fece posto a una rabbia sprezzante -" non parlate in questo modo, voi siete la causa del mostro che tutti temono e odiano, io invece conosco la sua parte umana"- dissi, continuando a strattonare il braccio con forza, senza cedere.
-" Difendi quel bastardo? Mi dispiace trascinarti in questa storia, ma mio figlio tiene molto a te"- disse e dopo pochi secondi di lanciò contro un cancello di ferro di una casa vicina -"salutami i miei figli"- disse, allontanandosi in pochi istanti.

Sentii un dolore lancinante al braccio e una macchia rossa apparve su un fianco del vestito, così cercai di rimettermi in piedi, ma le gambe tremavano, mentre la vista si faceva sempre più offuscata, ma strinsi i denti, trascinando il mio corpo dolorante e sanguinante per vie secondarie, riuscendo ad arrivare a casa prima che facesse buio.

Oltrepassai il cancello stremata, scivolando contro di esso senza energie, le ultime cose che vidi prima di svenire furono Klaus e Elijah corrermi in contro.

The Originals - Family Above AllWhere stories live. Discover now